Le classifiche finali della Orta10in10 parlano inglese e norvegese, rispettivamente col fenomeno Adam Holland e con Kristine G. Ronningen.
Entrambi hanno comandato la classifica per tutti i 10 giorni di gara, con l’inglese che oltre alla vittoria porta a casa una fantastica perfomance atletica; infatti per correre 421,95 chilometri ha impiegato 27 ore, 38 minuti e 36 secondi, alla eccezionale media giornaliera di 2:45:51. Ovviamente record di specialità.
Addirittura il sesto giorno di gara ha chiuso in 2:39:22: anche qui, ovviamente, record del percorso.
![](https://4action.s3.eu-west-3.amazonaws.com/2017/08/Holland.jpg)
Marco Bonfiglio, atleta di alto livello nelle gare di fondo, si classifica al secondo posto, correndo ad una media finale vicino ai 4’/km.
La norvegese Kristine si è accontentata, si fa per dire, di una partenza più prudente chiudendo comunque l’ultima maratona molto vicino alle 4 ore, che è stata anche la sua migliore performance durante i 10 giorni di gara.
Holland, tesserato per l’MC 100 Uk ha preceduto Bonfiglio (Tt Cesenatico) di 1h15’45”, terzo Nadjd Peyma Kambiz (Atl.Presezzo) a 7h10’26”. La Ronningen ha chiuso in 43h46’44” con 57’18” sulla francese Katie Gimondo (France Kekes Dubocage) e 3h10’55” sull’altra transalpina Chantal Comte (France Gazelec Cmcas 94), quarta Giulia Ranzuglia (Uisp Macerata) a 2h49’20”.
Nella 10 giorni riservata alle mezze maratone prima posizione assoluta per Ivano Bielli (Asd Casorate) in 19h55’52”, fra le donne per Iole Ibba (Pod.Arona) in 23h37’09”.
![](https://4action.s3.eu-west-3.amazonaws.com/2017/08/Orta.jpg)
Cala quindi il sipario sulla quarta edizione della Orta 10in10, manifestazione che cresce nel tempo, sia nei partecipanti della “classica” 10 maratone in 10 giorni, che nelle presenze complessive; difatti la disponibilità di diverse distanze (oltre alla maratona c’erano la mezza e la 10 chilometri), unitamente all’opportunità di potersi scegliere il giorno o i giorni più graditi, ha visto un sostanziale apprezzamento nei podisti di ogni tipo. Il contesto è unico, il percorso allenante o panoramico (dipende come lo si interpreta), l’organizzazione efficiente e funzionale.
Ringraziamo tutti i partecipanti e diamo loro sin d’ora il nostro arrivederci al 2018 (sorprese in arrivo!), augurandoci comunque di trovare tanti altri compagni… di corsa.
Comunicato stampa