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Il weekend delle donne etiopi

di - 15/05/2017

Doppio evento nel fine settimana dello Iaaf Road Label, due gare molto diverse fra loro sia per provenienza geografica che per distanza, ma dove si è confermato una volta di più lo strapotere africano nelle corse lunghe. Sabato c’è stata la doppietta etiope alla Okpekpe Road Race, la prova di 10 km in terra nigeriana considerata uno dei massimi appuntamenti podistici africani. La gara maschile ha visto un gruppo di 9 atleti transitare in 14’25” al passaggio di metà gara, poi è stato l’etiope Leul Gebresilase, secondo nel 2015 e argento agli ultimi Giochi Africani, a prendere l’iniziativa andando a vincere in 29’28” con i connazionali Jemeli Bekele secondo a 6” e Ismail Juma a 10”. La gara femminile è stata invece una battaglia a tre fra la kenyana Veronica Maina, la connazionale Alice Timbilili e l’etiope Azemra Gebru, con la Maina transitata prima ai 5 km in 16’16” con un vantaggio di 12” sulle rivali. Nella seconda parte di gara la Gebru, campionessa africana junior 2011 sui 3000, ha compiuto la sua rimonta andando a vincere in 33’59”, rifilando 20” alla Maina con la Timbilili terza a 40”.

Per Gebresilase vittoria di grande prestigio a Okpekpe (foto organizzatori)

Alla domenica è stata la volta della Lattelecom Riga Marathon dove l’etiope Bekelech Daba ha stabilito il nuovo record su suolo lettone in 2h31’22”. La Daba è subito schizzata in testa insieme alla connazionale Meseret Gebre Dekebo, alla kenyana Eunice Kioko e alla giapponese Kikuyo Tsuzaki passando ai 10 km in 35’17”. Il passaggio alla mezza in 1h15’03” faceva capire che il record della corsa era nell’aria, nella seconda parte la Kioko cedeva già dopo 25”, la Dekebo lasciava la compagnia dopo 35 km così Daba e Tsuzaki rimanevano in lotta per la vittoria. L’etiope operava il suo allungo ancora lontana dal traguardo per andare a vincere con 11” sulla Tsuzaki e 2’06” sulla Dekebo.

La Daba in trionfo a Riga (foto organizzatori)

Nella gara maschile si formava davanti un gruppetto con i kenyani Joseph Kyengo Munywoki, Richard Kiprono Bett e Duncan Cheruiyot Koech insieme all’etiope Gadisa Birhanu. Ai 10 km il passaggio era di 30’28”, alla mezza di 1h05’10”, anche qui in linea con il record della corsa. Il primo a cedere era Bett dopo 25 km, presto seguito da Koech. Munywoki e Birhanu rimanevano insieme fino alle battute finali, ma i due andavano incontro a un rallentamento che vanificava la caccia al record. Nel finale Munywoki dimostrava comunque di avere più forze andando a vincere in 2h12’14” con l’etiope a 55”, terzo Koech a 1’59”. Grande soddisfazione per Valerijs Zolmerovics, che nel finale superava Bett e chiudendo 4° in 2h14’23” stabilita il nuovo record nazionale staccando il biglietto per i Mondiali di Londra.