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Per la terza volta a Perugia

di - 09/01/2016

Correre sulle tracce di San Francesco e della pace,ma non solo per agonismo, si può partecipare anche per un fine nobile. Ecco la giornata dedicata alla Perugia-Assisi, che è giunta alla terza edizione. La mezza maratona molto attesa non solo in Umbria, che partirà dal centro di Perugia per arrivare allo stadio “Migaghelli” di Santa Maria degli Angeli, è organizzata dall’Athletic Team Perugia in collaborazione con l’Atletica Capanne e l’Avis Perugia. Ci sarà inoltre, un percorso non competitivo di 5 km, che si snoderà per il centro di Perugia e il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto a Telethon Bnl.

Domani mattina, il via sarà dato alle 9:30 dal centro storico di Perugia e saranno oltre 600 gli ardimentosi pronti a sfidarsi sui 21,097 km. I favoriti sono il vincitore dell’ultima Invernalissima Eliyas Embaye, che se la dovrà vedere con l’umbro d’adozione Haibel Mourad dell’Athlon Bastia. Nel settore femminile, favori del pronostico per Ana Nanu che si batterà con la sempreverde Paola Garinei.

Presentazione affollata per la mezza perugina che apre la stagione umbra (foto organizzatori) Presentazione affollata per la mezza perugina che apre la stagione umbra (foto organizzatori)

“LaPerugia-Assisi – racconta Sauro Mencaroni, presidente dell’Athletic Team – nacque tre anni fa per rafforzare la candidatura di Perugia con i luoghi di San Francesco d’Assisi a capitale europea della Cultura nel 2019, con un successo al di là di ogni previsione, sia nella prima che nella seconda edizione che si ha spinto, nonostante la scelta sia poi ricaduta su Matera, a portare avanti questa manifestazione che unisce due città così importanti come Perugia e Assisi, richiamando tanti podisti dall’Umbria e da fuori regione”.

Sono in tanti a raggiungere l’Umbria da un po’ tutta la penisola. La palma per il gruppo “forestiero” più numeroso va al Runners Avezzano con oltre 20 podisti al via. In 15 invece arrivano da Bolsena. “La Perugia-Assisi Half Marathon – ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale Fabio Paparelli al momento della presentazione – merita un’attenzione particolare sotto il profilo sportivo e valoriale. Ricalca, infatti, il percorso scelto da Aldo Capitini per la marcia che ha dimostrato in Italia e nel mondo che pacifismo e nonviolenza sono valori attivi ed è inoltre un modo per fare concretamente solidarietà, come dimostra il sostegno alla ricerca di Telethon. Una manifestazione importante, che ai valori atletici e a questi valori simbolici unisce la grande valenza sotto il profilo turistico ed economico, richiamando partecipanti da tutta Italia e confermando che sport, natura, paesaggio e turismo costituiscono un valore aggiunto per la nostra regione”.

Corriere dell’Umbria