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Rita Jeptoo positiva all’antidoping

di - 01/11/2014

Alla vigilia di New York, una pesante notizia scuote il mondo della maratona. La 33enne kenyana Rita Jeptoo, la miglior specialista del momento, vincitrice delle due ultime edizioni delle gare di Boston e di Chicago per una storica doppia doppietta, è risultata positiva per Epo a un controllo a sorpresa (sulle urine) effettuato in Kenya il 25 settembre.

la carriera — La Jeptoo, in attesa delle controanalisi, rischia di veder cancellato non solo il quarto successo della serie colto a Chicago l’11 ottobre scorso in 2h24’35” (la vincitrice diventerebbe l’etiope Mare Dibaba, piazzata in 2h25’37”), ma anche di perdere i 500.000 dollari di premio conquistati per essersi aggiudicata il World Marathon Majors 2013-2014, circuito che include le sei maratone più prestigiose del mondo.

La kenyana è uno dei fiori all’occhiello della scuderia gestita dal manager bresciano Federico Rosa e, da fine 2012, è allenata da Claudio Berardelli. Nel curriculum vanta anche il primo posto alla maratona di Milano 2004 (2h28’11”), a Boston ha trionfato anche nel 2006 e a Chicago era già stata seconda nel 2012. Ha un personale di 2h19’57” (Chicago 2013) e di 1h06’27” sulla mezza maratona (Ras Al Khaimah 2013). Spesso di stanza in Italia, dove gareggiò molto all’inizio della carriera, si allena a Kabsabet, a una cinquantina di km da Eldoret, in una squadra comprendente l’argento olimpico in carica Priscah Jeptoo e Jemima Jelagat. È sposata a Noah Busienei, ex mezzofondista.

Andrea Buongiovanni – Gazzetta dello Sport7