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Outdoor in Puglia e cime, di rapa

di - 21/05/2024

Noi outdoorer siamo soliti frequentare le montagne e andare per cime, ma siamo sicuri che outdoor faccia rima solo con grandi dislivelli, rifugi e polenta? Abbiamo puntato la nostra bussola in direzione sud, obiettivo Puglia, e cime, di rapa!

Leonardo trulli experience
Foto: Marco Melloni

Ebbene no, per quanto ami la montagna e tutto ciò che di bello ha da offrire, apprezzo molto anche il mare e la natura che nel mediterraneo spesso lo circonda. I casi della vita mi hanno portato a frequentare la Sicilia negli ultimi anni e non ci ho messo molto ad amarne l’arte, la cultura e la natura, ma spesso sentivo parlare della Puglia e di quanto negli ultimi anni si sia evoluta in termini di offerta per il turismo.

Perciò restavo in attesa dell’occasione giusta per visitarla, finché la pazienza è stata premiata…

Leonardo trulli experience
Foto: Marco Melloni

Direzione Puglia

Lasciamo Milano senza rimpianti, in una di quelle frequenti giornate grigie e piovose, ritrovandoci dopo poco più di un’ora a Bari, in t-shirt sotto il tiepido sole del mattino.

Ma il viaggio verso sud non è finito lì, perché la nostra destinazione è Locorotondo e in particolare un resort nelle campagne circostanti.

Leonardo trulli experience
Foto: Marco Melloni

Le coccole mettono tutti d’accordo

Se è vero che non tutti passerebbero due notti in rifiugio, al contrario due notti in un resort di lusso le passerebbe chiunque.

Locorotondo si trova in Valle d’Itria, a sud di Fasano e Alberobello, a nord/est di Martina Franca e a Ovest di Cisternino, in pratica nel bel mezzo di Trulliland, quel luogo dove le casette dal tetto conico sono realizzate in pietra a secco.

La varietà della vegetazione è ciò che cattura l’attenzione appena varcata la soglia del Leonardo Trulli Resort in Fraz. Semeraro: fiori, piante, farfalle, ulivi, il profumo del mediterraneo ad inebriare i sensi e una bellissima piscina a sfioro che promette refrigerio nelle giornate estive più calde.

Leonardo trulli experience
Foto: Marco Melloni

Rosalba Cardone è un’ospite fantastica e dopo averci accolti, all’ombra di una pergola ci racconta le origini del resort.

Who is Leonardo?

Leonardo, nato nei primi anni del ‘900 era il proprietario di questa campagna e con il fratellastro Angelo ne portò avanti l’attività agricola. Qui coltivavano ulivi, viti, grano e avevano gli animali, che venivano ricoverati nei trulli assieme agli attrezzi agricoli. C’era la casa padronale, con il trullo annesso e il forno a legna, e la cantina, dove si pigiava l’uva, con la botte naturale in pietra dove il mosto fermentava.

Allo scoppio della seconda guerra mondiale Leonardo andò ad Udine dove venne assegnato alla Croce Rossa italiana ma mantenne un rapporto epistolare continuo con il fratellastro e la mamma.

Tornato dalla guerra Angelo morì e Leonardo riprese ad occuparsi da solo della campagna. Aveva 5 cugini, fra cui il padre di Rosalba e i suoi fratelli, con il quale c’era una certa differenza d’età e un rapporto di grande rispetto ed affetto. Da anziano Leonardo chiese di andare a vivere con il padre di Rosalba: Cardone Giovanni Antonio, e rimase in quella casa accudito e ospitato con affetto fino alla fine dei suoi giorni.

Alla sua scomparsa lasciò in eredità tutti i suoi beni a Giovanni Antonio che faceva il costruttore e per cui Rosalba fino ad allora lavorava.

Rosalba però, insoddisfatta da un lavoro di ufficio, viaggiatrice di luoghi selvaggi nel mondo e amante della natura, decise di tenere vivo il nome di Leonardo e ricominciare a coltivare la terra, promuovendo la cultura locale attraverso l’accoglienza.

Da principio vennero ristrutturati quattro trulli e Rosalba si occupava in prima persona della gestione degli ospiti, poi, il resort cominciò a farsi un nome e delle buone recensioni e l’attività si ampliò a livello di strutture e servizi.

Dopo 12 anni di attività è stata recuperata la casa padronale con il trullo, la cantina ed è stata creata una grande ed affiatata squadra che rende speciali le giornate degli ospiti.

