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Si rivedono grandi speranze azzurre

di - 03/05/2014

Programma ridotto per le mezze, non così per le kermesse su strada di rilievo internazionale nella festività del lavoro. Iniziamo dalle 21,097 km e dalla Maratonina di Rodengo Saiano, la 27esima edizione del Trofeo Club 33 che resta nelle salde mani del marocchino Khalid En Guady(Atl.Rodengo Saiano) che si conferma vincitore in 1h10’56” con 24” su Nicola Venturoli (Free Zone) e 2’56” su Gianluigi Contessi (Atl.Lumezzane). Fra le donne primo posto per Chiara Ungaro (Atl.Paratico) che in 1h30’37” precede la compagna di colori Serena Filippi di 2’34” e Pierangela Sala (Atl.Brescia Marathon) di 3’35”. Arrivati in 179.

Altra maratonina nel Bresciano è la Valtrompia Half Marathon, una delle prove di montagna del calendario lombardo che premia Marco Zanoni (Legnami Pellegrinelli) primo in 1h38’49” con il compagno di squadra Andrea Bottarelli a 2’35” e Michele Semperboni, vincitore lo scorso anno, a 1’52”. In campo femminile vittoria per Barbara Bani (Free Zone) in 2h07’10” davanti a Lara Bonora e Lorenza Franceschini. Circa 1409 i partecipanti.

Quarta prova della Coppa Provincia di Pordenone la sesta Maratonina Terre e Città del Vino dove il successo è andato al marocchino Cherkaoui El Markhrout (Bravetta Runners) primo in 1h09’24” con uno sprint imperioso su Fabio Bernardi (Gr.Santarossa Brugnera) finito a 2”, terzo il compagno di colori di quest’ultimo, Dario Turchetto a 3’00”. Prima donna Erika Bagatin (Gr.Santarossa Brugnera) a quattro giorni dal successo alla mezza di Padova, che in 1h22’00” ha staccato di 3’34” Monia Capelli (Atl.Vittorio Veneto) e di 4’59” Barbara Minetto (Azzano Runners). Al traguardo in 238.

Il vincitore di Casarsa El Makhrout (foto organizzatori) Il vincitore di Casarsa El Makhrout (foto organizzatori)

 

Tante come detto le kermesse su strada: la 19esima Oderzo Città Archeologica ha restituito il sorriso ad Andrea Lalli (FF.GG.) azzurro in preparazione per la maratona degli Europei al primo acuto stagionale, in 28’28” con 10” sull’ucraino Vasyl Matviychuk e 42” sul compagno di colori Lorenzo Dini, mentre fra le donne si rivede finalmente Silvia Weissteiner (Forestale) prima in 18’04” con Valentina Costanza (Esercito) a 12” e la compagna di squadra Giovanna Epis a 22”.

Andrea Lalli torna al successo a Oderzo (foto organizzatori) Andrea Lalli torna al successo a Oderzo (foto organizzatori)

 

A Teramo la Maratonina Pretuziana, sui 10 km, va a Denis Curzi (Carabinieri) che in 29’11” ha battuto in un entusiasmante sprint Andrea Falasca Zamponi (Atl.Recanati) accreditato dello stesso tempo e Alberico Di Cecco (Vini Fantini) a 1”. Più netta la vittoria di Marcella Mancini (Runner Team 99) prima in 34’39” con Paola Padalino (Atl.Gran Sasso) a 2’22” e Rita Mascitti (Atl.Avis S.Benedetto) a 2’29”.

La partenza della prova per bambini a Teramo (foto organizzatori) La partenza della prova per bambini a Teramo (foto organizzatori)

 

Edizione numero 23 per la Strabenevento, e successo per il campione mondiale master di cross Ivan Di Mario (Pol.Molise) che in 30’24” ha confermato il successo dello scorso anno, staccando di 19” il marocchino Abderrafii Roqti (Finanza Sport Campania) e di 58” Carmine Buccilli (Atl.Casone Noceto). In campo femminile successo per la kenyana Gladys Kemboi (Acsi Italia Atletica) che in 35’45” ha avuto ragione di Francesca Palomba (Centro Ester Napoli) per 4’22” e Cathy Barbati (Tifata Runners Caserta) per 4’37”.

Pronostici confermati alla Trecastagni Star, alla sua 29esima edizione, con il successo dell’azzurro Jamel Chatbi (Riccardi Milano) che in 24’30” ha inflitto un minuto a Giorgio Scialabba (Gp Parco Alpi Apuane) e 1’09” a Vincenzo Agnello (Rcf Roma Sud), mentre fra le donne il successo è andato a Clara Lombardo (As Dil.Catania 2000) in 15’16”, a 2’14” la compagna di colori Silvia Liberto e a 2’29” Alice Germanà (Atl.Scordia).

 

 

Il podio di Trecastagni (foto organizzatori) Il podio di Trecastagni (foto organizzatori)