Decima edizione della Stava Mountain Race disputatasi a Tesero (Tn) sotto un magnifico sole. Un percorso impegnativo di 24,9 Km con oltre 2100 mt di dislivello positivo, dove a trionfare è stato il favorito della vigilia, già vincitore su questo percorso nel 2013, Tadei Pivk (Team Crazy) con il tempo di 2h19’04”. Il carnico di Tarvisio, dopo una partenza di attesa studiando gli avversari, è salito al comando con un ritmo impossibile per chiunque. A farne le spese il rumeno Gyorgy Szabolcs con trentino Daniele Cappelletti del Team Valetudo e dall’austriaco del team Salomon Philipp Brugger.
Queste posizioni sono rimaste invariate al passaggio in salita Monte Cornon, ed anche al termine della discesa in località Casera Vecia al settimo chilometro, con il teserano del Team La Sportiva Christian Varesco quarto, seguito da Gil Pintarelli e da Michele Tavernaro. Quest’ultimo è stato poi protagonista di una bella rimonta che lo ha portato in terza piazza al passaggio sul punto più alto della gara, ai 2.358 metri del Monte Agnello, alle spalle di Pivk e di Cappelletti, mentre dalle retrovie iniziava a recuperare posizioni anche il giovane premanese Mattia Gianola. Sul traguardo Tadei Pivk giungeva con un margine di 6’12” su Michele Tavernaro (La Sportiva) che finiva secondo. Terzo arrivava Mattia Gianola con 8’02” di distacco. Giù dal podio, a 9’27” dal primo, Daniele Cappelletti, appena davanti al giovane elvetico Micha Steiner. Sesto a 10’58” Filippo Bianchi, e settimo a 11’30” Gil Pintarelli.
Il campione europeo Pivk scatenato alla Stava Skyrace (foto organizzatori)Gara femminile con la vittoria di Elisa Sortini (Team Crazy) in 2h55’35”. Per la valtellinese una prova da record, con una gara entusiasmante caratterizzata da molti cambi al vertice. Per l’ex nazionale di corsa in montagna, un tempo finale sotto 3 ore che dona notevole spessore alla sua prova. Muro che anche la seconda classificata, Debora Cardone (Team Valetudo) riusciva ad infrangere arrivando a 2’06” dalla Sortini. Il podio lo completava la scialpinista Raffaella Rossi, con 6’44” di ritardo. Lara Mustat chiudeva quarta a 13 minuti dalla vincitrice.
Ma a Stava non si è corsa solo la Skyrace. Al mattino c’è stato lo show con il Verticale del Cornon, sul classico percorso di 5Km con 1080mt di dislivello. Tanti big soprattutto al maschile, con una sfida annunciata fra il giovane scialpinista Michele Boscacci e lo specialista dei Vertical Urban Zemmer. La vittoria sorrideva invece al sorprendente Philip Goetsch (44’03”). Secondo sul traguardo sotto la Croce del Cornon, Nicola Pedergnana con un distacco di 52″. A 1’52” Michele Boscacci e a 2’21” Urban Zemmer. Quinto a 3’01” Nadir Maguet e sesto a 3’29” Davide Pierantoni. In campo femminile si è imposta Francesca Rossi (Team la Sportiva), che ha bissato il successo del 2012 migliorandosi anche a livello cronometrico. 54’26” le sono bastati per vincere davanti alla beniamina di casa Beatrice Deflorian, staccata di 2’42”, mentre al terzo posto Serena Vittori a 6’17”. Quarta Dimitra Theocaris a 6’59”.
Corsainmontagna
