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ResegUp, la discesa premia Moletto

di - 07/06/2017

Primo sabato di giugno è sinonimo di ResegUp, la mitica kermesse griffata 2 Slow che ha nuovamente sconvolto la movida lecchese portando in Piazza Cermenati 1039 corridori del cielo in pieno orario aperitivo. Il format, sempre lo stesso. Start alle 15.30, gran caldo, tantissimo pubblico, tifo da stadio, 1800m di pura salita, altrettanti di discesa e 24km da correre con il cuore in gola. Dalla nuova location di Piazza Garibaldi i top runner 2017 e il popolo dello skyrunning sono partiti involandosi sul ciottolato della centralissima Via Cavour tra due ali di folla. Obiettivo di tutti la vetta del Resegone per poi intraprendere una funambolica discesa e puntare il traguardo. Nemico comune il gran caldo, la ricompensa essere finisher di un evento unico nel suo genere.

Ai nastri di partenza, oltre al sei volte iridato della corsa in montagna Marco De Gasperi, altri big del calibro di Gyorgy Szabolcs, Paolo Bert e Marco Moletto. Sfida Romania – Italia al femminile con le due Valetudo Ingrid Mutter – Denisa Dragomir super favorite e la bergamasca del Team Laspo Lisa Buzzoni a guidare la lista delle pretendenti al podio.

Dopo 6.6 km di salita, agli 890m del Rifugio Stoppani il piemontese Marco Moletto è transitato per primo dopo 35’15” davanti al bormino Marco De Gasperi e al rumeno Gyorgy Szabolcs. Al femminile, come da pronostico, Denisa Dragomir si è portata al comando inseguita dalla compagna di club, amica e avversaria Ingrid Mutter. Terzo posto per la genovese Cecilia Pedroni. Quarta momentanea Lisa Buzzoni. Al GPM del Resegone, 1887 mslm, Marco Moletto e Marco De Gasperi sono passati in 1h17’30” uno dietro l’altro. Un poco staccato dai fuggitivi, circa 3′, il rumeno Gyorgy Szabolcs. Nei 5 il giovane svizzero Roberto De Lorenzi e il piemontese Paolo Bert. Stesso copione al femminile con le due Valetudo Dragomir Mutter insieme allo scollinamento in vetta.

La ResegUp si è sempre decisa in discesa. Così è stato anche quest’anno. La seconda parte ha davvero fatto la differenza. Ai Piani d’Erna dopo 16km (quota 1300mslm) il piemontese Marco Moletto è passato in solitaria con 4’10 di vantaggio su Gyorgy Szabolcs. Terzo a 4’58” il giovane Delorenzi. Quarto Paolo Bert. Le posizioni di testa non cambiano in Stoppani. Al traguardo si è poi saputo che Marco De Gasperi ha sbagliato strada quando era al comando. Rientrato sulla retta via ha tagliato il traguardo 24°.

Nella torcida di Piazza Cermenati Moletto vince in 2h17’18”. Secondo posto per Gyorgy Szabolcs in 2h20’45”. Terzo uno strepitoso Paolo Bert 2h22’03”. A seguire Delorenzi, Viorel Palici, Davide Invernizzi, Filippo Bianchi, Alessandro Rigamonti, Danilo Brambilla e Giacomo Forconi.

Al femminile super crono per Denisa Dragomir che stravince in 2h35’44” davanti a Ingrid Mutter 2h41’49” e Cecilia Pedroni 2h54’43”. Seguono Giuliana Arrigoni e Lisa Buzzoni. (Maurizio Torri – Corsainmontagna.it)

La rumena Dragomir vincitrice della ResegUp (foto organizzatori)

MAESTRI, UN FULMINE A POMPEGNINO

Più di 400 atleti, ed una vera e propria parata di stelle del trail running made in Italy, hanno invaso domenica 4 giugno 2017, il Comune di Vobarno, in provincia di Brescia, in occasione del quinto Pompegnino Vertical Trail, gara di corsa in montagna up&down di 10,8k con un dislivello positivo di 600 metri valida come quarta tappa del Grand Prix di Corsa in Montagna della Valle Sabbia e dell’Alto Garda.

Pioggia preannunciata e puntualmente arrivata mezzora prima della partenza, ma che, nonostante tutto, non ha particolarmente disturbato gli atleti, soprattutto perché il percorso di gara era tracciato quasi completamente nel bosco. Ma la pioggia non è stata l’unico pronostico rispettato: sarebbe infatti dovuta essere una grande gara, è così è stata, con il Campione italiano di Corsa in Montagna Cesare Maestri dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe che ha tagliato per il primo il traguardo con il tempo di 43’58”, a soli 1’12” dal record della gara, ottenuto da Alex Baldaccini nel 2015 in 42’46”.

