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PREPARAZIONE – Correre ovunque!

di - 23/04/2020

Nella foto di @iancorless una bellissima azione dell'atleta La sSPortivsa Urban Zemmer, tra i più forti interpreti al mondo delle gare di chilometro verticale e attuale detentore del record assoluto!

Siete tutti pronti per tornare fuori a Correre ovunque? Sicuramente la situazione attuale ha i giorni contati e contare le ore di interminabili giornate preparando piatti succulenti, seguendo workout on line o leggendo libri, ci ha un po’ stufato.

Chi di noi è riuscito a proseguire la propria attività lavorativa anche da casa è sicuramente più fortunato, ma per tutti gli altri è proprio dura!

Il prof.Ignazio Antonacci, durante questa lunga quarantena non ha perso nemmeno un minuto del suo tempo, continuando a seguire con attenzione il mondo del running, offrendoci le sue immancabili “pillole di saggezza” in formato runningzen.net

Preparando la nostra prima USCITA DI CASA, Antonacci propone tre differenti tipologie di allenamento per Correre ovunque,  ovvero la possibilità di utilizzare in modo differente:

  • Pista di atletica
  • Percorso trail offroad
  • Strada asfaltata

“È MOLTO UTILE PER IL PODISTA Correre ovunque e ALTERNARE TUTTE LE TIPOLOGIE DI PERCORSI CHE SI HANNO A DISPOSIZIONE, SIA PER MIGLIORARE LA CONDIZIONE FISICA SIA PER TRARRE MAGGIOR MOTIVAZIONE E DIMINUIRE LA MONOTONIA DURANTE LA PREPARAZIONE ATLETICA. L’IMPORTANTE È RISPETTARE ALCUNI ACCORGIMENTI E CONSIGLI”. I.Antonacci

Ignazio Antonacci, guru di runningzen.net e nostro assiduo collaboratore
Ignazio Antonacci, guru di runningzen.net e nostro assiduo collaborator

a cura del professor Ignazio Antonacci | runningzen.it 

 

 

 

 

Per chi corre su strada la pista di atletica è un optional della preparazione.

Difficilmente chi predilige fare attività fisica a contatto con la natura, tra boschi, mare e montagna, si ostina a allenarsi sul “giro di pista rossa”.

Ciò non significa che l’amatore che predilige immergersi nella natura non si possa dedicare al training di qualità su pista di atletica.

Sicuramente la pista di atletica ha i suoi pregi, uno dei quali è quello di avere punti di riferimento ben definiti sulle distanze di corsa.

Al tempo stesso girare sempre sullo stesso “tartan” di 400 metri esatti potrebbe creare disagi ai tendini e alle caviglie, soprattutto se si utilizzano scarpe leggere o chiodate.

Sicuramente l’alternanza di asfalto, percorsi trail con sterrato e pista di atletica può essere il giusto compromesso per variare l’allenamento e non creare disagio all’organismo.

Jordi Gamito, fortissimo atleta dei marchi ALtra e Compress Sport durante una fase in discesa di uno dei suoi massacranti allenamenti. Per atleti del suo calibro Correre ovunque è fondamentale!
Jordi Gamito, fortissimo atleta dei marchi Altra e Compress Sport, durante una fase in discesa di uno dei suoi massacranti allenamenti. Per atleti del suo calibro Correre ovunque è fondamentale!

CONSIGLI PRATICI PER LAVORI IN PISTA E/O SU STRADA

Quali devono essere le caratteristiche tecniche di un percorso per svolgere un allenamento di ripetute (brevi, medie , lunghe), interval training, esercitazioni tecniche per migliorare gli appoggi e la tecnica di corsa.

PISTA DI ATLETICA

Gli occhi di Stefano Baldini pochi istanti dopo la strepitosa vittoria alla maratona olimpica di Atene 2004. Oggi per Stefano Correre ovunque è un'abitudine, ma proviamo a pensare quanti chilometri avrà speso nel magico anello di tartan di una pista di atletica!
Gli occhi di Stefano Baldini, pochi istanti dopo la strepitosa vittoria alla maratona olimpica di Atene 2004. Oggi per Stefano Correre ovunque è un’abitudine, ma proviamo a pensare quanti chilometri avrà speso nel magico anello di tartan di una pista di atletica!

Ormai molti podisti hanno nelle vicinanze una pista di atletica in cui poter svolgere training di qualità e sedute tecniche per migliorare la tecnica di corsa.

Va bene sfruttare la pista di atletica una volta a settimana per chi ha possibilità di allenarsi con lavori di qualità e tecnici e pensafe maggiormente all’importanza di Correre ovunque.

Si possono svolgere sedute di interval training, ripetute, esercizi preatletici (skip, corsa calciata, doppio impulso, saltelli sul posto e in movimento, e molti altri).

PERCORSI SU STRADA PIANEGGIANTE

Correre ovunque: nella foto di ASICS una bella azione di due runner lungo i canali di Amsterdam, sede europea del brand giapponese.
Correre ovunque: nella foto di ASICS una bella azione di due runner lungo i canali di Amsterdam, sede europea del brand giapponese. La corsa in pianura, se svolta variando ritmo e metodo di allenamento, può risultare estremamente divertente, in compagnia è ancora meglio!

