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Intervista esclusiva ad Esperanza Barreras!

di - 13/09/2023

Testo di: Caterina Stenta

Abbiamo intervistato l’atleta spagnola Esperanza Barreras in vista dei prossimi appuntamenti importanti che si terranno tra settembre a novembre.

Esperanza Barreras ha avuto una stagione sensazionale, vincendo quasi tutte le gare a cui ha partecipato. Leader del circuito EuroTour, è la più forte atleta nella Long Distance, assieme solo alla giovane Duna Gordillo.

Atleta del team internazionale Starboard, Esperanza è ormai da qualche anno l’atleta più forte e polivalente nel mondo del Sup. In questa intervista abbiamo parlato dei suoi obiettivi, appuntamenti, allenamenti e altro!



Congratulazioni Esperanza per la tua stagione finora!

Grazie mille,

È stata una prima parte di stagione costante, che era quello che volevo.

Ho cercato di gareggiare in tutte le discipline e condizioni possibili..l’Eurotour è una costante per me (e uno dei migliori circuiti mondiali), l’APP con le long distance e gli sprint in uno stesso evento ed altre prove nazionali.

 

Quali sono i tuoi programmi per il resto della stagione?

Ora inizia la parte clou della stagione con il mondiale ISA in Francia, gli Europei in Portogallo e il mondiale ICF in Tailandia..e dopo un paio di settimane di vacanza però sempre in acqua.

 

Tra tutte queste gare, ne hai una come obiettivo principale o sono tutte importanti uguale per te?

Mi piace concentrarmi sulla gara più vicina, senza pensare a quelle dopo, però quest’anno ho molta voglia di fare i campionati del mondo. Quante più atlete ci sono sulla linea di partenza, maggiore è la motivazione e credo che quest’anno saremo più di ogni anno finora.

In quale disciplina ti concentri di più? (Long, tecnica, sprints)

Mi concentro su tutte le discipline ugualmente. Dall’inizio della prima fase di  della stagione in febbraio pianifico (assieme ad Oscar Ruiz di ORtraining) il calendario e gli obiettivi, cercando gare di tutte le discipline e condizioni. Mi piace sentirmi a mio agio in ogni condizione e lavorare sui miei punti deboli. Migliorare i miei punti deboli mi da molta motivazione.

Credi che nel mondo del Sup odierno si possono ancora fare bene tutte le discipline o occorre specializzarsi su una per poter dare i migliori risultati?

Secondo me le migliori atlete di Sup sono sempre state complete in tutto, ed è questa anche la mia maniera di prepararmi.

Ho la fortuna di fare parte di un gruppo di allenamento con ragazze e ragazzi giovani e con voglia di fare, il che fa sì che il livello di tutti si alzi. Penso che questa sia la chiave: allenare di tutto con tutti.

Sempre impariamo da chi abbiamo al nostro fianco.

E non solamente bisogna preparare le tre discipline, ma penso che combinare il Sup con altri sport sia quello che ti renda completo: Surf, corsa, nuoto , bici, Vela, montagna … tutto serve!

Quali sono le tue condizioni preferite?

Mi diverto molto fra le onde.

Una bella Beach Race come Lacanau quest’anno penso sia la mia gara preferita. Però per dir la verità mi piace tutto.

Dove ti vedi più forte?

Quest’anno abbiamo fatto dei cambi nella preparazione che penso abbiano servito per essere costanti in tutte le condizioni e distanze. Forse le gare con condizioni toste che richiedono molto sforzo fisico o con vento forte sono state il mio punto forte finora, però sono pronta a fare bene tutto, e quello che succederà succederà!

Dove ti stai allenando ora in vista dei prossimi appuntamenti?

In estate sto nel nord della Spagna (Somo, Cantabria) in modo da poter organizzare meglio i nostri Clinic e Training Camps, e inoltre da qua viaggio più facilmente alle gare.

Qui anche ci riuniamo con tutto il team Ortraining per allenarci assieme e condividere delle belle settimane!

Ci ritroviamo atleti spagnoli e internazionali.

Dopo una stagione lunga come questa che è iniziata ad aprile, che piani hai per l’inverno? Continuerai ad allenarti o ti fermi per un periodo?

