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Mondiali Windsurfer Torbole, day 3

di - 27/07/2019

Il Windsurfer Spirit infiamma la spiaggia di Torbole. Riccardo e Sofia Renna in zona podio.

Al Circolo Surf Torbole in questi giorni è un mix di colori, emozioni, regate con discipline diverse e lo spirito Windsurfer, che continua ad animare il Campionato del Mondo Windsurfer, la prima tavola e la prima classe monotipo della storia del windsurf, che rende le giornate pienissime. Il ricco programma è un susseguirsi di eventi sportivi e non, che tra slalom, course race e free style, cene e feste, rende il Circolo Surf Torbole un turbinio di attività. Dopo le regate course race di giovedì, oggi si è iniziato con il free style, una serie di evoluzioni con tavola e vela a pochi metri dalla spiaggia, che hanno offerto uno spettacolo d’altri tempi e soprattutto dimostrato quello spirito di “giocare” con il vento e la tavola a vela. Strambate sottovela, tavola di taglio, vela al contrario e altre figure che per tanti surfisti sono diventate un passatempo nelle giornate di poco vento, senza rinunciare all’uscita con l’amato windsurf, atteggiamento che poi è mancato negli anni successivi. Dopo le prime fasi eliminatorie il vento da sud ha iniziato a soffiare sul Garda Trentino, permettendo di disputare per le sole categorie medio pesanti e pesanti due regate, che sommate alle tre di ieri hanno permesso l’applicazione dello scarto della prova peggiore. Nella categoria pesanti in testa il tedesco Meyer, seguito dall’australiano Bez; terzo il romano Giuseppe Barone. Più Italia nella categoria medio pesanti con Alessandro Terzoni primo, seguito dal ceko Lavicky; terzo il palermitano Riccardo Giordano e subito alle sue spalle il portacolori del Circolo Surf Torbole Riccardo Renna. L’arrivo di un temporale e un minaccioso vento di ponale ha interrotto il programma, cosicchè le restanti categorie sono state costrette a terra. Nella categoria leggeri, dopo alcune proteste, la classifica provvisoria vede al comando l’australiano Gourlay, seguito dall’austriaco Wallner; terzo l’altro australiano Swain. Primo degli italiani Ivan Oprandi, mentre uno dei miti del windsurf italiano Cesare Cantagalli è sesto. L’azzurro Mattia Camboni sta dominando la categoria medio-leggeri, mentre la categoria femminile è onorata di avere in testa la campionessa giapponese Imai Masako, tre volte alle Olimpiadi e capace di tenere testa ad una bravissima, nonchè giovanissima Sofia Renna, seconda ad un solo punto. Elaborate anche le classifiche della disciplina slalom, disputata per alcune categorie mercoledì e giovedì: tripletta italiana nela categoria medio-pesanti con Cottone, Torzoni e Giordano nell’ordine. Ancora Italia nella categoria medio-leggeri con Marco Casagrande, Mattia Camboni e Antonino Cangemi, mentre la categoria leggeri vede nelle prime tre posizioni gli australiani Gourlay, Wallner (Austria) e Swain. Sabato mattina dovrebbe disputarsi la spettacolare long distance con partenza unica di tutte le categorie.

 

TESTO DI Elena Giolai

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.