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La prima rivincita della Straneo

di - 10/10/2014

Rimettiamo insieme i risultati su strada dello scorso fine settimana per le prove internazionali iniziano da Lisbona e dalle prove della Iaaf Gold Label, la Rock’n’ Roll Edp Marathon e la Rock’n’Roll Vodafone Half Marathon. La maratona ha visto il successo del kenyano Samuel Ndungu in 2h08’21”,oltre un minuto sotto il vecchio record della corsa, alle sue spalle i connazionali Robert Kwambai in 2h10’33” e Lawrence Kimayo in 2h12’17”. Seconda vittoria stagionale dopo quella di Milano per la kenyana Visiline Jepkesho in 2h26’47”, con la connazionale Agnes Kiprop a 1’48” e l’etiope Azalech Masresha a 2’56”. L’azzurra Emma Quaglia come preventivato con il suo allenatore ha svolto un allenamento tirato fino al 25° km.

Samuel Ndungu al traguardo della Maratona di Lisbona; sopra, la Straneo davanti alla Daunay a Parigi (foto organizzatori) Samuel Ndungu al traguardo della Maratona di Lisbona; sopra, la Straneo davanti alla Daunay a Parigi (foto organizzatori)

Nella mezza prima piazza per il kenyano Stephen Kibet in 1h01’26” davanti all’etiope Mosinet Geremew a 59” e al connazionale Alex Oloitipitt a 1’10”. Solo quinto il primatista mondiale, l’eritreo Zersenai Tadese in 1h03’29”. Era in gara anche il campione d’Europa di maratona Daniele Meucci, al suo rientro alle gare, che dopo una prova accorta ha chiuso nono in 1h04’10”, stesso tempo dell’ex iridato sui 10000,l’etiope Ibrahim Jeilan classificato ottavo. Fra le donne prima la kenyana Purity Rionoripo in 1h11’02” con 5” sulla portoghese Sara Moreira, soddisfatta per il suo test in vista dell’esordio in maratona a New York, terza l’etiope Godfay Afera a 14”. Buona prova per l’azzurra Nadia Ejjafini, sesta a 4’14”.

Il kenyano Kibet primo nella maratona (foto organizzatori) Il kenyano Kibet primo nella mezza maratona (foto organizzatori)

E’ la kenyana Edna Kiplagat la protagonista della Scotland Great Scottish Run di Glasgow, altra prova dello Iaaf Gold Label. Sui 21,097 km la due volte iridata di maratona, che sta preparando la sua partecipazione a New York, ha abbattuto il record della corsa chiudendo in un probante 1h07’57” con 56” sulla connazionale Caroline Kilel tre volte vincitrice a Glasgow. Terza piazza per l’olimpionica di maratona, l’etiope Tiki Gelana che continua con la sua astinenza da vittorie che dura da oltre un anno e mezzo, 1h10’37” il suo tempo. Nella prova maschile primo il sudafricano Stephen Mokoka in 1h01’25” davanti al kenyano Stephen Chemlamy a 7” e al connazionale Mark Kiptoo a 9”.

La vincitrice di Glasgow Edna Kiplagat (foto organizzatori) La vincitrice di Glasgow Edna Kiplagat (foto organizzatori)

Nella 10 Km di Parigi si è riproposto a livello femminile il podio della maratona europea di Zurigo, ma stavolta, dopo tre sconfitte consecutive, Valeria Straneo è riuscita prevalere sulla francese Christelle Daunay chiudendo in 32’36” con 2” sulla sua rivale, terza la portoghese Jessica Augusto a 34”. Podio tutto francese in campo maschile con il nazionale Bouabdellah Tahri primo in 29’15”, a 43” Denis Mayaud e a 47” Yassine Mandour.

Grande prestazione del kenyano Gilbert Chepkwony alla Kosice Peace Marathon, lampiù antica maratona d’Europa con le sue 90 edizioni. Il corridore africano, già primo nel 2010, si è aggiudicato la corsa in 2h08’33” con il connazionale Dominic Kimwetich Kangor a 2’01” e il 22enne etiope Afewerk Mesfin a 3’06”. Vittoria kenyana anche fra le donne con la 30enne Lydia Jerotich Rutto in 2h28’48” sull’etiope Lemlen Berha Yachem(2h31’17”) e l’altra etiopeHalima Hassen Beriso in 2h38’51”.