Nel 2020 Shanty Cipolli, ci aveva presentato il video ArroSKIcini, girato fra le alpi, gli appennini e l’Etna, ma la sua inesauribile voglia di avventura questa volta lo ha portato nell’estremo Est del continente, più precisamente a fare sci alpinismo in Kazakistan. Ecco cosa ci ha raccontato di questa esperienza.
Ciao Shanty, l’ultima volta che sei apparso sulle pagine del nostro magazine ci hai raccontato di un progetto interamente sviluppato in Italia.
Perché hai deciso di andare in Kazakistan?
Perché adoro l’avventura! La cerco ogni giorno… Pensa, molto spesso quando scio nelle montagne di casa mi piace uscire e andare senza una meta precisa, e mentre salgo con le pelli su per le mie valli mi piace trovare una linea e sciarla subito.
Comunque, tornando al Kazakistan, l’idea di avventura era al primo posto!
13 ore di volo, un altro volo interno, 12 ore di fuoristrada, il tutto per raggiungere l’imbocco di una valle dove nessuno ci ha mai messo piede d’inverno… Il programma era poi di pellare per 3 giorni fino alla cima del Belukha!
Chi erano i tuoi compagni di viaggio e su quali fonti vi siete basati per decidere dove fare base una volta lì?
Con me c’erano Mattia e Francesco. Ho fatto un’attenta ricerca per trovare qualcuno che parlasse il Kazako/russo (le uniche lingue parlate lì) e che fosse anche un esperto sciatore. Fortunatamente ho trovato Darya, una ragazza molto in gamba che è stata davvero fondamentale in questo viaggio! infatti ora insieme stiamo organizzando di portare clienti europei a sciare su quelle montagne!
Nel video che avete girato si vede che puntavate al Monte Belukha, perché vi eravate posti quell’obiettivo?
Il Belukha è la montagna più alta dei monti Altai: 4.506 m.
Proprio quello era il motivo per cui avevo deciso di andare in Kazakistan, volevo assolutamente sciarlo. L’idea iniziale era di partire dalla Mongolia ma lì l’avventura sarebbe stata davvero troppa… Dicono poi che sia una montagna sacra, lo shangri-la per gli orientali, è anche provato scientificamente che emani energie fortissime… Perciò dovevo andarci assolutamente!
KAZAKISTAN UGUALE TANTA NEVE
Da noi la scorsa stagione è stata parecchio deludente, mentre lì sembra ci fosse davvero parecchia neve e anche pericoli valanghe.
Che condizioni avete trovato, è sempre così su quelle montagne?
Abbiamo trovato tanta… tantissima neve, ma purtroppo accompagnata da un’instabilità assurda! 1 metro e mezzo di cristalli a calice, (le classiche biglie degli strati instabili) dovuti alle temperature davvero rigide e ai pochi cambi di temperatura/umidità.
A parte questa instabilità è stata la neve più bella che abbia mai sciato, la famosa Polvere Siberiana.
La qualità delle neve comunque dipende sicuramente dai luoghi, non dappertutto è così e spostandoci in varie location come Almaty (sud est) o Ridder (nel centro nord) abbiamo visto condizioni diverse.
SCI ALPINISMO, BELLO E SOSTENIBILE
Anni fa nell’est europeo o in generale nelle zone in cui non ci sono impianti di risalita si usavano unicamente gli elicotteri per spostarsi o per raggiungere le cime da sciare.
Ci si può affidare unicamente alle pelli e riuscire comunque a portare a casa tante linee di qualità?
Assolutamente si, con le pelli si può fare tanto, anzi tantissimo! Ovvio che con l’elicottero raggiungi facilmente e molto più velocemente linee bellissime, ma fidati, con le pelli, dove siamo stati noi, c’era talmente tanto da fare che bastava e avanzava!
Parlavamo del Monte Belukha, alla fine non lo avete sciato. Era così alto il pericolo valanghe da farvi cambiare obiettivo?
Mai visto un pericolo valanghe così in tutta la mia vita, se la scala del pericolo sulle Alpi è da 1 a 5 lì era 10! Purtroppo abbiamo trovato un’instabilità allucinante, come detto prima: 1 metro e mezzo di cristalli a calice (per chi non lo sapesse sono come delle biglie e quindi creano uno strato debolissimo, soggetto ad innescare valanghe) tutto sotto un altro metro e mezzo di polvere! Abbiamo visto partire parecchie valanghe a distanza! Pensa che sul piano, quando si assestavano, gli alberi si muovevano tantissimo… non ti nego che mi sono davvero spaventato.
Quanto brucia fare tutta quella strada per un obiettivo e poi dovervi rinunciare?
Eh brucia… brucia da morire. Io quella montagna la vorrei sciare prima o poi e non poterlo fare quella volta mi è spiaciuto. Ma è stata una scelta saggia, consiglio a chiunque, anche a fronte di tanto tempo e soldi spesi per realizzare una bella avventura, di analizzare razionalmente le condizioni. Abbiate sempre dei piani B e anche C, e non abbiate paura di rinunciare e andare a fare altro.
La vostra Guida locale vi ha consigliato un piano B, verso l’area di East Pole.
Ne avevate già sentito parlare? Cosa avete trovato, ne è valsa la pena?
Prima di allora non ne avevo mai sentito parlare! Andare lì è stata una decisione dell’ultimo minuto, ma ne è valsa davvero la pena! Abbiamo trovato una neve stupenda, un ambiente magico e siamo stati accolti in un lodge gestito da persone favolose! Sicuramente ci tornerò con i miei clienti! Pensa che ora, a novembre, c’è già tantissima neve!
KAZAKISTAN, QUANTO COSTA?
I costi per sciare in Italia sono sempre più proibitivi, fare un viaggio del genere quanto costa?
Un viaggio del genere senza farsi mancare proprio niente costa circa 2.500 €
Tornerai ad esplorare il Monte Belukha?
E’ davvero un mio sogno, ci vorrei proprio tornare! Sicuramente più avanti in stagione e magari meglio organizzato!
Intanto rifletto su altri progetti futuri, cercando uno spazietto per inserire anche questo!
