La nostra amica/collaboratrice Greta Marchegger si trova al momento a Maui per partecipare al photoshooting JP/Neil Pryde 2016. Lo scorso weekend si è svolta sull’isola Hawaiiana la nona edizione del Butterfly Effect. Greta ci racconta come è andata.
Il 25 aprile si è svolta la nona e più nota edizione del Butterfly Effect di Tatiana Howard, che dopo i vari eventi in giro per il mondo torna alle sue origini sull’isola hawaiana di Maui. Essendo nel posto dove questo movimento è nato e dopo le scorse edizioni organizzate con Lara Perini e Tatiana a casa nostra al Lago di Garda non potevo non partecipare a questo evento e sinceramente non vedevo l’ora.
Greta Marchegger con le sue amiche durante il Butterfly Effect di Maui
Insomma le mie aspettative erano ben alte dopo aver visto le immagini degli ultimi anni con centinaie di ragazze in acqua. Già al mio arrivo ad inizio aprile a Maui ho notato che il valore di questo evento è di un altro livello… sembra ovvio in un posto dove tutto gira intorno al windsurf, surf, sup e kite. Ma pure per le ragazze del posto che si godono questo stile di vita tutti giorni, il Butterfly Effect è una cosa speciale e senza dubbio un highlight dell’anno. La settimana precedente al Butterfly Effect era piena di preeventi come lezioni di yoga o la serata di registrazione al Flatbrad a Paia. La giornata dell’evento stesso è iniziata presto come tutte le giornate qui a Maui. La partenza del downwind in Sup era fissata per le 9:00, già un’ora prima la spiaggia era piena zeppa di tavole e ragazze in coda per la registrazione. Non ne parliamo neanche dei ragazzi in spiaggia che si “godevano” l’accumolo di donne. Quando uno arriva a Maui nota subito il spirito hawaiiano ma l’ambiente che c’era quel giorno in spiaggia si trattava proprio del puro Aloha. La giornata era perfetta, acqua piatta, poco vento ed il sole che splendeva. L’evento è stato aperto con il benvenuto di Tatiana ed una cerimonia di un prete hawaiiano. “Il mare vi fa scoprire la vera forza e bellezza che voi donne portate tutte dentro di voi”, queste sono state le sue parole che mi sono rimaste nel cuore mentre mi stavo guardando intorno in questo cerchio enorme creato da noi ragazze. Parliamo di un cerchio di ben 400 ragazze! Il tocco finale erano le “Lei” collane di fiori hawaiiani indossate da tutte le farfalle ed il rumore delle onde del mare. Poi era giunto finalmente il momento di buttarsi in acqua e l’immagine che si è creato non poteva essere più bella. Più di 400 ragazze in acqua con i SUP che scendevano da Baldwin Beach Park fino a Kanaha insieme, le prime pagaiate accompagnate dalla canzone in spiaggia “Somewhere over the rainbow”. Devo ammettere che era un momento da brividi soprattutto per ragazze che amano l’acqua, il mare e sport acquatici. Tutto ciò aveva superato ogni aspettativa ed è difficile descrivere questa sensazione ed emozione.
In Italia diremmo: ”Semplicemente una figata”! Come ad ogni Butterfly Effect non contava arrivare in testa ma di godersi il momento e la natura che ci circonda. Il Downwind è durato circa 40 minuti con una distanza di 3 kilometri ed era l’opportunità perfetta per vedere l’isola da un altro punto di vista. Diverso da quando si va in windsurf. Io avevo partecipato a questo evento insieme ad altre due ragazze della famiglia JP sempre in occasione del fotoshooting annuale per divertirci con i nostri nuovi Venus Sup, il modello SUP femminile della JP. Tatiana Howard, anche lei rider JP/NP ha usato questo Venus SUP. Comunque è impossibile di non incontrare e conoscere surfiste di tutto il mondo, c’è una comunità grandissima qui a Maui ed anche questo è un obiettivo del Butterfly Effect. Dopo questo Downwind ci ha aspettato una festa in spiaggia a Kanaha Beach park dove musica, festa, artisti e divertimento erano garantiti fino al tardi pomeriggio. L’organizzazione di questo evento riguardando i numerosi partecipanti era veramente notevole. La sera si è svolto un BBQ al Paia Bay Coffee e la famosa after Party al Charlys con tante faccie note nel mondo del windsurf visto che aprile è il mese dei fotoshooting dei grandi brand a Maui. Senza dubbio un’emozione ed una giornata che riccorderò per sempre.
Greta Marchegger
Galleria foto completa: www.facebook.com/jimmie.hepp2
TESTO Greta Marchegger
FOTO Jimmie Hepp
