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NATURÆ 20, l’evento AKU per vivere le terre alte

di - 31/01/2020

NATURÆ 20 di AKU; 11 film tra corto e mediometraggi, incontri in sala e una mostra dedicata alla memoria dei luoghi. Dal 14 febbraio al 7 marzo alla biblioteca comunale di Montebelluna e al Cinema Italia Eden.

NATURÆ, l’evento organizzato e ideato da AKU che ogni anno offre nuovi spunti di riflessione sulla relazione tra uomo e natura, torna per la sua quarta edizione a Montebelluna (BL) dal 14 febbraio al 7 marzo 2020.

La rassegna, che quest’anno è realizzata in collaborazione con Vibram, partner storico di AKU, prevede un evento espositivo e due serate – martedì 18 e martedì 25 febbraio – dedicate alla proiezione di corto e medio metraggi relativi a tematiche riguardanti la montagna e l’ambiente, selezionati tra le produzioni indipendenti più interessanti a livello nazionale e internazionale. Le proiezioni si terranno presso il cinema Italia Eden.

“Iconemi, la memoria dei luoghi” è invece il titolo della mostra fotografica di Ruggero Alberti e Nicola Chiavarelli, che sarà inaugurata venerdì 14 febbraio 2020 alle ore 17,30 presso Vibram Workspace Montebelluna in Corso Mazzini 101 e sarà visitabile presso la biblioteca comunale di Montebelluna dal 17 febbraio al 7 marzo. La mostra offre un singolare spaccato dell’area del Feltrino e del Primiero, è concepita come un mosaico di 14 tessere o iconemi. Gli iconemi sono unità elementari della percezione che sommate le une alle altre vanno a costituire l’immagine complessiva di un luogo.

I partner

La quarta edizione di NATURÆ è realizzata in collaborazione con: Vibram, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, CAI Feltre, CAI Montebelluna, Associazione delle Sezioni CAI di Carnia – Canal del Ferro – Val Canale, Gente di Montagna, Cinema Italia Eden, Libreria La Pieve, Cortomontagna, MalesCorto e Corto & Fieno, Trento Film Festival 365.

L’iniziativa vede il patrocino del Comune di Montebelluna.

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.