Sono stati oltre 200 i finisher della prima edizione del Roma City Trail, l’urban trail della Capitale promosso dagli organizzatori della Maratona di Roma che si è svolto lungo le strade di Trastevere, del Gianicolo e all’interno di Villa Pamphili.
E’ stata una gara dura, come previsto, con i runner che hanno affrontato i 15 km del percorso tra asfalto, sterrato e scalinate in un susseguirsi di salite e discese impegnative. Duro quanto affascinante, perché gli specialisti della disciplina, abituati a correre tra boschi e percorsi montani, hanno corso in alcuni luoghi simbolo di Roma trovando le stesse difficoltà tecniche di un trail in montagna.
A vincere la gara in campo maschile è stato Rodolfo Paolo Limiti della SS Lazio Atletica, che ha chiuso in 59’06”, precedendo Marcello Defedilta (Mistercamp) di 8” e Alessandro Cassetti (Asd Acciaio) di 54”, mentre in campo femminile il successo è andato a Laura Casasanta di Cat Sport che ha chiuso in 1h08’32” davanti a Giovanna Albertini (Atl.Pegaso) staccata di 2’34” e Angela Di Fante (Fondi Runners 2010) di 6’24”. (Federico Pasquali – Ufficio stampa)
CARRARA VINCE ANCHE A DICEMBRE
Nona edizione, domenica mattina a Santa Margherita, dei “Sentieri di Fraternità” sul Monte di Portofino. La manifestazione, promossa dall’Atletica Due Perle del presidente Nicola Fenelli, era rivolta tanto agli agonisti quanto agli amatori, dato che gli organizzatori avevano previsto quattro differenti tipologie di percorso, tutti con partenza da piazza San Siro e arrivo sulla spiaggia di Ghiaia.
In più di trecentocinquanta hanno dato vita al trail agonistico, di 24,5 km, che si è sviluppato lungo la collina di Nozarego, Pietre Strette, San Rocco e San Fruttuoso di Camogli, prima del rientro a Santa Margherita. In una gara in cui anche i runner levantini si sono brillantemente distinti, il successo è andato al grande favorito della vigilia, il lombardo Luca Carrara, campione italiano in carica di corsa in montagna, primo sul traguardo con il tempo di 2 ore 02’ 22”. In seconda posizione Davide Cavalletti, di Uscio, in forza alla Delta Spedizioni Genova, che ha chiuso con il tempo di 2 ore 07’ 07”; terzo un altro atleta lombardo, Luca Arrigoni, in 2 ore 10’ 03”.
In campo femminile affermazione della lecchese Sara Rapezzi, che ha fatto registrare il tempo di 2 ore 36’ 27”, precedendo Sonia Ceretto, portacolori dei Maratoneti del Tigullio, seconda con il tempo di 2 ore 38’ 09”; terza un’altra podista lombarda, Cristina Rizzi, in 2 ore 40’ 10”. (Tuttolevante.it)
L’ULTIMO VERTICAL DELLA STAGIONE ITALIANA
Sabato 10 dicembre, grande successo di pubblico e di tutta una comunità alla prima dello Sciacchetrail Vertical Race, la nuova competizione in sola salita, dal mare alle pendici della Collina delle Tre croci a Manarola attraverso il presepe luminoso di Mario Andreoli, con 126 metri di dislivello per 700 metri e 300 gradini. L’ASD Cinque Terre, rinata nel 2014 in occasione della prima edizione dello Sciacchetrail, questa volta si è cimentata nell’organizzazione di una corsa in verticale, caratteristica orografica delle Cinque Terre e delle sue vigne.
La vittoria è andata a Alessandro Colò in 3’ e 34″ davanti a Luca Capellini in 3’ e 47″ e Fabrizio Vivaldi, in 3’ e 55’; ai piedi del podio Davide Marcucci e Fabrizio Duca, Francesco Pedrazzoli, quindi Giuseppe Canale e Nicholas Vergassola, Diego Denevi, Massimiliano Donati a completare la top ten.
Nella gara femminile a segno Elisa Sortini in 4’ e 34″ su Giulia Amadori in 5’ e 04” e Michela Della Maddalena, 5’ e 13”. Nelle prime dieci Eleonora Armegna, Valentina Pippo, Christine Godfrey, Ginevra Dal Cielo, Diana Mostachetti, Sandra Paganoni, Nina Rebecchi. (Laspezia.cronaca4.it)
GLI ALTRI VINCITORI
Altri due appuntamenti di prestigio nella domenica offroad:
Giro del Colle di San Michele a Briga Novarese (25 km): Luciano Stefani (Circuito Running) 1h38’29” e Monica Pilla 1h57’10”
Giro del Colle di San Michele a Briga Novarese (14 km): Michele Fantoli (Asd Caddese) 49’53” e Federica Poletti (Invictus Team) 1h03’41”
Winter Trail del Senio a Palazzuolo sul Senio (19 km x 1.000 metri): Giovanni Zorn (Mugello Outdoor) 1h32’30” e Ginevra Cusseau (Mugello Outdoor) 1h46’39”