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Saucony Ride 17, il TEST

di - 06/03/2024

Saucony Ride 17

“Se state cercando una scarpa che possa accompagnarvi in molte situazioni senza sacrificare il comfort e le prestazioni, la nuova Saucony Ride 17 potrebbe essere la scelta giusta.”

A cura di Alessandro Pegoraro | foto: Alessandro Pegoraro

PESO: 282 g (US 10 uomo)
DROP: 8 mm
Stack height: 35 /27 mm

La parola all’azienda

Icona della collezione Saucony, la RIDE si presenta ulteriormente migliorata rispetto alla già straordinaria versione 16 e con nuove colorways. Una scarpa molto amata perché estremamente versatile e dinamica, ideale per le corse e gli allenamenti quotidiani. 

Saucony Ride 17


Comfort-first. Foam Superiority. Dynamic Fit.

Queste, in sintesi, le chiavi vincenti dell’upgrade che ha interessato questo modello. Primo fra tutti la schiuma ammortizzante: il product team di specialisti di Boston ha optato per PWRRUN+, una schiuma a bassa intensità, minor peso, maggior ritorno di energia (provato il 10%), resistenza ai cambi di temperatura e molto durevole. In sostanza il meglio del meglio che si possa offrire. Anche la tomaia è stata interessata da notevoli miglioramenti con un approccio a 360° su estetica e costruzione: il mesh ingegnerizzato ha un design strategico e un look moderno per offrire comodità, protezione, leggerezza e traspirabilità su tutta l’interezza del piede che risulta così avvolto in un comfort totale.

Caratteristiche e vantaggi

  • La schiuma PWRRUN+, recentemente rivisitata, offre un sostegno ottimale e una reattività superiore per l’intera durata delle tue corse. Progettata per fornire un ritorno di energia avanzato, assicura una corsa fluida con un minore impatto sul tuo corpo.
  • La tomaia in mesh tecnico è progettata per mantenere i piedi freschi e confortevoli anche durante le sessioni più lunghe o in periodi particolarmente caldi.
  • La calzabilità migliorata delle Saucony Ride 17 rappresenta un notevole passo avanti rispetto alle Ride 16, concentrando l’attenzione su due fondamentali elementi: prestazioni e comfort.
Saucony Ride 17

Design & finiture


Scarpa tecnologica e confortevole, con un giusto mix tra design avanzato e finiture di prima classe in un perfetto equilibrio.
Iniziamo analizzando il design: le Saucony 17 vantano un’estetica moderna ed elegante, pensata per catturare l’attenzione e migliorare le prestazioni. Ogni linea e curva è stata attentamente studiata per garantire non solo un aspetto accattivante, ma anche una funzionalità ottimale. Il design a rete ingegnerizzata conferisce leggerezza ed eleganza, assicurando al contempo una traspirabilità superiore.

Saucony Ride 17


Passando alle finiture, le Saucony 17 offrono una qualità costruttiva eccellente. Ogni dettaglio è stato curato, utilizzando materiali di alta qualità e tecnologie avanzate. Dal tessuto della tomaia alla struttura della suola, ogni componente è progettato per garantire comfort, supporto e durata nel tempo. Il design FORMFIT si adatta perfettamente alla forma del piede, garantendo una calzata su misura e una sensazione di bloccaggio perfetto, mentre la schiuma PWRRUN+ offre un’ammortizzazione reattiva e un sostegno costante.
Inoltre, le finiture di precisione non solo conferiscono alle Saucony 17 un aspetto sofisticato, ma ne migliorano anche le prestazioni. Dettagli come le cuciture rinforzate e i particolari in gomma sulla suola garantiscono una resistenza superiore, completando l’esperienza di corsa con stile e affidabilità.

Chiusura & alloggiamento


La chiusura è affidata ai lacci, che offrono una regolazione precisa e personalizzata. L’ho trovata efficace nel mantenere il piede al suo posto senza creare punti di pressione eccessiva. Tuttavia, ho notato che, a causa della forma del mio piede, ho dovuto stringere i lacci più del solito per evitare una sensazione di sollevamento del tallone. Nonostante questo, una volta regolati correttamente, hanno garantito una tenuta sicura e confortevole durante tutta la corsa.

Saucony Ride 17


Per quanto riguarda l’alloggiamento, le Saucony Ride 17 offrono uno spazio generoso per il piede, permettendogli di muoversi naturalmente all’interno della scarpa. La soletta interna sagomata si adatta bene alla conformazione del piede, fornendo un supporto adeguato e una sensazione di morbidezza durante la corsa.

Comfort


Ho apprezzato il comfort offerto dalla tecnologia della schiuma PWRRUN+ e dalla soletta interna sagomata, che ha reso le mie corse quotidiane piacevoli e confortevoli. Tuttavia, poiché ho testato queste scarpe durante i mesi invernali, non ho potuto sperimentare appieno la traspirabilità della tomaia in mesh tecnico. Sono sicuro che, con climi più caldi, questa caratteristica sarà un punto di forza delle Ride 17, e non vedo l’ora di poterlo constatare personalmente. Nonostante questo, l’esperienza complessiva è stata estremamente positiva: la calzabilità migliorata è stata evidente fin dai primi passi.

