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L’agonia della scelta

di - 25/03/2022

Una tavola da SUP con una lunghezza di 9´2´´? Questa lunghezza ha senso per uno stand-up paddler di 75 kg che vuole fare un giro di due ore? Il fatto è che la maggior parte delle tavole da SUP che si usano nei fiumi e nei laghi non sono affatto adatte al SUP’er. Il negozio offre consigli che non si trovano su internet. E senza consigli, bisogna porsi delle domande. Quale tavola è giusta per me adesso? Fattori come il peso del corpo, l’abilità sulla tavola, i tour che si fanno, sono quelli che determinano la scelta della tavola, tra le altre cose. Parliamo con uno dei board shaper di maggior successo al mondo, Werner Gnigler. L’austriaco ha nelle sue mani da 30 anni il piano di forma per shape di successo nel settore delle tavole da windsurf e SUP presso il marchio JP Australia.

Werner Gnigler, World Cup Sylt

1.
Werner, se sei su un lago con numerosi stand-up-paddlers in estate, vedrai molto spesso tavole da SUP di lunghezza molto ridotta. Cosa ti passa per la testa?
Werner Gnigler:
Sì, molti SUP’ers hanno le tavole sbagliate sotto i piedi. Ci sono due gruppi di stand-up-paddlers. Un primo gruppo che lo vede più come un giocattolo per tenere occupati i bambini. Avevamo materassi ad aria e i bambini ci giocavano sopra, che sono stati sostituiti dagli economici ISUP. E il secondo gruppo vuole solo remare meglio sulle tavole SUP. Vogliono anche comprare una qualità migliore, perché se vuoi davvero pagaiare, hai bisogno di una tavola che sia più adatta a te e che abbia una dimensione diversa.
2.
A cosa bisogna pensare prima di comprare una tavola da SUP?
Werner Gnigler:
Più sono pesante, più la tavola dovrebbe essere larga e lunga. Devo anche chiedermi quanto sono in forma. E naturalmente anche il campo di applicazione è importante. Esco solo sull’acqua piatta o voglio giocare un po’ con le onde del mare?
3.
Ho bisogno della mia tavola?
Werner Gnigler:
I vantaggi della propria tavola ISUP sono enormi grazie alle dimensioni ridotte dello zaino. Anche se sei in viaggio per lavoro, puoi rapidamente andare a pagaiare la sera. E d’altra parte, si può “solo” noleggiare una tavola SUP alla stazione.
4.
E poi la domanda: quanto è grande il budget? Il range di prezzo va da 200 euro a 3000 euro.
Werner Gnigler:
Il mercato è confuso, ma si può dire che una solida tavola ISUP costa circa 500-1.000 euro. Una tavola SUP da 200 euro non è molto buona e una tavola in carbonio da 3000 euro è adatta alle gare. La gamma è così grande!


5.
Economico è spesso costoso!
Werner Gnigler:
Sì, ci sono le tavole SUP “economiche”. Ma poi possono anche essere state acquistate a caro prezzo, perché se mi sto divertendo, allora comprerò comunque una tavola nuova e migliore.
6.
Rimaniamo con l’ISUP da 300 euro e le parti associate. Gli accessori possono soddisfare lo standard di una tavola ISUP da 300 euro? Non è raro che la pagaia venga ricomprata velocemente, giusto?!
Werner Gnigler:
La pagaia è una parte molto importante e cruciale, perché una cattiva pagaia può rapidamente causare problemi alla spalla di lunga durata. Il rischio di lesioni è molto alto con queste cattive racchette. I professionisti accordano le loro racchette molto spesso, perché la racchetta deve corrispondere alla frequenza dei loro colpi di pagaia.
7.
Oltre alla pagaia migliore, i costi comprendono anche l’abbigliamento funzionale.
Werner Gnigler:
Lo stand-up paddling ti fa sudare e allo stesso tempo hai bisogno di una buona libertà di movimento nel tuo abbigliamento. Ma all’inizio dell’estate al lago, il costume da bagno con una maglietta in lycra o una t-shirt andranno sicuramente bene


8.
Qual è l’unica combinazione “brutta” che ti salta all’occhio più spesso sul tuo lago di casa?
Werner Gnigler:
Sono queste tavole SUP economiche che sono immensamente corte e molto morbide e sembrano una “banana”. Il risultato è che il “rail” (bordo della tavola, il redattore) non conduce perché la tavola non ha una lunghezza ragionevole nell’acqua e ci si limita a girare in tondo.

