Pubblicità

Marocchini dominanti a Barchi

di - 06/05/2015

Poker di marocchini alla tredicesima edizione della ColleMar-athon. A tagliare per primo il traguardo dopo 2 ore 29 minuti e 31 secondi di corsa, è stato Jaouad Zain che figurava tra i favoriti, seguito da Tarik Marhnaoui giunto al secondo posto con un tempo di 2.30.59 e da Abdelekrim Kabbouri, terzo in 2.31.25, mentre un altro dei favoriti, Mohamed Hajjy si è classificato al quarto posto in 2.34.34. Subito dopo, primo tra gli italiani, giunto in quinta posizione, è stato Giuseppe Minici calabrese di Siderno (2.38.25). Seguono nomi altrettanto noti tra chi pratica la maratona, come quello di Mirco Pettinelli dell’Atletica Senigallia (2.41.21) e Riccardo Quattrini del ColleMar-athon Club (2.42.27).

Tra le concorrenti femminili ha colto il suo primo successo alla gara fanese Ilaria Aicardi dell’Atletica Reggio che è giunta in sedicesima posizione con un tempo di 2 ore, 54 minuti e 13 secondi. Marija Vrajic, abituale vincitrice tra le donne della ColleMar-athon (è stata sempre la prima negli ultimi quattro anni) questa volta ha dovuto cedere il primato: è giunta, avvolta nella bandiera della sua terra slava, al ventunesimo posto in 2.58.42.

Terza sempre tra le concorrenti femminili Elena Neri, trentaseiesima, con un tempo di 3.08.37. Tra agonismo, passione, fatica, splendidi paesaggi, un pubblico che ha incitato e salutato i concorrenti per tutto il percorso tra Barchi e Fano, la maratona ideata da Annibale Montanari, ha colto un nuovo successo. Sempre alto, per la suggestione che esercita il suo percorso, ma forse anche per la sua difficoltà, il numero dei partecipanti che anche quest’anno ha superato le mille unità, tra cui pochissimi sono stati gli abbandoni.

Corriere Adriatico

Il podio femminile (foto organizzatori) Il podio femminile (foto organizzatori)