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L’alpinista Kazuya Hiraide da DF Sport Specialist

di - 28/11/2022

kazuya hiraide

Kazuya Hiraide, l’alpinista giapponese dei tre Piolets d’Or, si racconta da DF Sport Specialist a Bevera di Sirtori. E’ l’unica tappa italiana del tour europeo organizzato da Ternua, brand spagnolo a cui Hiraide si è affidato, oltre 10 anni fa, per la scelta dei materiali tecnici da utilizzare durante le sue spedizioni.

La serata “A tu per tu con i grandi dello sport” si terrà mercoledì 30 novembre alle 20:30. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di montagna, che potranno ascoltare l’esperienza di questo alpinista classe 1979.

Le imprese di Hiraide

Poco conosciuto in Italia, Hiraide ha una storia tutta da raccontare, a partire dai tre Piolets d’Or, il massimo riconoscimento alpinistico a livello mondiale, che ha ricevuto per le sue imprese alpinistiche.

Il primo nel 2009, per la prima salita in stile alpino del versante S-E del Kamet (7756m, India) con la connazionale Kei Taniguchi. Si tratta, tra l’altro, della prima donna insignita del prestigioso premio, ritrovata senza vita nel 2015 sul Monte Kurodake.

Il secondo Piolet d’Or arriva nel 2018 per la prima salita in stile alpino della parete nord-est dello Shispare (7611 m, Pakistan). Questa volta Hiraide è insieme al nuovo compagno Kenro Nakajima. L’impresa è resa più complessa dal maltempo: intense nevicate e valanghe bloccano gli alpinisti in parete per cinque giorni. L’impegno dimostrato e le difficoltà della salita, unite alla bellezza di questa linea, hanno convinto la giuria a premiare l’impresa.

L’ultimo Piolet d’Or, ricevuto sempre con Kenro Nakajima, arriva nel 2020 per la nuova via aperta sulla parete sud del Rakaposhi (7788m, Pakistan), sempre in stile alpino. La motivazione della giuria: “Sebbene la via non presenti le elevate difficoltà tecniche delle altre vie premiate con il Piolet d’Or; la sua grande lunghezza, lo stile e la velocità di salita la rendono un’impresa degna di questo ambito premio.”

L’ultima impresa di Kazuya Hiraide è anch’essa degna di nota: a settembre, ancora insieme a Nakajima, apre una nuova via, in stile alpino, sull’inviolata parete Nord-Ovest del Karun Koh (6.977 m) nella Valle di Shimshal in Pakistan. Approfittando delle condizioni meteo favorevoli, il 19 settembre i due hanno attaccato la parete di 1800 metri, superando difficoltà stimate di grado AI5. Intorno alle 15.00 del 21 settembre Hirade e il suo compagno di cordata Nakajima hanno raggiunto la vetta.

La filosofia di Hiraide? “Non portare avanti sfide eroiche ma sfide di grande bellezza, che riempiono il mio spirito”.

È gradita l’iscrizione alla serata da Df Sport Specialist

Livornese di nascita ma montanara d’adozione, studia Geologia e sogna di fare la scrittrice. Adora raccontare storie e qualsiasi tipo di avventura, inoltre non sa stare ferma: è facile trovarla su qualche treno diretto verso le Alpi con uno zaino fuori misura da cui penzolano scarpette o piccozze (a seconda della stagione).