Ottawa è l’unica città che nell’arco di 24 ore mette in piedi due eventi dello Iaaf Gold Road Races, vedendo passare sulle sue strade grandi campioni del podismo. Si comincia domani con la Ottawa 10K, dove al via ci sarà una delle regine del 2016, la kenyana Peres Jepchirchir neocampionessa mondiale di mezza maratona che ha già bagnato il suo fresco iride con la vittoria nella World 10K di Bengaluru in India e conta di fare lo stesso in Canada, dove lo scorso anno fu seconda. A sfidarla sarà soprattutto l’etiope Mamitu Daska, prima lo scorso nella Great Etiopian Run e con un personale di 31’04”. Proveranno a inserirsi nella lotta anche le portacolori di casa Lanni Marchant e Natasha Wodak, già qualificate per Rio. Di ottimo livello anche la gara maschile con il sesto arrivato di Cardiff, il kenyano Simon Cheprot che questo mese ha già vinto sui 10 km di Okpekpe e che vuole il record della corsa di 27’24” dell’etiope Deriba Merga. Di fronte il suo connazionale John Lotiang e l’etiope Yitafal Atnafu, PB di 27’50”70 sui 10000.
IN MARATONA SI RIVEDE LA OCHICHI
Il giorno dopo sarà la volta della Scotiabank Ottawa Marathon, con al via la campionessa uscente Abeba Mekuria (Eth) prima lo scorso anno in 2h25’30”,ma che non parte con i favori del pronostico davanti alla connazionale Koren Jelela, detentrice del primato su suolo canadese in 2h22’43”. Con curiosità è attesa al via la kenyana Isabella Ochichi, un personale modesto di 2h29’45” ma un luminoso passato su pista, con l’argento olimpico 2004 sui 5000 in 2h29’45”. Poi numerosi infortuni e la nascita di un bimbo, ora gli albori di una nuova carriera.

Etiopi in primo piano nella prova maschile dove spicca la presenza di Dino Sefir, che domani avrà il suo 28° compleanno e vuole festeggiarlo con una prestigiosa vittoria forte del suo PB di 2h04’50”. Contro di lui il connazionale Megersa Bacha, 2h06’56” a Parigi nel 2013 e i kenyani Evans Ruto (2h07’49”) e Felix Kipkemboi Keny (2h07’14”).
A EDIMBURGO COME NEL 2015?
Appuntamento di rilievo anche nella vecchia Europa, la 15esima edizione della Edinburgh Marathon che nella grande città scozzese vedrà al via i campioni uscenti. Il kenyano Peter Wanjiru vuole fortemente fare il bis, pronto ad attaccare anche il record della corsa di 2h15’26”. Il connazionale Japhet Koech, già secondo nel 2014, vuole la rivincita dopo la terza piazza dello scorso anno, poi l’altro kenyano Boaz Kiprono, primo lo scorso anno a Bournemouth e soprattutto l’ucraino Oleksandr Sitkovskyy, in preparazione per Rio ma pronto a vendere cara la pelle forte del suo personale di 2h09’11” dello scorso anno. Fra gli outsider spicca l’americano Chris Zablocki, alla sua settima maratona quest’anno.

Anche fra le donne è al via la detentrice del trofeo, la kenyana Joan Kigen, opposta alle connazionali Eddah Jepkosgei e Hildah Cheboi ma anche all’ucraina Olena Burkovska che con 2h27’07” ha il miglior tempo d’iscrizione.