Va in scena domenica 10 agosto a Pergine Valsugana (TN) la seconda e ultima prova del Campionato Italiano Assoluto di corsa in montagna. La formula è only up dopo l’up and down di Oncino e chiuderà la corsa per i Tricolore individuale e per i titoli societari per i quali varranno anche i punteggi realizzati nelle staffette di Leffe a fine maggio scorso. Con la mente che corre ai Mondiali di Scasette di Massa (14 settembre) e all’imminente rassegna iridata di Lunghe Distanze (Manitou Springs, 16 agosto), la gara organizzata dal Gs Valsugana vede al via quasi tutti i migliori azzurri del momento.
UOMINI – Bernard Dematteis (Podistica Valle Varaita) è l’uomo da battere per i 190 iscritti alla prova maschile su 10680 metri (dislivello + 1270). Il due volte campione europeo e tricolore in carica ha in casa l’avversario più temibile, il gemello Martin medaglia di bronzo individuale a Gap e secondo a Oncino. Proveranno a guastare la festa i soliti Alex Baldaccini (Gs Orobie) e Luca Cagnati (Atl.Valli Bergamasche), senza dimenticare tre quarti della squadra azzurra in partenza per i mondiali di Lunghe distanze: Xavier Chevrier (Valli Bergamasche), Emanuele Manzi (Forestale) e Massimo Mei (Atl. Castello). C’è curiosità poi per la prova di da Fabio Ruga (La Recastello) a Massimiliano Zanaboni (Valli Bergamasche), Erik Rosaire (Apd Pont Saint Martin), Paolo Gallo (Gs Orobie), Hannes Rungger (Sportler Team) e Riccardo Sterni (Trieste Atletica).
DONNE – Tracciato da 6095 metri e dislivello + 785 metri per una finale che si annuncia incerta e combattuta. I favori del pronostico per la vittoria finale spettano però all’iridata Alice Gaggi (Runner Team Volpiano) che dovrà vedersela con Antonella Confortola (Forestale, per lui ultimo test prima del Colorado) e Valentina Belotti (Runner Team Volpiano), insieme a Renate Rungger (Forestale) e Samantha Galassi (La Recastello). Gaggi a parte, tutte sono state però assenti nella prima prova e quindi per il titolo sembra esserci una corsia preferenziale per l’iridata con un occhio di riguardo all’altra azzurra Elisa Sortini (Gs Talamona). Attenzione anche a Debora Cardone (Asd Valli di Lanzo) , Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina) e Isabella Morlini (Atl. Reggio). Non ci sarà Elisa Desco, domenica in gara nella grande classica elvetica della Sierre-Zinal (in accordo con la direzione tecnica).
JUNIORES DONNE – Tornano a correre le quattro juniores schierate agli Europei di Gap su un percorso molto simile, per lunghezza e pendenze (3650 metri, dislivello + 410 metri) a quello iridato di Casette di Massa. Ecco dunque la migliore della prima prova di Oncino Elena Torcoli (Atl. Brescia), la seconda Alessia Zecca (Gs Valgerola) e la quarta Giulia Compagnoni (Atl. Alta Valtellina). Pergine registrerà anche il ritorno di Laura Maraga (Gs Quantin), campionessa tricolore la scorsa stagione e reduce da un incidente in bici. Puntano all’azzurro di Casette anche Alba De Silvestro (Caprioli San Vito), Simona Pelamatti (Atl. Vallecamonica) e Chiara Spagnoli (Atl. Brescia).
JUNIORES UOMINI – 6095 metri e un dislivello positivo di 785 metri. C’è un favorito d’obbligo, l’azzurrino Nadir Cavagna (Atl. Vallebrembana), primo ad Oncino e poi quinto a Gap. Attenzione anche ai compagni di oro europeo a squadre Alberto Vender (Sa Valchiese), sesto a Gap, Diego Ras (Atl. Pinerolo), nono, e Martino De Nardi (Dolomiti Belluno). Fuori classifica ecco il tricolore allievi e vincitore della rassegna iridata under 18 ad Arco Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole), osservato speciale in vista di Casette di Massa.
Ufficio stampa Fidal