Ci sono gli “azzurri” che cercano segnali positivi dai loro motori, in chiave Europei, e i “neri” del Kenya che corrono sempre per essere primi fra tutti; ci sono i vecchi marpioni pluridecorati e i giovani rampanti; ci sono (e non potevano non esserci in terra Dolomitica) i campioni del mondo, di ieri e di oggi, della corsa in montagna. Ma ci sono anche gli inossidabili “master”, anime di tutte le corse podistiche, e i festanti “esordienti”, “ragazzi”, “cadetti” e “allievi”, futuro della nostra atletica leggera. E c’è un circuito nuovo, agile, spettacolare, nel cuore di Agordo, su cui confrontarsi.
Più di così non si può chiedere per la 23^ edizione de “Le Miglia di Agordo”, per una serata di sport che si annuncia piena di colori, suoni e emozioni.
Domenica sera la grande atletica occupa il Centro Storico di Agordo e offre agli appassionati 5 ore di spettacolo per 11 gare riservate a tutte le categorie Fidal (più una “non competitiva” per under 12, dalla gara degli “esordienti” alla “Corsa delle stelle” che chiude il programma.
Già, la “Corsa delle stelle”, la più attesa, la più seguita. A confronto ci sono i due “azzurri”, con ambizioni di finale Europea, Stefano La Rosa, campione tricolore in carica dei 5000 e Yuri Floriani, miglior interprete italiano sulle “siepi”, e i kenyani Paul Sugut e Josphat Koech. Ma attenzione ai loro avversari, assolutamente non disposti al sacrificio in onore dei favoriti. Attenzione agli esperti Stefano Scaini, e Paolo Zanatta; “ma anche alle speranze “azzurre” Manuel Cominotto e Neka Crippa, il diciannovenne campione del mondo junior, in carica, di corsa in montagna; e al marocchino, ormai bellunese, Abdoullah Bamoussa.
Nella sfida femminile, che precede la “Corsa delle stelle”, la favorita d’obbligo al successo è, invece, Anna Incerti, la campionessa d’Europa di maratona 2010 e candidata al podio degli Europei di Zurigo. Anche se dovrà fare i conti con una delle sue avversarie più pericolose agli Europei, l’altra “azzurra” Rosalba Console la rinata Michela Zanatta.
Ospite della serata: l’ “oro”, alle Paralimpiadi di Londra 2012, Oscar De Pellegrin
Fiorenzo Dalla Cà – Ufficio stampa
