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Laax Open 2019: il report

di - 05/02/2019

Qualche giorno fa si sono tenuti i Laax Open, appuntamento imperdibile per la scena dei contest europea, e il nostro vecchio amico Emiliano Meucci ha presenziato l’evento per noi. Vediamo cosa ci racconta di questo evento fighissimo!

Anche quest’anno sono riuscito ad andare in Svizzera per il Laax Open.  Questa volta, a parte i fiumi di birra e i trick da paura, volevo capire chi c’è dietro il resort nominato migliore al mondo nella categoria Freesyle nel 2017. Con 4 Snowpark, uno Skatepark, più di 90 strutture e 2 Halfpipe di cui uno Olimpico, Laax spinge Snowboard e qualsiasi attività Freesyle da più di 10 anni.

Judd Henkes, ph. Emiliano Meucci

Reto Gurtner manager del resort dopo un’esperienza  in California, negli anni 70 è tornato in Svizzera per rilanciare il resort puntando sugli action sport non tenendo conto delle molte persone che  sostenevano che il mondo degli action sport invernali non fosse abbastanza grande da poterne ricavare un profitto. Con 18.000 visitatori al giorno Reto ha sicuramente vinto la scommessa è potrebbe rappresentare un esempio per molti  comprensori da noi in in Italia.

Lyon Farrell, ph. Emiliano Meucci

Torniamo ai trick pesi e al contest.
Chris Corning ha vinto lo Sloestyle tirando Cab 12 Nose, Frontside 1440 Melon uno dietro l’altro e qualche altra roba giù sui rail.

Chris Corning, ph. Emiliano Meucci

Nell’halfpipe femminile, come da pronostico, Chloe Kim è salita sul podio.

Roope Tonteri, ph. Emiliano Meucci

Nel pipe maschile, invece, Scotty James si è guadagnato il primo posto con una run da paura.

Slopestyle podium

Vedremo cosa ci apetta il prossimo anno.