Cesare Maestri in trionfo a Pompegnino (foto organizzatori)

Alle sue spalle il Campione del Mondo di Corsa in Montagna Lunghe Distanze 2016, il valsabbino Alessandro Rambaldini, che ha chiuso il trail in 45’47”. A completare il podio maschile un altro Campione italiano di Corsa in Montagna, categoria Promesse, Marco Filosi, terzo in 45’58” a soli 11” da Rambaldini.

Nella gara femminile, invece, la vittoria è andata a Sara Bottarelli, già vincitrice qui nel 2015, che ha chiuso la gara in 54’32”, seguita a soli 23” da Stefania Cotti Cottini, quest’anno già vincitrice del Trofeo Sergio Fiora e della Marcia delle Viole; terza, come già in occasione del Giro del Monte Zovo 2017, Nadia Franzini, che ha tagliato il traguardo in 59’21”.

Sara Bottarelli, un altro centro nella sua fantastica stagione (foto organizzatori)

Il Vertical Trail ha, inoltre, visto un gustoso antipasto nella giornata di sabato 3 giugno quando da Pompegnino di Vobarno alle ore 16:00 è partita la Vobarno Kid’s Run, corsa su strada valida come Campionato Provinciale Giovanile che ha visto al via ben 120 ragazzi e bambini. (Cesare Monetti-Ufficio stampa)

LANZADA, PARATA DEI TALENTI GIOVANILI

Quattrocento atleti, provenienti da Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta, hanno dato vita all’edizione 2017 dei Campionati Italiani giovanili di staffette di corsa in montagna ospitati a Lanzada (Sondrio). La pioggia non ha creato particolari problemi ai giovani specialisti della corsa in montagna, lungo un percorso tecnico già testato lo scorso anno in occasione degli Assoluti. Con l’organizzazione della Sportiva Lanzada, in un paese vestito a festa con il tricolore su molti balconi, sono arrivati i verdetti del Campionato Italiano Allievi e del Trofeo Nazionale Cadetti di staffette di corsa in montagna, importanti soprattutto tra gli Allievi visto che Lanzada era l’ultima prova indicativa per la selezione della Nazionale Under 18 per la Youth Cup, a Gagliano del Capo (24 giugno).

Nella categoria Cadette, la prima a partire, le favorite gemelle Begnis, Sofia e Chiara, classe 2003, hanno rispettato il pronostico vincendo il titolo italiano per l’Atletica Valle Brembana, recuperando nella seconda frazione lo svantaggio sull’Atletica Alta Valtellina, vittoriosa lo scorso anno. Al cambio, infatti, si era presentata prima al traguardo Camilla Ricetti, con nove secondi di vantaggio su Sofia Begnis e dieci su Serena Lazzarelli del Gp Valchiavenna.

Nella seconda frazione Chiara Begnis è scesa sotto i dodici minuti, fermando il cronometro su un tempo complessivo di 24:37 e staccando le avversarie del Gs Pomaretto ’80 (Nicole Domard-Fabiana Valente, 25:33) e Atletica Saluzzo (Sofia Audisio-Elisabetta Galliano, 25:37) che si sono piazzate rispettivamente in seconda e terza posizione.

Tra i Cadetti vittoria della staffetta della Vittorio Alfieri Asti con Teshale Zanchetta e Girma Lombardo che hanno coperto i quasi tre chilometri del percorso in 29 minuti e 26 secondi, undici in meno della coppia di casa, Matteo Bardea e Lorenzo Moizi, della Sportiva Lanzada, e venti in meno di Rocco Baldini e Luca Vanotti della Polisportiva Albosaggia. Quinta la coppia dell’Atletica Valle Brembana, detentrice del titolo. Tra i Cadetti il miglior tempo assoluto è stato fatto segnare da Lorenzo Moizi, originario proprio di Lanzada.

L’Atletica Dolomiti Belluno ha vinto il titolo italiano tra le Allieve grazie alle prestazioni di Sara Mazzucco e Laura Mazzoleni Ferracini davanti all’Atletica Saluzzo di Camilla Pereno e Arianna Dentis e alla Polisportiva Albosaggia che schierava le campionesse in carica Gaia Bertolini e Katia Nana.

