La prima edizione della Maratona di Rimini, terza tappa del Brevetto dei Nobili, va in archivio con due successi stranieri. Tra gli uomini si impone il polacco Bartosz Olszewsky in 2h29’09” e tra le donne Ilaria Aicardi in 2h57’50”. Terza la romagnola Fausta Borghini. Tempi non eccelsi ma che costituiscono una buona base di partenza per il futuro. Così come il numero di partecipanti: l’organizzazione a dicembre 2013 si aspettava 600 partecipanti, 1.000 se proprio si voleva sognare; ma i 1.315 iscritti sono capitati proprio come una giornata di sole non prevista. A tagliare il traguardo dei 42 km e 195 metri sotto l’Arco d’Augusto sono in 1.134. Anche le corse non competitive hanno avuto un buon successo: la Family Run con 700 iscritti mentre 200 bambini si sono presentati per la Kids Run. Totale oltre 2.200 persone tutte di corsa. Per il 2015 è già confermata la seconda edizione che si svolgerà il 26 aprile.
Per la cronaca, Olszewski ha chiuso in 2h29’09” davanti a Francescio Tornati (2h42’44”) e Ivan Cudin (2h43’40”); fra le donne Ilaria Aicardi con 2h57’54” ha avuto ragione della slovena Aleksandra Fortin (3h10’22”) e di Fausta Borghini (3h12’37”).
Il sindaco Andrea Gnassi commenta così la manifestazione: “Un clima bellissimo, una grande partecipazione e la collaborazione della città: la prima edizione della Rimini Marathon si è rivelata un successo oltre le aspettative. Questo è stato possibile grazie al grande lavoro degli organizzatori, che mossi dalla passione per lo sport hanno regalato alla città questo bell’evento che ha coinvolto oltre 1.400 atleti e sportivi, in gran parte provenienti da fuori Romagna. La Rimini Marathon ha unito la gara alla tradizionale accoglienza riminese, offrendo ai partecipanti non solo una maratona, ma un vero e proprio momento di festa, con musica e le nostre tipicità, che ha coinvolto l’intera città. E’ la conferma che il turismo sportivo è uno di quei settori sui quali dobbiamo continuare a scommettere”. Gli fa eco l’assessore Gian Luca Brasini: “La Rimini Marathon si candida a diventrare uno degli appuntamenti di punta del calendario nazionale. Aver radunato nella prima edizione già così tanti atleti dimostra l’attrattività di Rimini e la sua vocazione a ospitare eventi di carattere sportivo. Circa 1.400 iscritti alla maratona, 400 alla Family Run, 200 i bambini per la “kids”, in un fine settimana all’insegna dello sport, considerando anche le 9mila presenze portate dal trofeo delle Regioni di basket. Oltre al plauso agli organizzatori della Rimini Marathon che si sono lanciati in questa impegnativa avventura, ringrazio tutti coloro che hanno garantito la buona riuscita di questa iniziativa e tutti i riminesi che hanno sostenuto gli atleti durante la corsa. E’ valsa la pena sopportare qualche disagio momentaneo al traffico a fronte di una grande festa di sport come questa”.
Voce Grande Romagna
L’arrivo del vincitore Bartosz Olszewsky (foto organizzatori)
