Due prove nel fine settimana internazionale con molti protagonisti di primo piano. Nuova tappa del RunCzech, il circuito di gare in Rep.Ceka sulla mezza maratona, questo sabato si disputa la Mattoni Olomouc Half Marathon, prova Iaaf Gold Label incentrata sulla presenza della kenyana Mary Keitany, detentrice del record della corsa in un fantastico 1h06’38”ottenuto la passata stagione. La Keitany, estromessa non senza sorpresa dalla squadra olimpica, punta a una performance di spicco per lanciarsi verso la stagione autunnale delle maratone e prendersi una piccola rivincita su chi non ha creduto in lei. Le rivali però non mancano a cominciare dalla connazionale Violah Jepchumba, leader stagionale con 1h05’51” stabilito a Praga e vincitrice quest’anno anche a Istanbul e Goteborg. In occasione del successo praghese, alle spalle della Jepchumba finì l’etiope Worknesh Degefa, la vincitrice dell’ultima RomaOstia che è anche lei in gara per una rivalsa. Pretendente alla vittoria è anche la kenyana Joyce Chepkirui, 1h06’18” di PB.
Mary Keitany in occasione della sua vittoria record (foto organizzatori)La prova maschile non è da meno e sarà per il kenyano Stanley Biwott l’ultimo probante test prima della maratona olimpica. 58’56” è il suo personale ottenuto alla RAK Half Marathon 2013, ma a Olomouc potrebbe anche migliorarsi grazie al confronto con connazionali di spicco come Cyprian Kotut, riserva olimpica e vincitore della Paris Marathon in 2h07’13”,oppure come Geoffrey Ronoh, primo nel 2014 a suon di record della corsa in 1h00’17”. Della partita anche Josphat Kiptis, primo lo scorso anno in 1h00’21”, Robert Chemosin (59’19” alla RomaOstia 2013), Richard Mengich, primo quest’anno a Berlino e Goteborg e David Kogei, 59’46” il suo PB.
KENYANI FAVORITI ANCHE A BOSTON
Esordio nel circuito Bronze per la BAA 10K di Boston, allestita dagli stessi organizzatori della maratona di aprile. La stella dell’evento di domenica è la kenyana Mary Wacera, bronzo agli ultimi Mondiali di mezza maratona a Cardiff, che quest’anno ha corso la distanza in 31’49”, ma contro avrà proprio la vincitrice di Boston 2016, l’etiope Atsede Baysa che cerca una clamorosa doppietta, anche se la sua esperienza sui 10 km conta solo tre gare e un PB di 33’14” che risale addirittura al 2009. Di spicco anche le presenze della kenyana due volte iridata di maratona Edna Kiplagat, seconda lo scorso anno, e dell’etiope Buzunesh Defa due volte sul podio della Boston Marathon che nella stessa città fa il suo debutto sulla distanza. Proveranno a inserirsi nella lotta le kenyane Lineth Chepkirui, prima nel 2011 sui 5 km e Sentayehu Ehigu come anche la neozelandese Kim Smith e l’americana Jen Rhines, che ha casa proprio lungo il percorso.
Nella prova maschile torna il detentore del record della corsa, il kenyano Geoffrey Mutai primo nel 2011n in 27’19”, che si confronterà con il campione uscente, il connazionale Daniel Salel che nel 2015 ha corso in 28’09”. Qui gli americani schierano due atleti di primo piano come Dathan Ritzenhein e Abdi Abdirahman.
