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Praga promette tempi eccezionali

di - 09/09/2016

Con il Birell Grand Prix di Praga, prova sui 10 km della capitale ceka, parte il ricco settembre dello Iaaf Road Label che culminerà nell’ultima domenica con la Berlin Marathon alla quale si candidano molti dei principali esclusi delle ultime Olimpiadi. Ma torniamo alla gara praghese, in programma domani pomeriggio che ripresenta al via una delle principali protagoniste della stagione su strada, la kenyana Violah Jepchumba che proprio sulle strade praghesi in primavera ha vinto la mezza maratona in 1h05’51”, terzo tempo di sempre della storia sui 21,097 km. In quell’occasione passò ai 10 km in 30’29” che è ancora il terzo tempo di sempre a soli 8” dal record mondiale della britannica Paula Radcliffe. La kenyana, quest’anno prima anche nelle mezze di Istanbul e Goteborg, punta a migliorare il primato della gara, 30’55”, ma segretamente le sue ambizioni sono ancora più alte.

Principale rivale appare la connazionale Gladys Cherono, miglior tempo 2015 in maratona con il 2h1’25” di Berlino. La campionessa mondiale di mezza maratona 2014 quest’anno ha corso sui 21,097 km in 1h06’07” nello scorso febbraio a Ras Al Khaimah. Con lei Pascalia Kipkoech, bronzo mondiale nel 2012 sempre sulla mezza, quest’anno accreditata di 1h07’58”. Grande curiosità per l’esordio sulla distanza di Joyceline Jepkosgei, bronzo quest’anno ai Campionati Africani sui 10000 in 31’28”28. A provare a fermare l’armata kenyana saranno la giovanissima etiope Muliye Dekebo, quest’anno prima nelle mezze di Nizza e Lugano e la padrona di casa Anezka Drahotova, ancora divisa fra la marcia, dov’è stata decima alla 20 km olimpica di Rio, e la corsa su strada, dove punta a migliorare il suo personale di 33’59”.

In campo maschile torna il campione in carica, il kenyano Daniel Kipchumba Chebii primo anche nel 2013 e che quest’anno ha già vinto a Boston in 27’55”. A sfidarlo una vecchia conoscenza italiana, quel Solomon Yego per anni residente nelle Marche e autore a marzo alla RomaOstia di un eccezionale 58’44”,miglior tempo dell’anno sulla mezza. Terzo incomodo Daniel Wanjiru, vincitore delle due ultime edizioni della Sportisimo Prague Half Marathon, quest’anno con il suo PB di 59’20”. Attenzione anche all’altro kenyano Kenneth Keter e all’ugandese Geofrey Kusuro, altri atleti con personali sulla mezza inferiori all’ora, ma il personaggio con il maggior pedigree è certamente il kenyano Patrick Makau, ex primatista mondiale di maratona in cerca di un rilancio a 31 anni.

Il kenyano Chebii primo nel 2015 (foto organizzatori) Il kenyano Chebii primo nel 2015 (foto organizzatori)