La loverese Maria Cocchetti e il marocchino naturalizzato bresciano Rachid Jarmouni sono i vincitori dell’edizione 2014 della Vertical Trail Pompegnino. Il rientrante atleta di origini magrebine e la sebina ex azzurra della maratona e della corsa in montagna hanno saputo fare la voce grossa nella seconda edizione dell’evento creato ed organizzato da Paolo Salvadori e dalla sua Libertas Vallesabbia. Nella piccola ma graziosa frazione vobarnese sono stati quasi quattrocento gli atleti che si sono presentati alla spunta dei giudici di gara della Fidal, che alle 9:30 precise hanno dato il via alla corsa.
All’appello dell’importante gara allestita da Salvadori e compagni sono mancati ovviamente i big della specialità, impegnati ad Oncino nel cuneese, nella prima delle tre prove del campionato italiano di corsa in montagna, ma gli spunti per assistere a una prova piacevole e combattuta non sono affatto mancati.
L’annunciato duello fra Rachid Jarmouni, peraltro ancora parecchio lontano dallo stato di forma migliore, dopo le due stagioni abbondanti di lontananza assoluta dalle gare, e Davide Danesi, portacolori della Free Zone, si è risolto a favore del podista nordafricano, che ha così portato al successo la casacca del club organizzatore.
Jarmouni, guardingo per tutta la prima parte della competizione, dove ha lasciato spazio a Danesi, Marchi, al giovane Bianchi, a Badini e Bertoletti, si è scatenato una volta terminata la lunga e difficile salita.
Nel tratto in discesa, fra sentieri ripidi e curve a gomito, Rachid, sino a tre stagioni fa uno dei dominato delle scene provinciali, è piombato sui battistrada e li ha superati di slancio. Sul traguardo di Pompegnino, Paolo Salvadori ha così potuto gratificare con la classica corona d’alloro il suo pupillo, giunto stremnato ma ovviamente soddisfatto per l’impresa appena compiuta.
Alle spalle del vincitore è giunto Davide Danesi, staccato di una decina di secondi, pure autore di una gara pregevole. Podio meritatissimo per Cristian Badini, ottimo specialista dell’Atletica Paratico, non nuovo a imprese del genere e primo delle categorie amatoriali. Filippo Bianchi (Vallesabbia), Michele Bertoletti (San Rocchino), Emanuele Marchi (Villanuova ’70), Paolo Tomasoni (Atletica di Lumezzane), Alfredo Corsini (Atletica di Lumezzane), Silvio Gobbini (Atletica Pertica Bassa) e Stefano Bassetto (Running & Adventure) sono gli atleti che con la loro prova hanno permesso di stilare l’ordine di classifica riguardante i primi dieci.
Fra gli Juniores ottimo il successo ottenuto dal giovane atleta del San Rocchino, GiacomoMpora, che nonostante un periodo di forma non dei migliori, causa gli esami scolastici, ha messo in fila tutti gli avversari di categoria.
Partiva con i favori dei pronostici e non ha permesso che si verificassero sorprese Maria Cocchetti, autentica dominatrice della scena femminile. La forte atleta di Lovere, già titolare di numerose convocazioni in nazionale, è partita in quarta subito dopo il via e le sue avversarie l’hanno rivista solo dopo l’arrivo. Sul podio, a far bella compagnia all’atleta dell’Atletica Paratico, il duo dell’Atletica Gavardo ’90: Monica Morstofolini e Danniela Vassalli. Da segnalare l’ottavo posto colto dall’ex regina della corsa in montagna, Mariagrazia Roberti, che nonostante problemi fisici l’abbiano allontanata dalle competizioni, ancora si diletta con estrema bravura chiudendo fra le “top ten” della graduatoria.
Folco Donati – Bresciaoggi
Il vincitore Rachid Jarmouni; in alto il podio finale (foto Facebook)