Leonardo trulli experience
Foto: Marco Melloni

Leonardo Trulli Resort, un lusso rilassato

La definizione che dà Rosalba della sua idea di ospitalità calza a pennello con l’atmosfera che si percepisce: pace, silenzio, il piacere di passeggiare scalzi ed entrare in contatto con la natura attraverso tutti i sensi, respirando l’autenticità di un luogo ricco di storia, cultura, tradizione e amore.

Parlavo si sensi, che dire del gusto?

In tema di gusto apriamo un capitolo a sé. Non sono proprio un fanatico di 4 ristoranti o Master Chef e la cultura pseudo-militaresca che si è creata attorno alla cucina, al grido di “Si Chef” mi fa alquanto sorridere.

Devo dire però che la cucina di Francesco Cataldi, premiato da Gambero Rosso come Chef emergente ci ha davvero conquistati. Tradizione e innovazione si fondono per dar vita a piatti unici e differenti al variare delle stagioni.

Dalle parole di Francesco si percepisce la conoscenza e l’amore per il suo lavoro, un lavoro di ricerca e sperimentazione. Una cucina che è un laboratorio dove i prodotti agricoli dell’orto stagionale (interno al resort) vengono trasformati in esperienze sensoriali.

Il solo vedere dal vivo come realizza la ricotta di mandorle, vale il soggiorno al Leonardo Trulli.

leonardo trulli gonuts experience

I servizi del resort

I 12 anni di attività hanno registrato una continua evoluzione dei servizi e gli ultimi anni hanno visto la nascita della splendida piscina riscaldata, ai sali di magnesio e priva di cloro, piuttosto che dall’area SPA che offre idromassaggio e servizi massaggi e yoga. Un bellissimo campo da padel consente agli appassionati di continuare a sfidarsi anche in vacanza e un’officina attrezzata è a disposizione per i biker che intendono esplorare il territorio circostante.

Leonardo trulli experience torre canne
Foto: Marco Melloni, il mare di Torre Canne

Attività outdoor

Relax, buona cucina, coccole. Ci siamo forse dimenticati che siamo outdoorer?

Certo che no, il nostro programma ha alternato momenti di piacere ad attività di hiking e cycling. La Valle d’Itria è un’autentica oasi naturale, fatta di stradine poco trafficate che si snodano nella campagna, fra trulli, appezzamenti di terreno agricolo, masserie e muretti in pietra a secco.

leonardo trulli gonuts experience
Foto: Andrea Zaffaroni

Il primo giorno un hiking leggero ci ha portati dai pressi di Fasano fino all’infinita spiaggia di Torre Canne. Qui sabbia finissima, dune e un mare da sogno sono stati un irresistibile invito a fare il primo bagno della stagione. Che meraviglia.

Poi, ancora con il sale addosso, ci perdevamo fra i bianchi vicoli di Locorotondo, disseminati di localini, chiese e botteghe.

Leonardo trulli experience locorotondo
Foto: Marco Melloni, persi nelle viuzze di Locorotondo

Il secondo giorno invece Leonardo Trulli Resort aveva organizzato, con l’assistenza di Uniqly una piacevolissima bike experience lungo la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, un facile itinerario che si snoda per una ventina di Km, alternando asfalto e strade bianche, da Cisternino a Ceglie Massapica, parte a sua volta dell’Itinerario Ciclabile Nazionale N°11 o Ciclovia degli Appennini.

leonardo trulli gonuts experience
Foto: Andrea Zaffaroni

Si è conclusa così, in sella a delle fiammanti e-Bike Bianchi la nostra avventura in Puglia, fra natura, relax e una tranquilla quanto appagante attività outdoor.

Outdoor in Puglia, we did it with

COLUMBIA – KONOS™ TRS OUTDRY™

Una calzatura tecnica progettata per offrire comfort e velocità. Il design avanzato della tomaia in tessuto mesh adatto all’attività sportiva, con sovrapposizioni senza cuciture, offre maggiore resistenza e protezione del piede, abbinato alla massima tecnologia impermeabile e traspirante OUTDRY™. Il sistema NAVIC FIT SYSTEM™ assicura invece una naturale chiusura a metà piede e una stabilità potenziata. L’intersuola leggera TECHLITE+™ dona un’ottima ammortizzazione e avvolge il tallone per un equilibrio ottimale mentre le cupole di deflessione nel tallone e nell’avampiede riducono l’impatto per un comfort superiore. Le scanalature flessibili nell’avampiede favoriscono un migliore movimento, consentendo un passo più efficiente. Infine, l’esclusiva suola in gomma ADAPT TRAX™, con disegni appositamente progettati, fornisce un’eccezionale aderenza e trazione su diversi tipi di terreni, sia bagnati che asciutti.