Le prime hanno fatto scattare il cronometro a 34 minuti e 29 secondi, rispettivamente 14 e 19 secondi prima delle altre due squadre: miglior crono individuale per Emma Elisabeth Garber (Sportclub Merano) con tre secondi su Samantha Bertolina (Atl. Alta Valtellina), entrambe schierate in prima frazione. Infine, tra gli Allievi, non hanno tradito le attese Andrea Rota e Marco Aondio che hanno consegnato all’Atletica Lecco Colombo Costruzioni il titolo italiano, staccando l’Atletica Monterosa (Davide Santarelli e Fabien Champretavy) e il Csi Morbegno (Leonardo Ciapponi e Alessandro Gadola). I vincitori hanno percorso le due frazioni, per un totale di 4,3 chilometri, in 45 minuti e 18 secondi. Nella prima frazione il campione italiano Rota era stato staccato di 34 secondi da Alain Cavagna dell’Atletica Valle Brembana, quarta al termine della prova e con Michael Testori come seconda frazionista.

Nella combinata, somma dei risultati ottenuti nella gara individuale di Caddo di Crevoladossola dello scorso 21 maggio e nella staffetta, si sono imposte l’Atletica Saluzzo tra le allieve e l’Atletica Monterosa tra gli allievi. (Ufficio stampa Fidal)

Il podio della staffetta cadetti a Lanzada (foto organizzatori)

GLI ALTRI VINCITORI

Panoramica su tutto quel che è successo nel lungo weekend d’inizio giugno:

TRAIL

Corri sulla 24 Ore a Finale Ligure (10 km): Fabio Franco 30’15” e Eleonora Serra 37’27”

Memorial Gemma Accomo a Sale delle Langhe (12 km x 600 metri): Silvio Giuseppe Braida (Gsd Valtanaro) 56’45” e Stefania Lanza (Pam Mondovì) 1h19’29”

Trail dei 2 Forti a Cisano sul Neva (16 km x 950 metri): Corrado Ramorino 1h24’25” e Anna De Biase 1h53’07”

Giro di Monte Reale a Ronco Scrivia (10 km x 575 metri): Diego Picollo (Maratoneti Genovesi) 51’30” e Simona Gambaro 59’02”

Cirenaica Trail a Gardone Val Trompia (18 km x 1.450 metri): Manuel Cristini (Valetudo Skyrunning) 59’50” e Giulia Torresi (Urban Runners) 1h18’10”

Grand Raid 3V Remix a Bione (153 km x 8.700 metri): Gabriele Semboloni 41h42’ e Carla Minelli (Bione Trailers Team) 46h03”

Remix Marathon a Bione (35 km x 2.500 metri): Antonio Fusco (Bione Trailers Team) 4h56’ e Silvia Bonalumi (Bione Trailers Team) 6h07’

Antico Trail del Contrabbandiere a Valstagna (42 km x 2.500 metri): Enzo Romeri (Cmp Trail) 3h57’45” e Francesca Pretto (Summano Cobras) 4h32’02”

Antico Trail del Contrabbandiere a Valstagna (23 km x 1.200 metri): Andrea Girardi (Gs Run for Mike) 1h44’31” e Nada De Francesch 2h03’00”

Ultra Trail Via degli Dei a Bologna (125 km x 5.100 metri): Alexander Rabensteiner (Skinfit/Hoka) 14h41’52” e Giulia Vinco (Gp Avis Pol.Malavicina) 17h13’25”

EcoGiro al Lago di Montepulciano (13,5 km): Luca Burzicchi (Olympic Runners Lama) 48’08” e Emanuela Martinelli (Atl.Sestini Fiamme Verdi) 54’18”

Urban Trail Rione Prestecata a Subiaco (10 km): Davide Maugliani (Atl.Vicovaro) 37’36” e Camilla Cignitti (Gr.Sciatori Subiaco) 47’31”

Trail degli Altipiani a Casnigo (61 km x 3.400 metri): Fabio Bonfanti (Runners Bergamo) 6h00’05” e Melissa Paganelli (Atl.VCastel Rozzone) 7h48’49”

Trail degli Altipiani a Casnigo (32 km x 1.700 metri): Paolo Poli (Valetudo Skyrunning) 2h36’48” e Laura Birolini (E-Rock Team) 3h40’08”

Storm the Castle Baratti-Populonia Trail a Piombino (16 km x 500 metri): Giacomo Di Pietro 1h09’47” e Gisella Locardi (Atl.Piacenza) 1h21’16”

Roma Urban Trail (10 km x 250 metri): Giacomo Pecorari (Asd Vitamina Running) 42’32” e Alessandra Sciacca (Atl.Entella Running) 50’29”

Osiglia Trail (27 km x 1.650 metri): Eugenio Marcarelli (Asd Cisano 2.0) 3h03’51” e Anna De Biase (Turnodo Trail Running) 3h25’21”

