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In Cina l’ultima maratona internazionale

di - 10/12/2016

Un solo appuntamento nella domenica internazionale, l’ultima maratona dello Iaaf Road Label. Si tratta della quinta edizione della Guangzhou Marathon, gara nel sud della Cina nella città abitualmente conosciuta come Canton, che fa il suo esordio nel circuito e per l’occasione gli organizzatori hanno costruito un cast di primo livello con l’obiettivo di abbattere i primati della gara soprattutto nella prova femminile, il 2h26’46” stabilito dall’etiope Mulu Seboka nel 2012. La detentrice del record sarà ancora in corsa, forte della sua serie di tempi sotto le 2h25’ ottenuti costantemente negli ultimi 4 anni. A sfidarla la kenyana Janet Jelagat Rono, vincitrice in carriera a Hong Kong, Colonia e Lubiana e quest’anno quarta a Seoul in 2h27’23”. Terzi incomodi la padrona di casa Ding Changqin, con un PB di 2h26’54” dello scorso anno quando vinse a Chongqing e Lishan Dula del Bahrain, 2h25’56” nel 2011.

La favorita Mulu Seboka (foto Iaaf)

In campo maschile sono ben 10 gli atleti che hanno fatto meglio in carriera del primato della corsa, stabilito lo scorso anno dal marocchino Abdellah Tagharrafet. Il miglior tempo d’iscrizione è del kenyano Marius Kimutai autore di 2h05’47” appena due mesi fa ad Amsterdam quando giunse terzo. Conlui Frankline Chepkwony, quinto quest’anno a Seoul in 2h06’51”, Nickson Kurgat, due volte vincitore a Chuncheon e Jacob Cheshari con un PB di 2h07’46” nel 2013 a Francoforte. Da seguire anche Ezekial Omullo, vincitore delle due ultime edizioni della maratona di Varsavia e l’etiope Alemayehu Belachew, miglioratosi quest’anno in 2h09’49”. Proveranno a inserirsi nell’eterna sfida Kenya-Etiopia Essa Ismail Rashed del Qatar (2h07’54”) e gli ucraini Vitaliy Shafar (2h09’53”) e Oleksandr Sitkovskyy (2h09’11”).