Prime impressioni della nuovissima muta invernale RRD da parte di Matteo Muraro.
Ho ricevuto la muta a meta dicembre 2013, ma prima di darvi il mio punto di vista ho preferito attendere qualche prova in diverse condizioni.
Dopo 5 uscite in windsurf, 4 in Sup e 2 in Surf con temperature dagli 8 ai 18 gradi mi ritengo pienamente soddisfatto. Avevo passato l’inverno scorso con la RRD Celsius Pro 4-3 e non avevo sofferto particolarmente, se non in condizioni estreme sotto i 7 gradi – considerate che in Catalunya l’acqua non é mai cosí fredda da necessitare scarpini.
Si tratta di un muta con cerniera orizzontale sul petto, entrata dal collo e nuovo materiale “peloso” all’interno che tra l’altro si asciuga in pochissimi secondi quando si rivolta la muta.
Perfetta per chi é stanco della rigidità delle mute con cerniera posteriore e predilige avere una muta che si adatta perfettamente al corpo grazie al materiale morbido e poche cuciture.
In sintesi
Plus:
– Super fit al corpo soprattuto su schiena, gambe e braccia
– Molto calda grazie ai 6 mm
– Il bifoderato esterno non si rompe a lungo termine
– Materiale interno caldo e quickdry
Minus:
– I 6 mm non la rendono cosí veloce nella vestizione rispetto alla sorella di 4 mm
– In windsurf con il trapezio la parte del petto tende a “salire” un pó spingendo leggermente sul collo (ma questo magari capita solo a me…)
– Nelle giornate invernali con sole forte è quasi troppo calda… (pro o contro????)
Disponibile in nero e in blu e anche nello spessore 5-3, vi consiglio di dare un un occhio al web per le specifiche tecniche: http://www.robertoriccidesigns.com/shop/fahrenheit-front-zip-654-53/
Un salutone
Matteo (RRD-AL360-Drwind)
TESTO E FOTO DI Matteo Muraro