Una Milano21 al freddo non ha fermato gli oltre 11.000 runner suddivisi tra mezza maratona e 10 chilometri, con vittorie di Chevrier e Epis sulla distanza maggiore e Mondazzi e Lukan nella 10 su strada.
Oltre 11mila runner alla Milano21
Nella mezza maratona vincono Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) vince in 1:03’21” e l’olimpica Giovanna Epis (C.S. Carabinieri) in 1:12’48” Nella 10 km successi di Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto) e la slovena Klara Lukan, con il quarto tempo europeo dell’anno e il più veloce in Italia sempre per il 2024
Il cuore di Milano batte forte
A farlo battere ancora più forte sono stati gli oltre 11.000 runner al via della Milano21, ultima tappa del circuito FollowYourPassion. Un nuovo record di partecipanti per l’evento firmato da MG Sport, capace di alzare, di anno in anno, il livello di gradimento tra i podisti di tutto il mondo.
Un’edizione internazionale
Nell’edizione 2024 il 35% degli iscritti è giunto dall’estero e i Paesi rappresentati sono stati 100.
Due distanze, 21k e 10k
Due le gare – la mezza maratona (21,097 km) e 10 km –, una stessa trama: sfide accese sia per conquistare un posto sul podio sia per lasciare indietro l’amico-avversario. Molti i runner alla ricerca del personal best, “facilitata” da un percorso fluido e pianeggiante, interamente cittadino. Dopo la partenza da viale Eginardo, i partecipanti hanno guadagnato le strade del centro città, per poi tagliare il traguardo all’interno del Gate 16 delll’Allianz MiCo – Fiera Milano Congressi.
Buoni riscontri cronometrici
Di valore i rilievi cronometrici dei due vincitori della mezza maratona: Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) ha chiuso in 1:03’21” e Giovanna Epis (C.S. Carabinieri) in 1:12’48”.
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La 10k
A dominare la 10 km sono stati Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto) in 29’45” e la slovena Klara Lukan in 31’04”, quarto tempo europeo dell’anno e miglior crono su suolo italiano dell’anno sulla distanza.
Mezza maratona: cronaca e vincitori
Chevrier, gas aperto
Due protagonisti assoluti, due gare – maschile e femminile – che hanno consegnato due crono finali di ottimo livello in una mezza maratona che arriva a fine stagione. Tra gli uomini il valdostano Xavier Chevrier, dopo aver affrontato i primi 4 chilometri in compagnia di René Cuneaz (Cus Pro Patria Milano) e Daniele Mondazzi (rispettivamente vincitore e secondo classificato della 10 km), ha schiacciato il piede sull’acceleratore facendo il vuoto già al 5° chilometro e involandosi in solitaria verso il traguardo, conquistato dopo 1:03’21”.
Le parole di Chevrier
«La gara è stata molto bella, spettacolare il passaggio in centro. Il freddo? Arrivo da Aosta, dove nei giorni scorsi ha nevicato, quindi non è stato un problema. È stato un ottimo test, sapevo di stare bene ma oggi ne ho avuto la prova. È un momento di passaggio nella costruzione di questo inverno, ora devo stare attento a non ammalarmi e a non incappare in infortuni. Soprattutto negli ultimi chilometri il tifo è stato incredibile, mi ha letteralmente spinto verso la finish line.»
Epis, un assolo lungo 21k
In campo femminile è stato un assolo, dal primo all’ultimo chilometro di Giovanna Epis (C.S. Carabinieri), che ha chiuso la sua performance in 1:12’48”. La spagnola Elisa Melilli è salita sul secondo gradino del podio in 1:16’59”, Sarah Zerbini (Camisano Running) sul terzo in 1:17’22”.
Le parole della Epis
«Io soffro tantissimo il freddo, dal 15° chilometro ho avuto gambe dure, ma poi, grazie all’incoraggiamento del mio pacer, si sono sciolte e ho calcato sull’acceleratore. Per me è stato un anno travagliato, e questo traguardo rappresenta un grande inizio.»
10k a Mondazzi su Cunéaz
La gara maschile ha vissuto sul testa a testa di Alberto Mondazzi (Atl. Casone Noceto) e René Cuneaz (G.P. Parco Alpi Apuane), con il primo ad avere la meglio sul secondo. Mondazzi si è così aggiudicato la Milano21 10 km in 29’45”. 30’21” il tempo di Cuneaz. Daniele Molatore (G.P. Santi Nuova Olonio) ha completato il podio in 30’43”.
Le parole di Mondazzi
«Sono felicissimo. Non sapevo cosa aspettarmi, ho avuto un avvicinamento alla gara un po’ travagliato a causa di un’influenza molto forte che non mi ha permesso di fare un allenamento di intensità, volevo comunque esserci per divertirmi. A metà percorso mi sono sentito molto bene e ho provato a spingere un po’, ed è stato meraviglioso».
10k femminile velocissima
Velocissima la gara femminile: la slovena Klara Lukan, con 31’04”, fa registrare il quarto tempo europeo dell’anno, il migliore su territorio italiano dell’anno e il primato sloveno sulla distanza. Dietro di lei Elena Bellò (G.S. Fiamme Azzurre), seconda in 33’09”, e Sara Galimberti (DK Runners Milano), terza in 35’00”.