Anything is possible.
Anche la seconda gara a marchio Ironman in Italia.
E anche la terza!
Ebbene sì, ormai è ufficiale, oltre all’ormai consolidato 70.3 di Pescara che si disputerà il 12 giugno, Ironman ha ufficializzato alla conferenza stampa tenutasi il 17 ottobre a Roma due nuovissime gare su territorio italiano: Ironman 70.3 Roma del 20 agosto e Ironman Civitavecchia del 16 ottobre.
Di seguito il comunicato stampa dell’organizzazione:
Avvolti dall’inconfondibile bianco dei marmi dell’EUR, giornalisti, sportivi e appassionati di triathlon hanno popolato l’elegante sala Quaroni per la conferenza stampa che ha preceduto il Rome Swim Event, una gara di nuoto non competitiva di 1km, svolta nelle acque del lago dell’EUR.
Davanti a loro, si è stagliato un tavolo relatori particolarmente importante, composto dal CEO IRONMAN Europe-Middle East-South Africa Thomas Dieckhoff (società promotrice dell’evento), dall’amministratore delegato EUR spa Gianluca Lo Presti e dal presidente Fitri Luigi Bianchi, nonché dal vicesindaco di Civitavecchia Daniela Lucernoni, dal vicepresidente della regione Lazio Massimiliano Smeriglio, e da Gianluca Peciola consigliere del comune di Roma.
Dopo qualche breve cenno sulla prestigiosa storia del quartiere EUR, Lo Presti – primo ad intervenire – ha ringraziato IRONMAN per aver finanziato il lavoro di sanificazione del laghetto, che costituisce un passo fondamentale nella marcia di Roma verso le olimpiadi 2024. Anche il CEO IRONMAN, orgoglioso di aver restituito le acque del lago ai cittadini romani, ha esordito con una storia, questa volta di carattere personale; Dieckhoff – infatti – ha raccontato di aver vissuto per qualche tempo a Roma e di aver sempre pensato che il laghetto dell’EUR si prestasse particolarmente bene a competizioni sportive. Lo segue a ruota il presidente Fitri Luigi Bianchi, che si sofferma proprio sui nuovi possibili utilizzi del laghetto, alla luce dell’intervento di sanificazione attuato: non solo IRONMAN, ma anche triathlon olimpico, passaggio immancabile per tanti triatleti nel duro percorso verso il sogno della lunga distanza. Il ruolo svolto dalla Federazione Italiana Triathlon – ha aggiunto Dieckhoff – è fondamentale, perché è da lì che provengono i futuri partecipanti a gare IRONMAN. Non è un caso che negli ultimi anni l’interesse per il triathlon sia cresciuto esponenzialmente, soprattutto in Italia; per questo il Bel Paese ha bisogno di più competizioni IRONMAN…
A questo punto, il CEO ha sorpreso e fatto emozionare la platea, ufficializzando le due nuove gare IRONMAN: un IRONMAN 70.3 a Roma ad agosto – che vedrà coinvolti il quartiere dell’EUR per la prova SWIM, il tracciato delle storiche olimpiadi degli anni ‘60 per il percorso BIKE, e (ciliegina sulla torta) il centro storico romano per quello che sarà “uno dei percorsi RUN più belli della storia” – e un “full” IRONMAN ad ottobre a Civitavecchia, cioè 140.6 miglia tra il porto antico, i dintorni della città e il centro storico. A seguire sono intervenuti il vicesindaco di Civitavecchia – che si è detta onorata della scelta della multinazionale e pronta a dare il massimo affinché tutto proceda nel modo migliore possibile -, il consigliere comunale Peciola – anche lui entusiasta della scelta IRONMAN in quanto rappresenta un’occasione da sfruttare appieno – e il vicepresidente della regione Lazio Smeriglio, contento che finalmente si parli di buone notizie per la Regione, che potrà godere di un grande ritorno economico e di immagine grazie alla visibilità internazionale del brand IRONMAN.
Dieckhoff ha chiuso la conferenza stampa con una promessa: grazie al sostegno di Fitri, dell’EUR, della città e della regione “anything is possible”, tutto è possibile davvero, anche riportare i giochi olimpici nella meravigliosa Città Eterna.
