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Monte Rosa – SkyMarathon a Boffelli e De Lorenzi

di - 15/06/2025

Monte Rosa SkyMarathon
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Monte Rosa – SkyMarathon, la prima dei quattro eventi in programma nel weekend ad Alagna Valsesia contrassegnata da temperature alte, vittoria assoluta per William Boffelli e Roberto De Lorenzi.

Fotografie di Stefano Jeantet e Damiano Benedetto
Monte Rosa SkyMarathon

7^ edizione molto calda!

La gara più alta d’Europa ha preso il via ieri mattina con la settima edizione della Monte Rosa SkyMarathon e la nuova SkySummit di quest’anno — entrambe raggiungendo i 4.554 m di altitudine.

Dislivello totale di 7000 metri

Il percorso ad anello di 35 km con un dislivello totale di 7.000m fino alla vetta del Monte Rosa e ritorno si è concluso con i favoriti della gara, il bergamasco William Boffelli e il compagno di squadra lo svizzero Roberto De Lorenzi, che hanno vinto in 4h38’09” su un percorso leggermente allungato per moltivi di sicurezza. È la sesta vittoria di Boffelli qui, ciascuna con partner diversi. (Ha stabilito il record attuale della gara nel 2023 con il compagno Tadei Pivk in 4h29’20”).

Monte Rosa SkyMarathon

Le parole di William Boffelli

“Vincere sei volte questa gara? Tutto si riduce all’amore — per la montagna e per questo sport. La Monte Rosa SkyMarathon è LA gara. Non c’è niente di più bello di questo, ed è un evento a cui non si può mancare. Anche quest’anno ho dato il massimo, ma tornerò con Roberto per riprovare a battere il record l’anno prossimo — sperando in condizioni migliori!”

Le parole di Roberto De Lorenzi

“Gara spettacolare! Speravamo davvero di poter battere il record, e andarci così vicini nonostante una piccola deviazione ci ha fatto capire che è assolutamente possibile. Ho anche fatto un po’ di fatica nella parte bassa, sentendo ancora gli effetti di un recente raffreddore, quindi voglio tornare in piena forma e riprovarci davvero!”

Il podio maschile

Il secondo team maschile era tutto italiano con i locali Mattia Bertoncini e Davide Cheraz, che hanno chiuso in 4h51’41”. Terzi sono stati gli sloveni Luka Kovacic e Klemen Španring alla loro prima partecipazione, in 5h07’35”.

Le parole di Luca Kovacic

“Wow. Semplicemente wow! Questa è la gara più bella che abbia mai fatto. Dal paese alla cima della montagna e ritorno. Così semplice, eppure così incredibile. È stata un’esperienza fantastica, anche se abbiamo fatto un po’ di fatica nella parte più alta dato che in Slovenia non abbiamo montagne così alte. Tuttavia, torneremo sicuramente ora che sappiamo cosa aspettarci!”

La gara femminile

Nella gara femminile, le italiane Ilaria Veronese e Mara Martini sono state le prime a raggiungere la vetta in 4h11’11”, ma sono state superate in discesa dalle gemelle svedesi Sanna e Lina Elkott, che hanno chiuso in 6h17’03“.

Le parole delle vincitrici

Già vincitrici della Monte Rosa SkyMarathon nel 2021, hanno dimostrato ancora una volta la loro incredibile forza nonostante la mancanza di acclimatazione, arrivando 14° assolute. Ecco le loro dichiarazioni:

“Siamo venute qui semplicemente sperando di godere al massimo di un posto così incredibile. Non ci aspettavamo di fare così bene, ma il nostro allenamento sulla neve a casa ha davvero dato i suoi frutti! Anche il pubblico è incredibile. Ci siamo sentite benvenute la prima volta, ora è quasi come essere a casa! È stata dura. La neve nella parte bassa era fino al ginocchio! La discesa è stata difficile, ma davvero veloce! Siamo scese sul sedere — in vero stile skyrunning!”

SkySummit, la novità 2025

La nuova gara SkySummit incarna il concetto di verticale in sola salita, tipico dello skyrunning — 17,5 km con 3.500m di dislivello positivo, con atleti in coppia legati da una corda per la sicurezza.

Vittoria di Marcello Ugazio e Alex Rigo

L’ossolano Marcello Ugazio, vincitore dell’AMA VK2 2023 e medaglia d’argento ai Campionati Mondiali 2022, ha dimostrato la sua forza in salita in questa nuova prova verticale ad alta quota, conquistando il primo posto con il compagno Alex Rigo in 3h22’07”.

Le parole di Ugazio

“Questa nuova gara mi è piaciuta tantissimo. Non è la solita sparata di un Vertical, ma una bella gara lunga in cui c’è da spingere tanto. Appena superati i 4.000 metri, Alex sembrava un altro e aveva un ritmo incredibile, quindi abbiamo potuto accelerare. Si può ancora migliorare, quindi tornerò di sicuro!”

Tra le donne vittoria di Marina Cugnetto e Camilla Calosso

Secondi e terzi sono state due squadre italiane, così come le dominatrici della gara femminile Marina Cugnetto e Camilla Calosso, che hanno raggiunto la vetta in 4h20’33”.

Le parole di Vasinova

Seconde sono arrivate la ceca Marcela Vasinova e la valdostana Katrin Bieler in 4h24’28”.

“È stata una gara incredibilmente bella oggi, La salita è stata perfetta. Abbiamo avuto molta competizione con il primo team, cercavamo di inseguirle tutto il tempo. Non abbiamo vinto, ma non c’è posizione che possa ripagare una giornata così incredibile su queste montagne.”

Gli albori…Fila Skyrunner® Trophy

È interessante notare che la prima gara fino alla vetta e ritorno fu il Fila Skyrunner® Trophy del 1993, vinta dal valdostano Ettore Champretavy in 4h59’50” con una stima di 3h25′ per la salita. Oggi, 32 anni dopo, ha partecipato alla SkySummit con il figlio Fabien, chiudendo decimo in 4h23’48“.

1300 tifosi

Un numero enorme di tifosi — precisamente 1.300 — ha fatto il tifo per i 542 partecipanti nei tratti più alti del percorso, dove gli impianti Monterosa 2000 da entrambi i versanti della montagna, Alagna e Gressoney, arrivano a 3.275 m di altitudine. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera era il tifo incontenibile dei pastori con grandi campanacci. La temperatura alla vetta era di “caldi” 2,7°C.

Oggi tocca all’AMA VK2 e alla Monte Rosa Vertical

Gli eventi del weekend proseguono domenica 15 giugno con altre due gare verticali: l’AMA VK2, 9 km con 2.086 m di dislivello, e la Monte Rosa Vertical, lunga 5,32 km con 1.150 m di dislivello.

I favoriti di oggi

Il francese Louis Dumas, campione VK OPEN 2024, sarà al via dell’AMA VK2 insieme a Victoria Kreuzer e Martin Anthamatten dalla Svizzera, e agli italiani Corinna Ghirardi (vincitrice 2023), Cristian Minoggio e Daniel Thedy.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”