Weekend di grandi classiche per l’offroad quello appena trascorso: dominio marocchino alla quinta AlpeMarathon dello Zerbion, a Chatillon (Ao) dove a vincere sui classici 42,195 km è stato Jaouad Zain in 2h53’52” con 6’28” sul compagno di squadra della Lbm Sport Hicham Boufars, terza piazza per Mohamed Hajjy (Atl.Castenaso) a 6’35” davanti ad Abdelekrim Kabbouri (Cus Camerino) a 31’23”; quinto il primo italiano, Marco Guidi (Pol.Montecchio 2000) a 36’00”. Fra le donne prima Antonella Feltrin (N.Atl.Roncade) in 4h05’41”, alle sue spalle Michela Sturla (Atl.Pavese) a 2’16” e Paola Vignani (Pod.Tranese) a 9’38”. Al traguardo in 163.
Restiamo in Val d’Aosta per il Cervino Xtrail, ad Antey St.André (Ao) dove sui 55 km ha trionfato Fulvio Dapit (Team Crazydea La Sportiva) in 5h34’41” con 10’41” su Franco Collé e 22’28” su Daniele Fornoni, entrambi del Team Tecnica. Lara Mustat (Team Forte di Bard Baroli Pro) è la vincitrice femminile in 7h05’54” davanti a Virginia Oliveri (Salomon) a 19’58” e a Cristina Borgesio (Atl.Monterosa) a 53’25”. Sono stati 165 i classifica, mentre sui 25 km sono stati 239: qui vittoria per il locale Dennis Brunod (Pol.Mont AVic) in 2h11’18”, con 12’04” sul rumeno Ioan Maxim e 15’01” su Maurizio Fenaroli. Vittoria femminile per Sonia Glarey (Grivel/Technos Medica Courmayeur Trailers) in 2h46’04” con 4’27” su Francesca Meini e 11’46” su Stefania Canale.
Il podio femminile del Cervono Xtrail (foto Facebook); in alto, Paolo Bert primo a Tesero (foto organizzatori)A Subiaco (Rm) primo Emanuele Ludovisi (Atl.Anzio) nel Trail dei Simbruini valido per il circuito Parkstrail. In 7h03’11” Ludovisi ha preceduto di 37’08” Leonardo Camilloni (Parks Trail) e di 39’32” Gianluca Belardini (Atl.Am.Velletri). Tatiana Maccherini (Avis Foiano) è la vincitrice femminile in 9h11’48” con 12’03” su Maria Teresa Cannuccia (Running Evolution) e 31’41” su Mara Cecchini (Atl.Am.Velletri). 78 classificati.
Emanuele Ludovisi in gara sui Monti Simbruini (Foto Facebook)Il marocchino Hadam Marek è il vincitore del Trail del Monte Gelbison, prova del Parkstrail Campania dove il portacolori della Pod.Il Laghetto ha preceduto n 1h34’40” Leonardo Mansi (Movicoast) di 23” e Michele Volpe (Aequa Trail Running) di 39”. Fra le donne prima Lucia Pepe (Aequa Trail Running) che in 2h02’10” ha staccato di appena 2” Anya Paniak e di 10’30” Cecilia Patella (Atl.Agropoli). 81 arrivati.
Appuntamenti importanti anche per lo skyrunning: il Valresia Vertical Kilometer ha visto la doppietta slovena con Simon Alic primo in 40’29” con 4’23” su Klemen Triler (Kgt Papez) e 4’36” su Matteo Piller Hoffer (Us Aldo Modo Paluzza). Ljudmila Di Bert (Atl.Trento Cmb) è la vincitrice fra le donne in 53’15”, a 2’24” la slovena Karmen Klancnik (Naklo) e a 3’04” Martina Spangaro (Lateis). Classificati in 188.
Tesero (Tn) ha ospitato in contemporanea la nona Stava Sky Race e il Vertical del Cormon con oltre 300 partecipanti in totale. Nel primo, l’edizione più combattuta della storia ha premiato il piemontese Paolo Bert (La Sportiva) che ha chiuso in 2h25’10” rintuzzando la clamorosa rimonta di Paolo Bazzana, penalizzato dalla rottura di un bastoncino, che ha accusato 42” di ritardo. Terzo Christian Varesco, atleta di casa, a 1’03”. Fra le donne successo per la fassana Nadia Scola, iscrittasi appena un’ora prima della gara. 3h07’47” il suo tempo finale con 5’13” sula polacca Wiktoria Piejak e 5’55” su Dimitra Theocharis. Nel terzo Vertical trionfo di Urban Zemmer, il bronzo mondiale di Chamonix, che in 44’37” ha colto la sua terza vittoria a Tesero. A 29” Marco Moletto e a 1’08” Nadir Maguet. In campo femminile prima Antonella Confortola con il nuovo record di 53’33” davanti alla naturalizzata Stephanie Jimenez a 2’25” e a Francesca Rossi a 3’18”.