9.
Perché si usano tavole così corte?
Werner Gnigler:
Prezzo, prezzo, prezzo, tutto deve essere super economico per i discount. È una grande guerra dei prezzi. Bisogna fare una distinzione tra un materasso ad aria e l’attrezzatura sportiva. Ma anche le tavole economiche sono comunque costose rispetto ad un materasso ad aria!
10.
Troppo spesso il divertimento si perde nel processo.
Werner Gnigler:
Sì, e ci si sentirebbe ancora più sicuri e semplicemente “più comodi” sulla tavola con uno shape ottimale, altrimenti si consumerebbe meno energia e si potrebbero coprire più facilmente distanze maggiori.
11.
Rimaniamo sulle lunghezze. Il 12’6” e il 14’0” hanno senso sui laghi?
Werner Gnigler:
Assolutamente! Tutti coloro che vogliono usarla come attrezzo sportivo, che vogliono andare da “a” a “b”, fanno bene a usare tavole più lunghe. Perché con una tavola più lunga si ha una maggiore efficienza. Ed è una grande esperienza andare da una curva all’altra e si va anche “avanti”. Ti sembra di andare più veloce, e anche questo è un risultato.


12.
Quali sono le regole per agire? Più corta è la tavola, più… e più lunga, più…?
Werner Gnigler:
Le tavole più corte sono più maneggevoli ma anche meno stabili. Quindi è una questione di area di utilizzo, perché ha senso nelle onde dell’oceano. E se la tavola è più lunga, allora è direzionale e stabile e buona per coprire le distanze. Si può usare come un pezzo di attrezzatura sportiva, proprio come si va a fare jogging o in bicicletta.

13.
Quali sono i “no-go´s” che vedi sui laghi e sui fiumi?
Werner Gnigler:
Sì, sono le tavole super corte e sottili che si piegano come banane. Mi dispiace per le persone, perché riescono a malapena a starci sopra e a muoversi, il che non gli fa molto bene.
E dall’altra parte? Le tavole di qualità superiore – e quindi più costose – hanno una cucitura a goccia di qualità superiore all’interno della tavola che le rende anche più rigide e hanno anche un certo spessore. E vorrei aggiungere un altro commento, più una tavola è larga, lunga e spessa, più materiale deve essere usato nella produzione e quindi diventa più costoso nella produzione. O il contrario, se le aziende senza nome “fanno a meno” di questo, allora i prezzi saranno più bassi.
14.
Quali sono le categorie di cartone?
Werner Gnigler:
Queste sono le categorie Allround, Touring e poi le aree speciali come Wave, Race e altre. Le tavole Allround hanno un’area di utilizzo universale, perché possono essere usate quasi ovunque da un’ampia gamma di gruppi target. Le tavole da turismo, d’altra parte, sono più sportive e le tavole da gara sono progettate per velocità più elevate e non hanno una migliore stabilità.
15.
Quali sono i più grandi errori quando si compra una tavola da SUP?
Werner Gnigler:
La gente spesso compra troppo a buon mercato, troppo in fretta e troppo piccola. Poi spesso si compra “doppio”. E abbiamo già parlato della pagaia. Bisogna prestare attenzione a questo.
16.
Facciamo qualche esempio. Un SUPista di 60 kg che vuole pagaiare con gli amici la domenica pomeriggio.
Werner Gnigler:
Questa è una tavola da 11’0″ e se deve fare tour più lunghi, allora 12’6″.
17.
E il SUP’er di 75 kg?
Werner Gnigler: Una tavola da 12’6″ e se vuoi fare tour più lunghi, allora 12’6″.
18.
E il SUP’er leggermente più pesante con 90 kg?
Werner Gnigler:
Una tavola da 12’6″ e se vuoi fare tour più lunghi, allora 14’0″. La combinazione di lunghezza e larghezza fornisce anche più stabilità.
19.
Diamo un’altra occhiata alle tavole da 14’0”.
Werner Gnigler:
Sì, queste tavole sono adatte ai tour più lunghi e alle competizioni. Bisogna anche notare che ci sono le sottocategorie “OpenWater”, “FlatWater” e “AllWater”. Ed è ancora importante guardare le tavole da regata strette con una larghezza di soli 23 e 21 pollici. Le tavole con una larghezza di 23 sono possibili e buone per gli atleti ambiziosi, mentre le tavole da regata larghe 21 pollici sono attrezzature sportive di alto livello e possono essere raccomandate solo agli atleti più ambiziosi.
20.
A volte ti manca il coraggio di comprare una tavola da turismo?
Werner Gnigler:
Spesso c’è il pericolo che all’inizio le persone prendano decisioni troppo in fretta e poi prendano l’opzione più economica, ma se vogliono muoversi e andare in touring, le tavole da turismo sono le migliori.
21.
Il mercato si è spostato molto verso le tavole SUP gonfiabili negli ultimi anni. Per chi sono consigliate le tavole rigide o le I-SUP (tavole gonfiabili)?
Werner Gnigler:
Le ISUP hanno l’enorme vantaggio di poterle impacchettare così bene. D’altra parte, se si vuole usare la tavola SUP come attrezzatura sportiva, allora sono le tavole rigide. Sono più adatti come attrezzatura sportiva. Ma naturalmente bisogna avere abbastanza spazio in macchina e nel garage.