Italia surf expo beach race 2013
testo a cura della redazione di 4sup
foto a cura di Manolo Greco e Manuela Cauli
La manifestazione che sancisce le regole del lifestyle con il popolo del surf a 360 gradi, uno degli appuntamenti più cool dell’estate, Italia Surf Expo 2013 si è conclusa con un successo senza precedenti. Chi c’era potrà raccontare di averla vissuta appieno. Molti i commenti positivi per l’Italia Surf Expo, e tutto il merito è di chi ha come obiettivo quello di trasmettere il surf style a chi ancora non ne è a conoscenza. Ottima la risposta da parte degli espositori di settore, delle scuole di surf, di quelle di fitness e degli artisti del surf, tutti presenti per non mancare alla manifestazione che si ripropone puntualmente da 15 anni.
Il grande Alessandro Marcianò ha dato dimostrazione delle sue capacità organizzative e di quanto sia stimato nel mondo del surf. Garret Mcnamara, il vate delle big wave, è stato ospite d’eccezione alla manifestazione tagliando il nastro di inaugurazione.
Molte le novità e tanti appuntamenti che troverete sul n.14 di 4Sup Magazine di ottobre. Vi basti sapere che per raccontare nel dettaglio ciò che è accaduto dovremmo dedicare un intero numero della rivista alla manifestazione.
Durante l’Expo si è disputata la seconda delle 4 tappe Eurosupa previste in Italia. Quarantuno riders iscritti alla gara e il jet set del sup italiano pronto ad aggiudicarsi il podio. Presente alla gara anche Gaetan Senè, team leader francese del gruppo Starboard.
La giornata della gara si apre con un caldo torrido, la spiaggia ben allestita dal patron Alessandro Marcianò e la sabbia che inizia a scaldarsi. Le iscrizioni si aprono alle ore 09:00, e con loro iniziano ad arrivare gli atleti, in pochissimo tempo la spiaggia si riempie di persone che non vogliono perdere l’appuntamento più importante della stagione italiana. La gara del circuito Eurosupa è valida per quello beach race con classe elitè 12.6.
Skipper meeting presieduto da Beppe Cuscianna, si esplicano le caratteristiche del percorso; non poteva non essere presente il grande Garret Mcnamara, il quale ha augurato agli atleti un grande in bocca al lupo manifestando la propria stima per il race in quanto lo reputa uno sport duro e carico di carattere.
Solito race track dello scorso anno: 6 boe, una partenza dalla spiaggia e un passaggio in spiaggia con tavola e pagaia per la categoria race, un solo giro per la categoria amatori.
La linea di partenza è pronta per lo start alle ore 12:10, i riders sono pronti a dare spettacolo per la seconda tappa del campionato europeo in Italia. Hi-Judge della gara Nico Rdek Montenegro con il suo collaboratore Michele Colaianni, il quale concede lo start al patron della manifestazione. Pronti, partenza, via… gli atleti si lanciano in acqua, inizia la battaglia.
Speaker della gara sono il grande Gigi Gas, Nico Radek Montenegro e Alessandro Marcianò, mentre il team di lavoro coordinato da Michele Colaianni segue le direttive per la registrazione.
Una giornata di piatta totale con un sole che non lascia tregua agli atleti, ma nononostante tutto i riders sembravo volare sull’acqua, il primo giro viene registrato a 24 minuti dalla partenza, effettuato da Leonard Nika, seguito a poco meno di un minuto da Giordano Capparella, Paolo Marconi, Gaetan Senè e Fabrizio Gasbarro. Una grande rivelazione per la categoria 12.6 di quest’anno è stato Fabrizio, nonostante la sua mole è riuscito ad imporsi sul campionato dicendo la sua in maniera tecnica.
Nel secondo giro cambiano le carte; Leonard Nika vola al traguardo, seguito da Giordano Capparella e Fabrizio Gasbarro, il quale dopo aver sbagliato la partenza si è ritrovato a recuperare ben 5 posizioni “non facili da recuperare”. Ottime le prestazioni anche dei seguenti in classifica: al quarto posto si trova il nostro caro amico Paolo Marconi, quinto Gaetan Senè che partecipa con un progetto di tavola di 4 anni fa.
Anche le donne hanno svolto una gara esemplare accorciando i tempi, una splendida Cecilia Pescatori che taglia il traguardo in un’ora e un minuto, seguita da Silvia Mecucci a solo un minuto di distacco, infine Susak Molinero che chiude il podio allo stesso intervallo di tempo.
Sicuramente gli juniores sono la vera rivoluzione del circuito, un trio davvero molto sorprendente quello composto da Davide Ionico, Federico Benettolo e Claudio Nika. Sin dalla partenza il trio junior ha dato dimostrazione di essere un degno portavoce dello sport. Claudio Nika è reduce da un infortunio al piede e affronta la gara con carattere posizionandosi al terzo posto, Federico Benettolo che testa la sua nuova tavola disegnata da lui posizionandosi al secondo posto e Davide Ionico che conferma la sua leadership sul podio. Possiamo essere sicuri che il sup italiano avrà dei degni successori.
Il livello tecnico e gli allenamenti si intensificano per tutti, le prime 15 posizioni sono tutte al di sotto dell’ora di tempo, questo lascia immaginare quanto lavoro ci sia dietro per gli atleti. Il lavoro svolto sino ad ora da ogni singolo elemento dimostra che lo sport è in crescita, non solo come numeri ma anche come impegno e passione. Ad oggi sempre più atleti sono impegnati in ricerca e sviluppo, training e studio di pinne e pagaie per avere prestazioni sempre più alte.
Anche la seconda tappa del campionato è volta al termine; ci si prepara per la terza tappa a Ventotene il 20-21-22 settembre, con un prize money di 5000 euro, infine per Imperia, 3-4-5 ottobre e con prize money di 3000 euro. Chi sarà proclamato campione Eurosupa in Italia?
Podio Juniores
1 Davive Ionico Fanatic
2 Federico Benettolo Rrd
3 Claudio Nika Starboard
Podio Femminile
1 Cecilia Pescatori Starboard
2 Silvia Mecucci Jimmy Lewis
3 Susak Molinero Jimmy Lewis
Podio Overall
1 Leonard Nika Starboard
2 Giordano Capparella Bic
3 Fabrizio Gasbarro Fanatic
Podio allround
1 Emanuele Guglielmetti Starboard
2 Davide Bonsignore 99 Custom Board
3 Pierluigi Rovegno Jimmy Lewis