Sempre bisogna riposare corpo e mente! Dopo i mondiali ICF in Tailandia, mi prenderò un po’ di mesi di disconnessione viaggiando, serfando e tornerò a casa a Fuerteventura che anche se facciamo tanti viaggi, adoro passare del tempo a casa mia.

Sup race, Wingfoil, sup de olas, windsurf..fai anche altri sport o solo race?

La vela è la mia passione e grazie alla vela che sono qui adesso. La vela mi ha fatto conoscere tutti gli sport oceanici. I molti anni come atleta di vela mi hanno permesso di vivere e conoscere tutte le più svariate condizioni del mare, conoscerei limiti e rispettarlo al massimo.

Da piccola mi piaceva provare tutti gli sport, e ora da grande sono uguale! 🙂

Quando ci sono onde faccio surf da onda, e la mia giornata preferita è stare in acqua a Lobos senza orologio! (ndr Lobos è un’isoletta vicino a Fuerteventura, famosa per le buone onde).

Mi attrae molto il foil e quest’anno vorrei praticarlo di più.

Credi che il cross training sia importante per rendere al massimo in tutte le condizioni?

Credo che il crosstraining (fatto assieme ad un professionista) sia la base che tutti gli atleti dovrebbero avere per iniziare ad allenarsi. Senza pesi, solo con il peso del proprio corpo, ci sono tantissimi movimenti ed esercizi che aiutano molto nel suo, specialmente per l’agilità.

Reniamo su tavole strette, con onde da tutti i lati, vento e altra gente vicina..per cui quanto più agili siamo, più a nostro agio ci sentiremo.

Come per tutto, è importante affiancarsi a professionisti del settore, visto che ogni allenamento deve adattarsi alla condizione fisica dell’atleta.

Se non fossi atleta professionista di Sup, cosa faresti?

Per ora non ci penso..perchè il mio sogno è che il Sup diventi sport olimpico e poter rappresentare il mio paese ad un olimpiade.

Però sì che durante questi anni ho imparato molto e mi interessa molto saper allenare, lavorare la tecnica e mi piace molto il contatto con gli atleti e penso che in futuro seguirò questo cammino.

Sono molto connessa allo sport, mi diverto a condividere la mia esperienza in mare e in Sup con gli altri e ora sto anche pianificando gli allenamenti online di altri atleti di Sup. In ORtraining stiamo organizzando Clinics di sup Race per i giovani ed è incredibile vedere come migliorano in solo una settimana.

Come vedi il sup in Spagna? Ci sono molti atlete ed atleti giovani che stanno spingendo forte, credi che lo sport stia crescendovi?

Grazie al lavoro dei club che lavorano alla base, la Spagna ha molti atleti giovani a livello mondiale.

Ogni anno il numero di tesserati aumenta e questo fa sì che il Sup cresca sempre di più.

Il clima favorevole tutto l’anno aiuta a che il sup non sia solo uno sport stagionale, come in altri paesi, ma che si possa praticare tutto l’anno ed in estate dedicarsi alle gare che sono quelle che ti fanno conoscere gente e appassionarsi del tutto.

Tavola e setup preferito?

Do molta importanza sia alla preparazione fisica che alla preparazione del materiale. Mi assicuro di avere sempre il materiale che meglio si adatta alle mie condizioni ed allenarmi duramente!

Grazie all’aiuto di Starboard, la mia combinazione ¨magica¨ è l’Allstar per la sua versatilità in tutte le condizioni con il remo Lima M.

Come pinne uso sempre Blackproject: Sonic per tutte le condizioni e Tiger in acqua piatta.

Per recuperare presto ed allenarmi al meglio ho l’appoggio di Para Crown Sport Nutrition per quanto riguarda l’integrazione.

Vorrei ringraziare la mia famiglia per appoggiarmi sempre in tutto quello che faccio , alla famiglia OR training perchè è la base di tutto questo e tutti quelli che ci facilitano la strada ogni giorno.

Grazie mille Espe per questa intervista interessante ed un grande in bocca al lupo per le prossime gare, noi ti seguiremo!