SmithCasco Triad

Il casco Smith Triad è l’ideale per chi vive la bici a 360° dal puro divertimento all’allenamento mirato. La sicurezza è messa al primo posto grazie alla combinazione di due sistemi all’avanguardia come il Koroyd® azona e il MIPS® (Multi-directional Impact Protection System) che riparano al

meglio da ogni impatto. Questo modello è disponibile anche con il Sistema Aleck che rileva l’entità dell’urto e, se necessario, invia un messaggio di emergenza con la posizione GPS. Il sistema VaporFitTM consente di regolare il casco al volo con una semplice rotella, mentre ben diciannove prese d’aria integrate con canali interni massimizzano il flusso d’aria per mantenere la freschezza e per non appannare gli occhiali in ogni tipologia di sforza. Piccoli dettagli come l’alloggiamento integrato per gli occhiali da sole, infine, fanno la differenza in termini di praticità e comfort in bici.

SmithOcchiali Vert Pivlock

Per le lunghe gite in bici, giri veloci in mountain bike o impegnative corse da trail running, è essenziale avere una visione chiara delle rocce, delle radici e, in generale, del terreno davanti a voi. Gli occhiali da sole Smith Vert PivLock™ sono la soluzione ideale grazie alla loro grande versatilità che attraverso una visuale ampia permette di avere il pieno controllo sia che stiate affrontando una discesa, sia che stiate misurando le vostre abilità in salita. La lente shield cilindrica e il design senza montatura garantiscono una vestibilità ultraleggera e a basso profilo oltre ad una visione senza ostacoli. Il design PivLock™ consente di passare facilmente dalla lente ChromaPop™ alla lente trasparente supplementare in base alle condizioni di luce. I naselli e le aste antiscivolo mantengono i Vert al loro posto nelle discese ad alta velocità e sui terreni accidentati.

Barts Amsterdam

La collezione BARTS SS24 prende ispirazione dalla vita nelle isole tropicali dell’Oceano Pacifico, con il tema generale di “Island Life”. Le spiagge bianche, i coralli, la flora e la fauna si riflettono nei nuovi modelli dai dettagli raffinati. Questa combinazione dà vita a una collezione estiva piena di pezzi unici che promettono di rendere l’estate un’esperienza indimenticabile per tutti.

Falke – Bike – BC Impulse Peloton

Calze da ciclismo ultraleggere, con innovativa maglia a rete che stimola i recettori sulla pianta e sulle dita dei piedi, per un migliore equilibrio e dinamica, nonché una trasmissione immediata della potenza all’interno della calzatura da ciclismo. Inoltre, la stimolazione e il massaggio permanente riducono al minimo l’intorpidimento del piede. La struttura a rete garantisce un rapido trasporto del calore e del sudore, mantenendo i piedi freschi e asciutti. La vestibilità ottimale completa perfettamente la funzionalità del calzino tecnico, mentre il design con piccole righe colorate ricamate, rende i ciclisti ben visibili su strada.

Falke – Running – RU Trail

E’ la calza da trail running ad alte prestazioni per stabilità e comfort su qualsiasi terreno, soprattutto quelli più irregolari. Questo calzino è il must-have per ogni appassionato, caratterizzato da zone di compressione stabilizzanti, vestibilità ottimale – differenziata tra piede destro e sinistro – e tecnologia di traspirazione. RU Trail offre il perfetto equilibrio tra sostegno e prestazioni di livello, insieme ad un’ammortizzazione che garantisce protezione, comfort e trasferimento di potenza ideali. Il tessuto in poliammide favorisce un’asciugatura rapida, rendendoli sempre pronti all’uso.

Diplomato in Arti Grafiche, Laureato in Architettura con specializzazione in Design al Politecnico di Milano, un Master in Digital Marketing. Giornalista dal 2005 è direttore di 4Actionmedia dal 2015. Grande appassionato di sport e attività Outdoor, ha all'attivo alcune discese di sci ripido (50°) sul Monte Bianco e Monte Rosa, mezze maratone, alcune vie di alpinismo sulle alpi e surf in Indonesia.