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Running e Benessere. I 5 fondamenti

di - 11/04/2022

running

Volersi bene è un’abitudine meravigliosa che in molte occasioni tralasciamo perché non sappiamo proprio da dove iniziare. Ma come si può vivere in armonia con gli altri se prima non lo siamo con noi stessi? Senza amore di sé neppure l’amore per gli altri è possibile. Ecco che con Lisa Cipollini vi sveliamo i 5 fondamenti che legano benessere e running e come quest’ultimo possa essere proprio il punto da cui partire per volersi bene. 

 

Perchè iniziare a correre? 

Avere una passione nella vita ci rende persone felici, una passione ci dona una direzione, nutre le nostre giornate. E’ il motore del nostro scendere dal letto e iniziare a vivere, è qualcosa che ci accende indipendentemente da ciò che accade fuori.

 

Questo è quello che io ho trovato nella corsa

L’approccio che abbiamo nei confronti della vita influenza il nostro benessere. Ho imparato ad ascoltarmi, a riconoscere i miei bisogni, a legittimare le mie necessità e le mie passioni. Iniziamo a vedere nel dettaglio i 5 fondamenti del running.

 

Running ed Endorfine

Queste sostanze liberate dal cervello, dotate di super poteri analgesici ed eccitanti hanno il potere di generare benessere e sono l’ingrediente base della nostra giornata, sono responsabili di euforia e felicità. Hanno un forte potere analgesico nel ridurre la sensazione di ansia e di stress e migliorano il nostro umore. Sono dei veri e propri anti depressivi naturali. A mio avviso non esiste colazione migliore!

 

Running e Meditazione

“Run to Reconnect” ci connette e ci disconnette allo stesso tempo (Mindful running). Durante la giornata 1.000 pensieri e doveri assillano la nostra mente, ci sovraccarichiamo di energia non sempre positiva, di tensioni, di pensieri che dobbiamo poi lasciar andare…

Ognuno di noi ha bisogno di prendersi il proprio tempo per staccare da tutto e tutti e riprendere il fiato, ritrovare il suo centro e ricaricare le batterie. 

Unire running e mindfulness significa connettersi con se stessi e con il mondo che ci circonda, eliminando le distrazioni. Significa abbandonarsi a se stessi, concentrarsi sul nostro respiro, ascoltando il battito del nostro cuore, sentire il rumore dei passi facendoci accarezzare dalla brezza e scaldare dal sole, così, vivere il qui e ora, e annullare lo stress.

Far defluire la mente insieme ai nostri passi, insieme ai chilometri facciamo srotolare anche le nostre preoccupazioni. La vita non aspetta, non attende né pianifica, la vita accade in questo esatto istante, nel qui e ora. La Corsa ci svolta la giornata: parti stanco o carico, ma torni sempre felice, fai il pieno di energia, rinasci e sei pronto a ricominciare.

 

 

Running e atteggiamento positivo

L’atteggiamento positivo si può allenare? Sì, certo, abituandosi ad affrontare le difficoltà non solo con impegno e dedizione, ma anche e sempre con il sorriso.

Chi corre, superata la fase di adattamento iniziale, quindi il voler mollare al 1° km – e ciò vi garantisco che avviene a ogni uscita –, poi entra in un meccanismo volto a “stare bene”. Si va a correre per stare bene, e questo benessere è a 360°. La corsa ci aiuta a costruire un atteggiamento vincente, forma corpo e mente. Perché l’atteggiamento ottimistico ci aiuta a vivere meglio, ce la si fa sempre. Perché, se riesci nella corsa, riesci anche nella vita… e viceversa.

Ci si sente sempre più invincibili con il mantenere e il superare gli obiettivi che ci prefiggiamo, passando anche per il fallimento, ma trovando sempre la forza di riprovare, perché la corsa ci rende mentalmente più forti e ci aiuta a sviluppare l’autoefficacia.

Riposiamoci per recuperare le forze e l’energia, ma proseguiamo sulla rotta dei nostri sogni. Dopo ogni gara, a prescindere dalla distanza, per i tre giorni successivi mi sento un’entità divina con il sorriso stampato sul volto che si aggira sul Pianeta Terra.

Tutti possiamo essere dei runner. È sempre l’atteggiamento a fare la differenza nella nostra vita! Determina il modo in cui pensiamo e agiamo: non eviteremo le difficoltà, ma di certo vivremo come difficili sempre meno cose, e riusciremo a vivere le sfide come esperienze più costruttive che distruttive! Quando ci si sente bene necessariamente si hanno buoni pensieri. Il pensiero positivo è come un muscolo: allenandoci, anche esso diventerà più forte e performante.

 

Running e Libertà

In un mondo sempre più omologato a etichette e a mode, la corsa resta il nostro momento di libertà… da praticare a sentimento! La corsa è in grado di regalare attimi unici, emozioni e, non a caso, momenti di connessione che spesso dimentichiamo di poter vivere. La corsa è un viaggio con il miglior compagno di sempre: noi stessi. Correndo è possibile allargare la propria mente e approfondire le proprie considerazioni, trovare soluzioni così a problematiche che ci attanagliavano. Che tu sia moglie, marito, figlio, padre, la corsa la pratichi da solo, a lei non interessa il tuo status civile. Quei 60 minuti sono tuoi, nessuno ti rincorrerà, richiamandoti ai tuoi doveri coniugali o genitoriali. Per questo si raccomandano uscite senza telefono. Quest’ultimo è il punto che più amo. Per me la corsa è la vera terapia, il mio motto è: “Si corre con testa, cuore, gambe e sorriso!”.

La corsa è libertà in movimento. L’entusiasmo è l’energia che ci porta verso la felicità, è la passione di fare ciò che davvero ci motiva e amiamo. Ingrediente fondamentale della vita che rende raggiungibile i nostri sogni trasformandoli in obiettivi!

 

Running e community

La corsa è uno sport individuale, questo lo sappiamo tutti (vedi punto 4), ma ha da offrirci molto di più! L’aspetto comunitario della corsa risulta evidente nelle competizioni, dalle gare da 10 chilometri fino alle maratone. La corsa è aggregante, è condivisione, è scambio di conoscenze, di tabelle e allenamenti, tutti accomunati dalla stessa passione: la corsa. Si appartiene a una comunità e questo è motivante e rassicurante. Correre in gruppo ci aiuta a conoscere nuove persone e consolidare amicizie. La corsa ha un ruolo sociale.

Correre fa bene al cuore, alla mente, libera dallo stress, ci mantiene in forma e migliora il nostro umore. La corsa ci insegna l’amore per noi stessi. Ci mostra i nostri limiti e ci insegna a superarli. La passione ci spinge in avanti con il sorriso e non ci fa desistere di fronte agli ostacoli. La passione è un lavoro contro l’infelicità.

A cura di Lisa Cipolloni (psicologa del benessere | La #psicologarunner)

Foto: archivio personale

Corro quanto basta, pedalo a giorni alterni, parlo troppo. Nelle pause mangio. Instancabile sostenitrice di quanto lo sport ti salvi. Sempre. Le mie giornate iniziano sempre così: un caffè al volo e il suono del GPS che segna l'inizio di un allenamento. Che corra, pedali o alzi della ghisa poco importa: l'importante è ritagliarmi un momento per me che mi faccia affrontare la giornata nel modo migliore.