testo a cura di Dario Troiani
foto a cura di Alessandro Giaconi
le previsioni, assolutamente anomale, di un inizio di settembre ricco di vento, davano una bomba di vento da ponente nella nottata che poi nella mattinata avrebbe dovuto girare e spegnersi fino al grecale fino del tardo pomeriggio, lasciando spazio ai 3/4 metri previsti dai siti di riferimento.
Alcuni amici decidono di sfruttare meglio l’opportunità dello swell improvviso facendo windsurf la mattina a Cala Pischina, altri si aspettare che il vento cali totalmente per godersi del sano e buon surf da onda rilassato.
la condizione non si presenta come ci si aspettava. all’arrivo sulla costa ovest il vento ancora attivo e il mare incasinato mi tengono ancora inchiodato al volante del furgone su e giu nelle strade sarde per scegliere lo spot migliore.
Trovo un momento a pischina di vento in calo totale e bombe fuori tutte sulla sinistra…ci provo. Prendo il mio piccolo amato 8’00 pro wave Fanatic ed entro con i fratelli Liperi amici surfisti sardi. condizione non facile e faticosa, ma mentre prendo la seconda onda, arriva anche il fotografo, perfetto! se non fosse che subito dopo uno schiaffone perdo il remo.
Nuoto fino a riva e dopo averlo cercato ed essermi arreso lo vedo lì, arrivare dal mare proprio sul bagno asciuga, mentre,il vento ricomincia da grecale e ci costringe a spostarci. Carichi di adrenalina e di energie ricarichiamo le tavole e ci spostiamo a santa reparata.
Arrivando sullo spot dall’alto si nota subito un picco,tutto sulle rocce, che apre una destrina veloce e simpatica. due minuti dopo e muta, remo e sup, tutti di nuovo in acqua, compreso il piccolo fenomeno Demetrio Genazzani che spadaccia con il suo surfino qua e la mentre ci alterniamo sulla line up, di fronte allo sguardo attento del fedele Alessandro Giagoni, affidabile come sempre quando la natura chiama.
grazie al mare, agli amici, e alla Sardegna.
un’altra giornata di vita.