Saucony Ride 17

Rullata


L’ho utilizzata sia per corse easy sia per sessioni di fartlek, e la scarpa permette una rullata estremamente agevolata, facilitando un passaggio veloce e naturale da un passo all’altro. Questo è stato particolarmente apprezzato durante le mie corse più veloci, dove la fluidità del movimento è essenziale per mantenere un ritmo costante.
Inoltre, l’appoggio neutro delle Saucony Ride 17 le rende ideali per gli allenamenti quotidiani su strada. Che tu sia un podista veloce alla ricerca di una rullata senza sforzo, o che tu sia un po’ più lento e cerchi comunque una protezione ottimale, queste scarpe si adattano perfettamente alle tue esigenze. La loro versatilità è davvero un punto di forza, permettendo di affrontare qualsiasi tipo di allenamento con fiducia e comfort.

Traspirabilità


Come già accennato, a causa delle temperature più fredde durante il periodo di test, non ho potuto sperimentare appieno la traspirabilità delle scarpe. Nonostante ciò, la sensazione di freschezza e ventilazione percepita mi fa ben sperare nelle loro prestazioni durante l’estate e in climi più caldi.

Saucony Ride 17

Grip


Il battistrada in gomma dura che ricopre la maggior parte della suola offre un’eccellente aderenza, mantenendo una presa sicura su ogni terreno. Ho avuto l’opportunità di correre su superfici diverse, tra cui asfalto e strade bianche, sia con asciutto che con bagnato. In particolare, ho apprezzato il fatto che il profilo del battistrada non raccoglie i sassolini tipici delle piste bianche e dei sentieri, mantenendo così un grip costante anche su terreni irregolari. Pure su fondi bagnati, esso si è dimostrato molto buono, garantendo stabilità e sicurezza.
La scelta di lasciare esposta l’intersuola in PWRRUN+ nella parte mediale interna e di creare un incavo che si sviluppa dal centro fino a sotto il tallone ha contribuito a migliorare ulteriormente il grip e la reattività delle scarpe. Questa combinazione di design ha reso le Saucony Ride 17 ideali per affrontare qualsiasi tipo di terreno con fiducia e tranquillità, offrendo una sensazione di sicurezza e stabilità in ogni passo.

Saucony Ride 17

Stabilità


Ho notato un’ottima stabilità garantita dalle applicazioni termoplastiche laterali, che assicurano un solido contenimento del piede. La nuova configurazione dell’allacciatura, realizzata con una fettuccia, consente alle stringhe di scorrere agevolmente, permettendo al contempo di bloccare il serraggio secondo le proprie preferenze.
Inoltre, ho apprezzato particolarmente il puntalino di rinforzo sulla punta, il quale ha fornito una protezione efficace per le dita. Complessivamente, ho avvertito una sensazione di stabilità costante , sia durante gli allenamenti sia sui terreni pianeggianti, sia in salite e discese.

Protezione


Le mie impressioni sono state estremamente positive, soprattutto durante le corse a ritmi più sostenuti e le sessioni in collina. Ho apprezzato particolarmente il livello di sicurezza che queste scarpe mi hanno fornito, sia durante gli sforzi più intensi sia sui terreni più impegnativi.
Non ho avuto alcuna preoccupazione riguardo alla mia postura durante la corsa, nemmeno quando affrontavo allenamenti più impegnativi o terreni accidentati. La Ride 17 ha dimostrato di offrire una protezione affidabile e una stabilità costante, garantendomi una sensazione di sicurezza in ogni passo.
Un aspetto che ho trovato particolarmente interessante è la leggera maggiorazione della larghezza nella parte mediale del battistrada, che ha contribuito a migliorare ulteriormente la stabilità complessiva delle scarpe.

Capacità di ammortizzazione


Ottima. La caratteristica leggera e flessibile delle Ride 17 si è rivelata particolarmente apprezzata, consentendomi di muovermi con agilità e reattività su vari tipi di terreno. Inoltre, ho trovato interessante la soluzione adottata per alzare il profilo dell’intersuola, che ha contribuito a migliorare ulteriormente la stabilità e il controllo del movimento durante la corsa.
L’eccezionale ammortizzazione fornita dalla tecnologia PWRRUN+, accompagnata da una soletta di ben 3 mm di spessore, ha notevolmente aumentato la sensazione di comfort fin dal primo contatto con il terreno.

Effetto wow


La Saucony Ride 17 offre un’esperienza di corsa eccezionale, e per me l’effetto “Wow” è rappresentato dalla sua straordinaria versatilità. Queste scarpe sono in grado di adattarsi perfettamente a una vasta gamma di esigenze di corsa, sono ideali per una varietà di runner e di situazioni.

Consigliata per


è una scarpa da running versatile e adatta sia ai runner neofiti sia a quelli più esperti. Perfetta per le corse giornaliere di qualsiasi lunghezza, offre comfort, traspirabilità e prestazioni ottimali.
È ideale per i runner con un passo neutro e un peso fino a 80 kg, che si muovono con ritmi compresi tra i 4’ e i 6’ al chilometro.
È una scelta consigliata per le corse più tranquille, ma si adatta bene anche quando si desidera accelerare un po’. Si presta inoltre per vari tipi di allenamento, offrendo una flessibilità che la rende adatta a diverse esigenze.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”