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Mamo e Mayr, la Coppa è loro

di - 05/10/2014

La Smarna Gora Race, prova di corsa in montagna in Slovenia considerata una delle maggiori classiche del calendario internazionale, ha chiuso la Coppa del Mondo di specialità incoronando l’eritreo Petro Mamo, che così ha riscattato la delusione dei Mondiali, e l’austriaca Andrea Mayr (nella foto di Giancarlo Colombo all’arrivo) che invece suggella una stagione eccezionale con i titoli europeo e iridato. La gara disputata nei pressi di Lubiana ha visto l’austriaca dominare la prova di 10 km in 48’08” che costituisce il nuovo record della corsa strappato alla locale Mateja Kosovelj seconda al traguardo a 3’46”, un distacco enorme che testimonia l’eccezionale stato di forma della Mayr. Terza piazza per la campionessa uscente, l’azzurra Alice Gaggi a 5’07”. Nella classifica finale di Coppa, la Mayr con 440 punti precede la Kosovelj con 353 e l’ungherese Timea Merenyi con 285, la Gaggi è quarta con 205 davanti ad Antonella Confortola, quinta in gara, con 180.

Riscatto come detto per Petro Mamo,l’eritreo iridato nel 2012 che alla sua prova apparizione in Slovenia ha colto la vittoria, la terza nella stagione di Coppa. Già al primo check-point Mamo aveva un vantaggio di 22” sullo svizzero David Schneider, che ha recuperato 14” al secondo punto di controllo, sulla seconda salita Mamo ha chiuso ogni discorso finendo in 41’59” con 1’46” su Schneider e 3’06” sull’azzurro Alex Baldaccini, vincitore nel 2012. Quarta piazza per Emanuele Manzi a 3’15” con Riccardo Sterni ottavo a 4’27”. In classifica generale Mamo chiude con 386 punti, contro i 247 di Schneider e i 230 di Baldaccini, quinto Manzi con 214.7