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Scarpe da running, i suggerimenti di 4running

di - 04/04/2024

Se vi state chiedendo come fare per acquistare le scarpe da running corrette, che vi faranno correre serenamente per chilometri e chilometri, ecco qualche utile indicazione per aiutarvi nel prossimo acquisto.

Affidatevi sempre ad un esperto

Per scegliere le tue nuove scarpe da running è fondamentale che ti affidi ad uno specialista, per correre chilometri e chilometri senza pensieri. Senza volerci assolutamente sostituire all’esperienza dei negozianti specializzasti, abbiamo pensato di darti qualche breve consiglio per spendere nel migliore dei modi i tuoi soldi.

Sai come corri?

Hai mai sentito parlare di appoggio? Ti sei mai chiesto se il tuo modo di correre e soprattutto il modo in cui appoggi il piede anche solo quando cammini sia corretto oppure no? Conoscere il proprio tipo di appoggio è fondamentale! Prima di tutto, è importante capire se sei un pronatore oppure no, anche se a dire il vero “pronare” è assolutamente fisiologico, ma non più quando diventa “patologico”… Nel secondo caso significa che hai un problema e che in fase di acquisto andrà considerato con la massima attenzione, per evitare in futuro di incorrere in dolori articolari e/o alla schiena oppure alle spalle.

Pronatore, supinatore o neutro, che runner sei?

Se proni (il piede tende ad inclinarsi verso l’interno). Se invece supini (il piede tende ad inclinarsi verso l’esterno) e anche in questo caso bisogna porre molta attenzione nella scelta della scarpa da running più corretta. Esistono però molti runner con un tipo di appoggio corretto, i cosidetti neutri (il piede mantiene una posizione neutra).

Impara a leggere le suole delle scarpe da running

Imparare a guardare le suole delle proprie scarpe e il modo in cui viene consumata la gomma della suola è un accorgimento incredibilmente utile, che ci permette di capire in che modo appoggiamo il piede a terra e quali sono le porzioni o parti della pianta dei nostri piedi maggiormente sollecitata. Per questa ragione, se in casa hai già un paio di scarpe da corsa che hai già utilizzato, guarda l’usura della suola con attenzione e avrai un’indicazione di come il tuo piede colpisce il terreno e, nel caso di difetti di appoggio, di quale supporto hai bisogno.

Fai un test in negozio

Oggigiorno la maggior parte dei negozi sportivi specializzati nel running dispongono di tapis roulant sul quale viene effettuata da parte di esperti l’analisi di corsa dei nuovi clienti. Spesso ti viene anche chiesto di c amminare e correre a piedi nudi, proprio per vedere in che modo appoggi il piede al suolo senza l’utilizzo di calzature. Si tratta in fase di acquisto di perdere 15-20 minuti che ti ritorneranno utili nel corso del tempo, perchè ti daranno un quadro piuttosto preciso di che tipo di runner o corridore sei. Obiettivo dell’esame è quello di metterti ai piedi le milgiori scarpe per il tuo modo di correre, senza essere influenzati da mode, colori o brand più in voga. I negozianti più seri sanno perfettamente che suggerire il primo acquisto significa soddisfare il cliente e soprattutto fidelizzarlo nel tempo!

Fidati sempre delle tue sensazioni

Forse questo è un consiglio che non si dovrebbe dare al primo acquisto, ma fidarsi delle sensazioni quasi impercettibili, ma reali che si provano nell’indossare e nel testare una calzatura nuova, sono molto spesso rivelatrici di ciò che succederà ai nostri piedi durante le nostre corse.

Sai che numero hai?

La domanda può sembrare banale, ma sapere l’esatta lunghezza dei propri piedi, espressa solitamente in millimetri, può essere molto utile, quindi…MISURATI I PIEDI! Tieni presente che, se in passato avevi già misurato la lunghezzsa delle tue esrtemità, le medesime nel corso del tempo variano la loro lubghezzsa, per una serie di motivi che non stiamo ad elencarti, quindi RI-MISURATI I PIEDI! e ricorda sempre, senza andare in ansia, che molto spesso i piedi non sono lunghi uguali, ma è normale, sempre che non abbiano una differenza di lubghezza tale che nell’acquisto della scarpa possono metterti un po’ in difficoltà.

“A che cosa mi servono le scarpe che sto comprando?”

Altra domanda che ti devi fare, ponendo attenzione sul tipo di ammortizzazione e il supporto di cui hai bisogno. Ricorda che le scarpe da corsa devono offrire un’adeguata ammortizzazione per assorbire gli impatti durante la corsa. Inoltre, se sei un corridore con pronazione o supinazione, potresti aver bisogno di scarpe con un supporto specifico per correggere o compensare questo movimento, quindi fai sempre bene attenzione!

Che numero compro?

Presta attenzione alla larghezza e al comfort: Le scarpe da corsa devono avere una larghezza e una lunghezza sufficiente per contenere al meglio il tiuo piede, ma non così larghe da causare sfregamenti o instabilità. Assicurati che ci sia spazio sufficiente per muovere le dita dei piedi all’interno della scarpa e soprattutto porva le scarpe con i calzini che poi utilizzerai per correre.

Asfalto, strada bianca o sentiero di montagna?

Considera sempre il terreno su cui correrai! Se corri principalmente su strade asfaltate, avrai bisogno di scarpe da corsa progettate per quel tipo di terreno. Se corri su terreni più accidentati, potresti optare per scarpe da trail running, che offrono una maggiore trazione e protezione.

I negozianti, i tuoi fedeli suggeritori!

Ascolta sempre il consiglio degli esperti: Se hai domande o dubbi, non esitare a chiedere consiglio al personale del negozio specializzato. Si tratta di personale competente, che ha quotidianamente a che fare con runner come te, oppure più esperti e questo è un grande vantaggio. Ricordati inoltre che acquistare la scarpa corretta va sempre considerato come un piccolo investimento per il futuro. Se la scarpa va bene, correrai molto di più e sarai più invogliato. Ma se la scarpa fa male da subito, uscire a correre diventerà frustrante e ben presto tornerai ad essere “fauna da divano”…

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”