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Presentata la Belluno-Feltre Run

di - 25/03/2015

Di corsa, camminando con i bastoncini o pedalando. La Belluno-Feltre Run inizia il conto alla rovescia. Sabato 28 e domenica 29 marzo andrà in scena una grande festa dello sport e del territorio. Con tanti motivi di richiamo.  

A CACCIA DEL RECORD – L’8^ Belluno-Feltre Run avrà uno dei cast più ricchi di sempre. Adesioni dell’ultima ora, quelle di Danilo Goffi e Claudia Gelsomino, i due campioni italiani di maratona in carica. Goffi, uno dei più grandi maratoneti italiani di sempre (argento europeo e oro a squadre a Budapest ’98, 2h08’33” di primato personale), va ad aggiungersi ad un gruppo d’assi che comprende i kenyani Daniel Kipkirui Ngeno (1h02’12” di primato sulla mezza maratona) e Julius Kipngetich Rono (1h02’40”), il marocchino Lahcen Mokraji (1h01’37”), e gli italiani Said Boudalia (tre volte vincitore alla Belluno-Feltre Run, l’ultima nel 2014) e Liberato Pellecchia (azzurro di maratona agli Europei di Zurigo). In gara anche il tre volte iridato della 100 km, Giorgio Calcaterra, reduce dalla doppia maratona di Roma corsa domenica, oltre a Fabio Bernardi, Filippo Lo Piccolo e Giovanni Iommi. In campo femminile, insieme a Claudia Gelsomino (argento all’ultima Treviso Marathon), punta al podio la marocchina Hanane Janat, seconda nel 2014 alla maratona di Roma e prima nel 2013 a Padova (1h12’10” di record sulla mezza maratona). Da seguire anche la bellunese Paola Dal Mas, Maurizia Cunico, Francesca Iachemet, Paola Mariotti e Mirella Bergamo. Si correrà velocissimo. A rischio i record della gara: l’1h35’15” di Hicham El Barouki, del 2013, e l’1h50’24” di Vincenza Sicari, del 2010.

LA CORSA DI JOHNNY Il traguardo è “Lena”, la casetta in legno che compare nel film “Storia del tempo inutile”, in lavorazione nel Bellunese. “Storia del tempo inutile” è la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Luana Gorza, scrittrice scomparsa lo scorso novembre dopo aver combattuto per dieci anni contro la Sla. “Lena” è la casetta in cui Marianna, la protagonista del romanzo, alter ego dell’autrice, si ritira a vivere dopo aver scoperto di essere affetta dalla Sla. E “Lena” è anche l’obiettivo che spingerà Johnny Schievenin, marito di Luana Gorza e organizzatore della Belluno-Feltre Run, a partecipare alla corsa che lui stesso ha creato insieme agli amici del Gs La Piave 2000. Attraverso la vendita di una maglietta con l’immagine di Luana e una sua poesia, verranno raccolti dei fondi che consentiranno di acquistare “Lena” e trasferirla al campo di atletica di Mel. La Belluno-Feltre Run ricorderà Luana Gorza anche con un’altra iniziativa: una serata che si terrà mercoledì 25 marzo, con inizio alle 21, al Teatro Comunale di Belluno, in cui gruppi e singoli musicisti si alterneranno sul palcoscenico presentando uno spettacolo musicale basato sulle poesie scritte da Luana. Lo spettacolo, intitolato “Il tempo non è inutile, prendi al volo la vita”, è organizzato dall’Aisla di Belluno. E alla stessa associazione sarà interamente devoluto il ricavato della serata.

SE 30 KM SONO TROPPI Nel contesto della Belluno-Feltre Run, spazio anche alla quinta edizione del Trofeo FlexPiave, prova a staffetta, a carattere non competitivo, sullo stesso percorso della gara in linea (cambi in piazza a Trichiana e Lentiai). Ogni squadra (maschile, femminile o mista) sarà composta da tre atleti, ognuno dei quali correrà una frazione di 10 km. Centoventi le squadre già iscritte, un numero (quasi) da record.

CON “IL CUORE TRA LE MANI” La solidarietà fa centro e raddoppia. “Il cuore tra le mani”, la marcia benefica che da tre edizioni accompagna la Belluno-Feltre Run, quest’anno si svilupperà in due diversi momenti. Sabato 28 marzo si correrà nel centro storico di Belluno e la manifestazione servirà a raccogliere fondi per le scuole. Domenica 29 marzo, “Il cuore tra le mani” farà invece passerella a Feltre e, in questo caso, la corsa è finalizzata ad una raccolta di fondi da donare alla sezione bellunese dell’Aisla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, e a Mano Amica. Vince chi c’è. Andando di corsa per una giusta causa.    

NORDIC WALKING, CHE PASSIONE Belluno-Feltre Run proporrà anche due appuntamenti per gli appassionati della Camminata Nordica. Sabato 28 marzo una 6 Ore a squadre a Feltre, nella cornice di Pra’ del Moro. Domenica 29 marzo, sempre a Feltre, la tradizionale prova trail sui 10 km (“In cammino tra le mura e il Castel Alboino“).

COM’E’ BELLO PEDALAR… Dopo il bel debutto del 2014, la Belluno-Feltre verrà riproposta pure in versione bike. Al fianco delle tradizionali prove podistiche è infatti in programma un giro a carattere cicloturistico, aperto a tutti (dai 12 anni in su), con mountain bike o city bike, che percorrerà, per una quarantina di chilometri, la pista ciclabile della Sinistra Piave.  

ISCRIZIONI, INIZIA LO SPRINT Le iscrizioni alla Belluno-Feltre Run, nelle sue varie declinazioni, rimarranno aperte sino a giovedì 26 marzo, eccezion fatta per la prova a carattere non competitivo sui 30 km e per la prova trail di Nordic Walking, per le quali l’adesione sarà possibile sino a poco prima del via. Il 26 marzo terminerà inoltre la possibilità di usufruire dell’iniziativa “Dalle Dolomiti al Santo” (iscrizione in abbinata per Belluno-Feltre Run e Maratona S. Antonio). Il percorso dell’8^ Belluno-Feltre Run è quello classico: ritrovo a Belluno in piazza Martiri della Libertà e partenza alle 10 nei pressi del Ponte della Vittoria. Arrivo a Feltre, in via Campo Giorgio, dopo aver toccato sette Comuni della splendida Valbelluna. Alle 10.15, invece, il via della 3×10 km. Organizzazione del Gs La Piave 2000. Sarà uno spettacolo lungo 30 km: sport e territorio hanno già vinto.

Mauro Ferraro – Ufficio stampa