K-Race a Valmasino (16,5 km): Marco Leoni (Team Valtellina) 1h10’39” e Alice Gaggi (Team Crazy/Valtellina) 1h18’05”

Valpantena Trail a Verona (26 km): Luciano Meneghel (Cmp 4Sport) 2h15’14” e Isabella Lucchini (Atl.Verona Us Pindemonte) 2h33’56”

4 Pas in Doi ad Agordo (15 km x 850 metri a coppie): Daniele De Colò-Giampietro Barattin 1h12’51” e Erica Turi-Martina De Silvestro 1h37’48”

Trail Pan e Formai a San Pellegrino Parmense (23 km x 1.000 metri): Marco Barbarini e Isabella Morlini

Monte Prampa Trail a Villa Minozzo (21 km x 1.300 metri): Lorenzo Villa (Atl.Mds Panaria) 2h03’56” e Manuela Marcolini (Sportinsieme Castellarano) 2h20’03”

Lucoli Trail (20 km 1.200 metri): Carlo Colaianni 2h03’20”

Trail Jeranto a Punta Campanella (15 km x 950 metri): Giovanni Tolino (Atl.Isaura Valle dell’Irno) 1h31’26” e Svitlana Shevchenko (UKR-Angri Cast Doria Run) 2h02’48”

Trail delle 5 Querce a Gravina in Puglia (28 km x 400 metri): Tarik Baamarouf (MAR) 1h57’06” e Grazia Cataldi (Vicenza Runners) 2h52’19”

Gravina Rock Urban Trail a Gravina in Puglia (10 km):Giampiero Bianco (Dof Am.Turi) 40’58” e Mariangela Ceglia (Running Team D’Angela Sport) 53’43”

SKYRUNNING

Cirenaica VK a Gardone Val Trompia (3,4 km x 1.000 metri): Fabrizio Boldini (Gp Legnami Pellegrinelli) 40’55” e Maria Moreschi (Corrintime) 52’25”

Monviso Vertical Race a Crissolo (3,9 km x 1.000 metri): Simone Eydallin (Gs des Amis) 39’50” e Camilla Magliano (Pod.Torino) 43’36”

Orobie Vertical a Valbondione (4km x 1.000 metri): Manuel Da Col (Team Scott) 41’08” e Denisa Ionela Dragomir (ROU-Valetudo Skyrunning) 50’42”

Vertical dal Louf a Chiusaforte (5,5 km x 1.060 metri): Silvio Wieltschnig (AUT-Laufsport Hermagor) 48’03” e Zala Zdouc (AUT-Laufsport Hermagor) 1h00’18”

Skytrail delle Tre Cime a Firenzuola (22 km x 1.380 metri): Marco Citrà (Mugello Outdoor) 2h39’24” e Michela Migliori (Runners Barberino) 3h08’06”

Varallo Res a Varallo Sesia (7 km x 1.200 metri): Mattia Scrimaglia (Asd Bognanco) 50’06” e Katarzyna Kuzminska (POL-Atl.Canavesana) 1h00’20”

Maratona della Valle Intrasca a Verbania (35,030 km x 1.634 metri a coppie): Rolando Piana/Cristian Minoggio 2h53’35” e Daniela Bona/Michela Piana 4h11’22”

Solino in Venti a Premana (2,1 km): Antonio Toninelli (Recastello Radici Group) 19’53” e Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio) 25’24”

Darietto Vertical a Taleggio (6 km x 900 metri): Alex Baldaccini (Atl.Valle Brembana) 39’38” e Martina Brambilla (Carviso Skyrunning) 51’07”

Trofeo Casarota Livio Ciola all’Altopiano della Vigolana (7 km x 700 metri): Andrea Debiasi (Sat Vigolo Vattaro) 43’03” e Monica Carlin (Sat Cembra) 54’20”

CORSA IN MONTAGNA

Trofeo Carlo Vincenzo a Verezzo (9,4 km M, 6 km F): Denis Capillo (Runner Sanremo) 40’26” e Ornella Ferrara (Atl.Arcobaleno) 31’29”

Trofeo Fattoria Didattica a Morbegno (9 km M, 5 km F): Marco Leoni (Csi Morbegno) 42’52” e Roberta Ciappini (Csi Morbegno) 28’07”

Trofeo Parco Alpi Apuane a Stazzema (9 km M, 6 km F): Gabriele Benedetti (Pro Avis Castelnuovo) 26’53” e Margherita Cibei (Asd Golfo dei Poeti) 30’36”