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Oxyburn Winter: Il Test

di - 23/12/2021

OXYBURN

In previsione della stagione più fredda Federico Iovanovich ha avuto modo di testare tre capi della collezione autunno/inverno di Oxyburn. Vediamo com’è andata con la maglia a maniche lunghe Extreme, i pantaloni Talent e le calze Escape. Un outfit completo per affrontare in totale comfort e con la massima protezione gli allenamenti anche alle temperature più rigide

 

Prestazione 

Ho provato un kit multisport polivalente, molto comodo grazie al tessuto dalla grande elasticità con cui sono realizzati i capi, capace di donare un fit da seconda pelle. 

  • La maglia Extreme ha un range di utilizzo ampio ed è perfetta per l’attività aerobica intensa partendo da un clima estivo d’alta quota fino alle fredde temperature invernali. È ottima come primo strato, abbinata ad altri indumenti. Presenta i classici fori di aerazione di Oxyburn che favoriscono una termoregolazione ottimale. Ne sono presenti in minor numero rispetto ai capi più leggeri per temperature più calde. 
  • Il pantalone Talent si presenta come una calzamaglia a media compressione, maggiore sui polpacci per un supporto mirato. È privo di tasche e abbastanza caldo. Ciò lo rende perfetto come scelta per molteplici attività sportive, ad esempio, usato come primo strato termico nelle discipline invernali. 

Sia la maglia sia il pantalone hanno una grande capacita di termoregolazione e un’asciugatura veloce. Extreme lavora bene in un ampio range di temperature e termoregola in modo abbastanza efficace.

 

OXYBURN

Vestibilità 

Dall’ottima vestibilità e caratterizzati da leggera compressione, questi capi vestono come una seconda pelle e, grazie all’elevata elasticità del tessuto Dryarn, si ha la sensazione di non avere nulla addosso.

  • La maglia Extreme è altamente aderente e ha un livello di elasticità molto elevato, senza essere troppo compressiva.
  • I pantaloni Talent offrono un fitting un po’ più compressivo rispetto alla maglia e, proprio per avere una vestibilità più precisa, vengono venduti in tre misure. Tipica dei pantaloni Oxyburn, la classica fascia elastica in vita è molto alta e comoda come stabilizzante del core durante il movimento, ottima soluzione se si usa una running belt portaoggetti calzata sulla fascia addominale.
  • Le calze Escape sono perfette per il trail running in tutte le stagioni. Non sono un modello particolarmente fresco e aerato, in quanto di medio spessore, probabilmente non adatto ai periodi più caldi, ma comunque con un peso ben tollerabile nel clima estivo di montagna. Vestono alte al polpaccio, sul quale offrono una media compressione. Sono gradevolmente imbottite e ammortizzate sulla pianta del piede, ideali quindi per lunghe distanze e per qualunque percorso necessiti di protezione.

 

Comfort 

Il comfort di questo completo è il marchio di fabbrica di Oxyburn, che ci dà la sensazione di non indossare nulla grazie all’estrema elasticità del tessuto Dryarn e alla pressoché totale assenza di cuciture.

  • La maglia Extreme ha collo e polsini tagliati al vivo con passapollice. L’asciugatura veloce evita che si percepisca la pelle bagnata e quindi fredda. Siccome il taglio del collo è abbastanza ampio, ho riscontrato che, nell’utilizzo di uno zaino da trail running sulle spalle, la parte bassa rimane parzialmente esposta alle cuciture degli spallacci, causando scomodi sfregamenti. Oltretutto, sempre durante l’utilizzo dello zaino, alla fine della corsa il tessuto è apparso visibilmente infeltrito all’altezza delle borracce.
  • Il pantalone Escape è molto comodo e caldo, con una compressione strategica confortevole. Nell’utilizzo prolungato, però, si fa sentire la mancanza di un’allacciatura in vita, in quanto, nonostante la fascia in questa zona sia molto alta, il cavallo risulta scivolare leggermente verso il basso.

 

Consigliato per…

Questo completo multisport è l’ideale per gli allenamenti invernali e di clima temperato. Il fit aderente come un guanto rende i capi perfetti per i lavori di intensità nella corsa su strada e nel trail running, quando non è necessario portarsi dietro zaino e materiale extra, se non al massimo una running belt. Adatto anche come primo strato a contatto con la pelle al di sotto di un guscio di indumenti più caldi o di una tuta da scialpinismo.

Scopri la collezione Oxyburn qui

Test a cura di Federico Iovanovich

Corro quanto basta, pedalo a giorni alterni, parlo troppo. Nelle pause mangio. Instancabile sostenitrice di quanto lo sport ti salvi. Sempre. Le mie giornate iniziano sempre così: un caffè al volo e il suono del GPS che segna l'inizio di un allenamento. Che corra, pedali o alzi della ghisa poco importa: l'importante è ritagliarmi un momento per me che mi faccia affrontare la giornata nel modo migliore.