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Running e alimentazione: abitudini da eliminare

di - 02/03/2017

Svolgere un’attività fisica e mantenere un corretto stile di alimentazione vanno di pari passo soprattutto se si parla di sport svolto a livello agonistico.

La corretta alimentazione permette di fornire all’organismo ciò di cui ha veramente bisogno e nelle giuste dosi. Ma attenzione, ogni sport è diverso dall’altro quindi bisogna farsi aiutare da un professionista per capire esattamente cosa è meglio mangiare o cosa è più indicato eliminare dalla nostra dieta di tutti i giorni.

La prima abitudine da eliminare nel rapporto tra running e alimentazione è, ovviamente, il famoso cibo spazzatura. Parliamo quindi principalmente di cibo da fast food e bevande gassate; ma ci sono moltissimi altri alimenti che bisognerebbe evitare o mangiare con moderazione.
I formaggi e i pomodori, ad esempio, sono degli alimenti che gli esperti consigliano di mangiare in dose ridotte, soprattutto se si è appena iniziato un regime alimentare adatto all’attività sportiva.

Un altro errore da evitare, è quello di saltare i pasti. Mangiare con regolarità durante la giornata permette al metabolismo di essere costantemente in azione e questo porta ad un continuo consumo di calorie.
Saltare i pasti porta ad un blocco della digestione che poi, dopo il pasto successivo, impiegherà più tempo per ripartire, con il rischio che i grassi si accumulino e le sostanze nutritive vadano perdute.

Un ulteriore errore da evitare è il non bere abbastanza acqua. La performance sportiva dipende molto dal livello di liquidi presenti nel corpo; la giusta presenza di acqua nell’organismo permette una prestazione migliore, addirittura il 40% in più rispetto a chi presenta uno squilibrio. Gli specialisti nel settore consigliano, a chi pratica sport con regolarità durante la settimana, almeno 2,5 litri di acqua ogni giorno.

Anche i piatti pronti o precotti sono un errore da evitare decisamente. Si sa, con i ritmi di vita moderni, non è sempre facile riuscire a prepararsi un pranzo o una cena con ingredienti freschi o salutari; ma trovare 10 minuti per prepararsi il pasto del giorno dopo da portare al lavoro, permette di evitare l’assunzione di grassi saturi o zuccheri che, in elevate quantità, mettono a rischio la nostra forma fisica.

A ridosso di una sessione di corsa, è un errore da evitare quello di mangiare pizza, tramezzini o cibi pesanti in generale. L’organismo ha bisogno comunque di tempo per smaltire i carboidrati e, se vengono assunti appena prima della corsa, il metabolismo entra in funzione durante lo svolgimento dell’attività. Questo comporta un minore afflusso di sangue ai muscoli perché anche la fase digestiva ha bisogno di una maggiore quantità di sangue per trasformare ciò che si è mangiato, le prestazioni sportive diminuiscono nettamente e c’è un’elevata possibilità di incorrere in crampi.

Seguendo questi pochi consigli, nel medio e lungo periodo, si può aumentare la propria performance sportiva e migliorare lo stato di salute generale.