Se non abbiamo opportunità di sfruttare la pista di atletica, possiamo allenarci su un percorso pianeggiante su strada.

In questo caso possiamo svolgere training di qualità e tecnici simulando la situazione dell’anello di tartan.

È da tener presente che ogni tipologia di allenamento ha necessità di essere svolta in un determinato tipo di percorso che presenti particolari difficoltà e caratteristiche tecniche.

Per esempio, non possiamo svolgere lavori a ritmo gara se il tracciato presenta pendenze considerevoli, mentre potrebbe essere utile per delle ripetute in salita al fine di migliorare la forza muscolare.

PERCORSO TRAIL in modalità Correre ovunque

Correre ovunque? Da Altra una bellissima immagine di corsa in mezzo a un bosco. Correre in un bosco, oltre che riempirci i polmoni di aria pulita, ci permette di fare un ottimo lavoro di rafforzamento delle caviglie. Nella foto del nuovo
Correre ovunque? Da Altra una bellissima immagine di corsa in mezzo a un bosco. Correre in un bosco, oltre che riempirci i polmoni di aria pulita, ci permette di fare un ottimo lavoro di rafforzamento delle caviglie.

L’utilizzo di sterrati, in prossimità di boschi, campagne, montagne, può essere molto utile anche per i podisti che gareggiano su strada, in quanto si vanno a migliorare diverse qualità tecniche e condizionali.

Allenandosi su tracciati impegnativi, alleniamo la nostra mente a Correre ovunque e non solo dal punto di vista muscolare.

Si migliorano la forza specifica, la resistenza alla forza, la tecnica di corsa e la propriocettività, in quanto i piedi e l’organismo in generale devono adattarsi a continui cambi di pendenza e di tipologia di percorso.

Questi allenamenti sono molto utili nei periodi lontani dalle gare per migliorare la forza muscolare e la resistenza generale.

QUALI SEDUTE SVOLGERE SUI DIVERSI PERCORSI?

ALLENAMENTI IN PISTA DI ATLETICA

Correre ovunque? Ecco una pista di atletica!
Correre ovunque? Ecco una pista di atletica!

Come menzionato, in pista è ideale svolgere sedute di ripetute con lo scopo di migliorare:

  • Velocità aerobica massima (VAM)
  • Soglia anaerobica e quindi correre più veloce
  • Capacità di produrre grandi quantità di acido lattico
  • Capacità di smaltirlo nel più breve tempo possibile (rimettendolo in circolo nel torrente ematico)
  • Consumo di ossigeno durante la corsa
  • Spinta dei piedi e quindi la tecnica di corsa
  • Scioltezza e l’agilità delle gambe
  • Sensibilità al mantenimento del ritmo

SEDUTE DI ALLENAMENTO IN PISTA

SEDUTA

DISTANZA

INTENSITÀ

RECUPERO

Ripetute brevi

Da 100 a 800 m

Da 10 a 20-30” più veloce del ritmo gara 10k

Da 1 a 2’

Ripetute medie

Da 1.000 a 1.500 m

Da 5 a 10” più veloce al 100% del ritmo gara 10k

Da 2 a 3’

Ripetute lunghe

Da 2.000 m e oltre

Da 5 a 15” più lento del ritmo gara 10k

Da 3 a 4’

ALLENAMENTI SU STRADA

Le sedute in questo ambito riguardano tutti i mezzi di allenamento utili al podista, dalla corsa continua a quella variata, dalle ripetute in pianura e in salita all’interval training, dai lunghi ai medi.

Se nelle vicinanze della propria abitazione si dispone di una varietà di percorsi, ci si può allenare come si vuole e ottenere ottimi risultati.

E’ importante individuare il tracciato ideale in base al training da svolgere. Di seguito alcuni esempi

SEDUTE DI ALLENAMENTO SU STRADA

SEDUTE

DISTANZA

INTENSITÀ

Corsa lenta

Da 10 a 15 km

Aerobica

Lungo lento

Da 20 a 36 km

Aerobica

Corsa media

Da 12 a 20 km

Aerobica

Ripetute in pianura

Da 8 a 15 km

Aerobica e anaerobica

Ripetute in salita

Da 5 a 10 km

Aerobica e anaerobica

ALLENAMENTI SU PERCORSI TRAIL E STERRATO

Le sedute che possiamo svolgere sono sicuramente gestite a sensazione, cioè in modalità fartlek a sensazione, interval training, lunghi collinari.

Migliorano la forza muscolare e la resistenza. Come già menzionato, possono essere molto utili per i podisti che gareggiano su strada, oltre che per coloro che effettuano gare di trail.

SEDUTE DI ALLENAMENTO SU PERCORSI TRAIL E STERRATO

SEDUTE

DISTANZA

INTENSITÀ

Corsa lenta collinare

Da 10 a 15 km

Aerobica

Lungo lento collinare

Da 20 a 36 km

Aerobica

Corsa media collinare

Da 12 a 20 km

Aerobica

Fartlek a sensazione

Da 8 a 15 km

Aerobica e anaerobica

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”