La mezza maratona di Reggio, in programma domenica, è stata presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa svoltasi nel salone dell’amministrazione provinciale. Il presidente della società organizzatrice, Mario Sciuto, ha confermato la presenza in gara dei migliori specialisti italiani, tutti atleti capaci di regalare spettacolo ed emozioni su un percorso quasi interamente pianeggiante sul lungomare Italo Falcomatà.
Gli agonisti dovranno darsi battaglia su un circuito che misura 4,219 km e che sarà ripetuto per cinque volte. Ai tesserati verranno assegnati i titoli calabresi di tutte le categorie. Il massimo dirigente dopo avere ringraziato quanti hanno contribuito alla migliore riuscita dell’Half marathon, ha altresì ribadito che è prevista una gara non competitiva aperta a tutti, sulla distanza di 3 km circa e che una parte delle iscrizioni sarà devoluta all’Hospice di via delle Stelle.
Oltre a una massiccia adesione di studenti e amatori si prevede la partecipazione di alcuni amministratori comunali e provinciali. Si sono rilevati ricchi di significato i successivi interventi del consigliere regionale Cannizzaro; del vice-presidente della Provincia Verduci; dell’assessore comunale allo sport Zimbalatti; del rappresentante del Coni Laganà; del presidente della Fidal Calabria Vita; e da parte di tutti è stato messo in evidenza il notevole impegno organizzativo della società Atletica Sciuto, un’associazione sportiva dilettantistica che per il quarto anno consecutivo si fa carico di un evento che riesce a coniugare l’aspetto sportivo con quello turistico. La perfetta regolarità della mezza maratona sarà garantita dai rilievi elettronici affidati alla Timing Data Service e tutti gli atleti sono obbligati a gareggiare muniti dei “chip” messi a disposizione dagli organizzatori,poiché i controlli verranno effettuati in diversi punti del percorso e, soprattutto, ai giri di boa. Infine, è stato confermato che nei pressi di piazza Indipendenza verrà allestito un “marathon village”, per consentire le iscrizioni anche a quanti decideranno di dare la loro adesione nelle ore che precederanno la competizione.
Franco Pellicanò – La Gazzetta del Sud