Pubblicità

Killian Jornet ritorna alle gare

di - 09/04/2017

Il grande ritorno alle gare di Killian Jornet Burgada è la notizia più clamorosa della primavera offroad. Il campionissimo nelle ultime stagioni, dopo aver vinto tutto quel che c’era da vincere, si era un po’ eclissato dal mondo agonistico per continuare la sua caccia alle imprese più estreme riassunte nel progetto “Summits of my life”. La forzata rinuncia alla scalata dell’Everest per le impervie condizioni climatiche l’ha convinto a riprendere il discorso con l’agonismo di vertice: “Non ho mai perso lo stimolo di correre – ha dichiarato su Facebook – le gare servono per la motivazione, per dare il massimo in un giorno”.

Jornet all'UTMB del 2011 (foto organizzatori)

Il programma di Jornet prevede prevalentemente prove di ultratrail e ultraskymarathon, come la Marathon du Mont Blanc, la Hardrock 100 e la classica Sierre Zinal, mala grande notizia è la scelta del suo obiettivo primario, l’Ultra Trail du Mont Blanc, il che fa della prova francese l’evento centrale di tutta la stagione. Lì infatti troverà il suo grande amico-rivale Luis Alberto Hernando e gli altri spagnoli Miguel Angel Heras e Tofol Castanyer, il vincitore del World Tour 2016 Gediminas Grinius (LTU), Andrew Symonds (GBR), la folta pattuglia americana con Tim Tollefson, Jim Walmsley, David Laney, Sage Canaday, Jeff Browning senza dimenticare i padroni di casa, con i due volte vincitori François D’Haene e Xavier Thevenard.

L’attesa per rivedere all’opera il più grande di tutti è enorme, un eccezionale veicolo promozionale per il trail in questa stagione.