Pubblicità

La Transvulcania colorata d’azzurro

di - 13/05/2014

In Spagna è partita la stagione delle Skyrunning World Series con la Transvulcania che per la prima volta si è divisa in due porzioni, lanciando due dei tre minicircuiti, al giovedì quello del Vertical Kilometer e al sabato l’ultramarathon. Gli italiani sono stati grandi protagonisti soprattutto nella prova breve, come tradizione per il nostro Paese. La gara è stata dominata dagli azzurri di corsa in montagna Bernard e Martin Dematteis, con il campione europeo Bernard primo in 47’23” con 1’03” sul gemello Martin e 2’10” dal campionissimo spagnolo Kilian Jornet Burgada. Quinta piazza per il valdostano Nadir Maguet a 5’23”. Al femminile rimonta vittoriosa per la cuneese Elisa Desco, prima in 59’43” con le spagnole Laura Orgue a 1’27” e Azara Garcia a 1’59”. Giù dal podio la transalpina Stephanie Jimenez a 2’39” e Antonella Confortola a 3’02” dopo essere stata a lungo in testa.

Due giorni dopo è stata la volta dell’Ultramarathon con doppietta dei padroni di casa ma sorpresa per la vittoria di Luis Alberto Hernando che in 6h55’41” ha preceduto di 5’53” il favorito Kilian Jornet Burgada, terza piazza per lo statunitense Sage Canaday a 15’58”. Fra le donne vittoria per la neozelandese Anna Frost, primatista della corsa, che in 8h10’41” ha staccato di 9’48” la spagnola Maite Mayora Elizondo e di 37’20” l’altra iberica Uxue Fraile Azpeitia. Nona piazza per Federica Boifava in 9h41’32” davanti ad Alessandra Carlini in 9h47’25”.

Il vincitore Hernando (foto organizzatori) Il vincitore Hernando (foto organizzatori)

Nella mezza maratona ancora italiani sugli scudi: stavolta inversione dei posti fra i gemelli Dematteis e vittoria per Martin in 2h19’58” in volata sul gemello Bernard, terzo lo spagnolo Dailos Garcia Pombrol a 2’47”. Conferma per Elisa Desco, prima in 2h46’41” con Azara Garcia de los Salmones a 1’34” e Stephanie Jimenez a 9’40”.