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Sensori di frequenza cardiaca Polar: quale?

di - 26/02/2021

I sensori di frequenza cardiaca Polar sono tra i migliori al mondo

I Sensori di frequenza cardiaca Polar sono riconosciuti globalmente da ricercatori ed utilizzatori come il Gold Standard della rilevazione della frequenza cardiaca, ma qual è più adatto al nostro sport?

3 sensori per 3 scelte differenti

Se stai pensando di allenarti in modo ottimale, hai bisogno di monitorare costantemente il tuo battito cardiaco. I Sensori di frequenza cardiaca Polar possono aiutarti ad allenarti meglio, in base allo sport praticato e alle tue necessità.

POLAR H10

Sensore toracico premium a doppia trasmissione Bluetooth (2 contemporaneamente), ANT+ e 5kHz.

Può essere associato a sportwatch, bike computer, app di allenamento e attrezzatura da palestra o utilizzato da solo, grazie alla memoria interna che registra 1 allenamento, per poi scaricare i dati successivamente. Impermeabile fino a 30 mt, è adatto al nuoto. Batteria sostituibile dall’utente, con un’autonomia di 400 ore.

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POLAR H9

Sensore toracico a trasmissione Bluetooth, ANT+ e 5kHz.

Può essere associato a sportwatch, bike computer, app di allenamento e attrezzatura da palestra. Impermeabile fino a 30 mt, rileva la frequenza cardiaca negli allenamenti di nuoto. Batteria sostituibile dall’utente, con un’autonomia di 400 ore. Il comodo elastico toracico in tessuto traspirante è regolabile e lavabile in lavatrice.

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POLAR VERITY SENSE

Sensore a lettura ottica con 6 led, indossabile al braccio o alla tempia, con la clip per occhialini da nuoto.

Con trasmissione Bluetooth (2 contemporaneamente) e ANT+, può essere associato a sportwatch, bike computer, app di allenamento e attrezzatura da palestra, oppure usato da solo con la memoria interna che registra fino a 600 ore di allenamento. Impermeabile fino a 50 mt, in piscina rileva frequenza cardiaca, distanza e frequenza di bracciata. Batteria ricaricabile con un’autonomia di 20 ore.

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Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”