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Simuneka, seconda vittoria in tre giorni

di - 03/06/2015

Con le vittorie della veneziana Giovanna Epis e del ruandese Jean Baptiste Simuneka e soprattutto lo straordinario numero di 612 atleti giunti al traguardo, ieri mattina a Paratico si è disputata la riuscitissima 27esima edizione del Grand Prix del Sebino, che per l’ottavo anno consecutivo ha confermatolo strapotere africano nella prova maschile. Nella classica corsa sui 10 km, organizzata con la consueta maestria dall’Atletica Paratico di Ezio Tengattini in una mattinata baciata dal sole, sono comunque stati molti gli spunti tecnici di valore.

Nel femminile si è imposta l’ex nazionale della corsa campestre e specialista dei 10000 metri, Giovanna Epis, atleta di grande valore che per la prima volta si iscrive nel prestigioso albo d’oro della gara di Paratico, La veneta di Murano, tesserata per il Corpo Forestale dello Stato, ha preso in mano le redini della corsa sin dal primo dei due giri in programma. A metà gara, alle spalle della Epis, con pochissimi secondi di ritardo, è transitata la triumplina Sara Bottarelli, di gran lunga oggi la miglior specialista bresciana della disciplina. Sui saliscendi del nervoso tracciato sebino la Epis non ha comunque ceduto un solo metro nei confronti della più giovane rivale e sotto lo striscione d’arrivo la veneziana è giunta in perfetta solitudine nel tempo di 17’35”. Sara Bottarelli ((17’56”) pur non riuscendo a raggiungere la vincitrice non si è scomposta e ha mantenuto agevolmente la seconda piazza, rintuzzando l’attacco di Clara Faustini (18’09”), villanovese figlia d’arte, che dopo tanti problemi fisici, trova la giornata del pieno rilancio. Ai piedi del podio la parmense Sarah Martinelli, e quinta un’altra bresciana:la camuna Stefania Cotti Cottini (LegnamiPellegrinelli). Sesta e prima della categoria Promesse, l’altra giovane camuna Simona Pelamatti Free Zone) mentre fra le dieci trovano posto altre due bresciane: Monica Baccanelli (ottava) del Gavardo e Dorina Salvi (decima) del Rodengo.

Grandi numeri al Grand Prix del Sebino (foto organizzatori) Grandi numeri al Grand Prix del Sebino (foto organizzatori)

Nel maschile pronostico rispettato grazie alla straordinaria prova offerta dal ruandese Jean Baptiste Simuneka, vincitore domenica scorsa della Cortinba-Dobbiaco, la gara organizzata da Gianni Poli e che ha visto al via ben 4.800 concorrenti. Il forte atleta africano ha rotto gli indugi nel corse del terzo dei quattro giri in programma, quando con un deciso allungo ha lasciato la compagnia di Julius Rono, del bergamasco Giovanni Gualdi e dei due nordafricani Tyar e Nasef. Gli ultimi duemila metri sono necessari a Simuneka per consolidare il proprio primato mentre alle sue spalle si accende la bagarre per la piazza d’onore. Sulla fettuccia Simuneka vince in 30’18”,lasciando a sette secondi il kenyano Juluis Rono mentre un po’ a sorpresa riesce a spuntarla per il terzo posto il 39enne marocchino Ahmed Nasef, bravo a sprintare e a soffiare il podio sia a Giovanni Gualdi, orobico che corre per la camuna Corrintime, e Abdelhadi Tyar. Settimo l’atleta della Valle di Scalve, Antonio Toninelli (Corrintime), decimo Abdellatif Batel (San Rocchino) che ha preceduto di una manciata di secondi il primo bresciano “indigeno”, Simone Faustini, sempre del San Rocchino.

Folco Donati – Bresciaoggi

Il podio maschile della corsa (foto Antonio Capasso/organizzatori) Il podio maschile della corsa (foto Antonio Capasso/organizzatori)