Idea: Sheila Palermo
Revisione: 4sup
Foto: Sheila Palermo e Marco Bedin
Rider: Riccardo Rossi
Riccardo Rossi questo il nome del giovane atleta, il quale a soli 14 anni fa il suo esordio ufficiale come top rider, con la sua prima traversata in solitaria per beneficenza. Un gesto da grande atleta quello fatto da Riccardo, che nonostante la sua età dimostra grande maturità e sensibilità ai temi solidali. Lunga ben 15 km la sua avventura per ricordare la nonna Stefania scomparsa tre anni fa per SLA.
L’AISLA (associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) è stato l’ente di beneficenza che ha supportato Riccardo nella sua impresa già diventata epica, non tanto per la lunghezza del tracciato ma tanto perché è stata fatta in mare aperto. Partenza da Rio Marina (isola d’Elba) arrivo a Piombino.
Riccardo è un atleta già affermato per la sua militanza nel circuito italiano race gia da tre anni. Scuderia Jimmy Lewis, segue i passi del suo compagno di squadra Paolo Marconi, il quale in passato circumnavigò l’isola d’Elba.
A ufficializzare tutto, il sindaco di Rio Marina Dott. Renzo Galli e un referente della Fisurf, Sheila Palermo. Dopo l’encomio del primo cittadino nei confronti di Riccardo e un breve discorso al pubblico, è potuta partire ufficialmente la traversata.
Supporto operativo della traversata è stato la capitaneria di porto di Piombino, la quale ha fornito la rotta più sicura da percorrere con il sup. Lo start viene dato sotto la pioggia e con una leggera brezza di scirocco, scortato da 5 gommoni Riccardo inizia la sua avventura tra sport e solidarietà.
Nonostante la sua giovane età Riccardo è seguito come un vero atleta professionista, il suo mentore-trainer nonché amico Paolo Marconi, insieme al padre (istruttore di vela), gli ha consigliato di fare delle soste di qualche minuto per il recupero delle forze.
La traversata per Riccardo ha anche un altro fine, quello di ricordare la nonna le cui ceneri sono state sparse nel mare. Durante una sosta il giovane atleta si è avvicinato alla barca dei genitori, ha preso delle rose bianche e le posate in mare per omaggiare il ricordo della nonna.
Gesto che ha fatto commuovere tutta la flotta a seguito di Riccardo. Dopo il momento di ricordo, il giovanissimo talento riprende con caparbietà la sua missione. Quasi in prossimità del traguardo un supporto amico da parte dei sostenitori.
Diversi paddler si sono avvicinati a Riccardo per supportarlo moralmente, al porto di Piombino le autorità, funzionari comunali e portuali lo attendono con ansia per conoscere il volto del giovane ragazzo divenuto uomo con questo gesto.
Il presidente dell’AISLA, insieme al pubblico e paddler hanno accolto Riccardo al porto, tanto calore da parte di tutti i presenti per la sensibilità di Riccardo nei confronti della ricerca sulla SLA.
Il sole fa la sua comparsa e rende questa fine avventura più calda e splendente. Al giovane Riccardo viene consegnata una targa per il ricordo di questa sua traversata.
La redazione di 4sup è onorata di aver supportato Riccardo, sei un esempio per tutti.