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Olomouc promette grandi tempi

di - 23/06/2017

Sabato di grandi impegni su strada per l’atletica internazionale. Prosegue innanzitutto il RunCzech con la Mattoni Olomouc Half Marathon, tappa dello Iaaf Gold Label dove si punta apertamente a ascendere sotto l’ora. I favori del pronostico sono per il 20enne kenyano Kenneth Keter che è già riuscito nell’impresa lo scorso anno e che vuole la sua prima vittoria nella stagione dopo aver corso quest’anno tre volte fra 1h01’05” e 1h01’50”. Con lui il connazionale Simon Cheprot, con un personale di 59’20” che ne fa il più veloce fra gli iscritti. Più esperto, non solo come età, è l’altro kenyano Felix Kandie, con un PB di 1h00’04” ma apparso già in ottime condizioni quest’anno con 2h06’03” in maratona. A completare il contingente kenyano Peter Some, PB di 1h000’21” e Josphat Kiptis, vincitore nel 2015 in 1h00’21”. La sorpresa potrebbe arrivare dal britannico Callum Hawkins che quest’anno ha già fatto il colpo a Marugame in un’ora esatta, finendo poi secondo a New York in 1h00’08”.

Fra le donne spicca la presenza dell’etiope Worknesh Degefa, vincitrice quest’anno della Dubai Marathon in 2h22’36” e seconda nella mezza di Istanbul in 1h08’55”. La sfida principale le arriva dalla connazionale Netsanet Gudeta, reduce dal successo nella 10 Km di Ottawa in 31’35”. Terzo incomodo Rose Chelimo (BRN), seconda nel 2015, seconda in aprile a Boston in 2h22’51” e a maggio autrice di 31’37”81 sui 10000.

Worknesh Degefa, favorita della prova femminile (foto archivio Iaaf)

EL MAZOURY PROVA IL COLPO A BRCKO

Torna nel calendario Iaaf Bronze Label la Vidovdan Road Race, la principale manifestazione bosniaca in programma a Brcko sui 10 km. La stella della competizione è il 18enne kenyano Peter Langat, che a maggio a Casablanca ha corso in 27’57” per poi vincere una settimana dopo a Zegota in Polonia in 28’49”. A fronteggiarlo l’etiope Tesfaye Ambesa Lencho che sabato scorso ha chiuso secondo nella Corrida de Langueux in 28’44”. Lì sesto è stato l’altro etiope Derara Hurisa, in 28’52” e anche lui sarà della partita a Brcko. In questo contesto proverà a inserirsi l’azzurro Ahmed El Mazoury, pronto a migliorare il suo personale di 28’57” e già vincitore quest’anno a Leiden (NED) in 29’27”.

Etiopia favorita fra le donne con Belaynesh Tsegaye, vincitrice quest’anno a Casablanca e Zegota e seconda sabato a Langueux, di fronte ci sarà l’ugandese Doreen Chemutai, quest’anno quinta a Okpekpe, oltre alla kenyana Leonidah Mosop, quinta a Langueux e con un PB di 32’28”. La punta europea è la serba Olivera Jevtic, cinque volte sul podio continentale nel cross e già vincitrice sulle strade bosniache.

Olivera Jevtic, prima nel 2015 (foto organizzatori)