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SKIMO CUP 2024: Atomic partner tecnico di Fondazione Cortina

di - 17/04/2024

Atomic SKIMO 2024

La stagione sciistica che ha visto protagonista Atomic, il brand leader mondiale nel settore dello sci, e Fondazione Cortina, ente organizzatore di eventi sportivi nella conca ampezzana, è giunta al termine con uno degli ultimi eventi di spicco: la SKIMO CUP 2024.

Fondazione Cortina ha svolto un ruolo fondamentale nell’organizzazione di questa prestigiosa competizione, assicurando il successo dell’evento e offrendo agli atleti un palcoscenico indimenticabile. Tra i partner chiave che hanno contribuito al successo dell’impresa spicca Atomic, che ha fornito supporto tecnico come partner di Fondazione Cortina.

Durante l’evento, ben 165 atleti provenienti da 26 nazioni si sono sfidati dal 6 al 10 aprile, dando vita a una stagione intensa e piena di adrenalina. Atomic ha dimostrato la propria competenza nel settore dello sci alpinismo, offrendo una vasta gamma di attrezzature dedicate a questa disciplina, sia per professionisti che per appassionati che si avvicinano a questo sport.

Atomic SKIMO 2024

L’evento

Durante l’esclusiva esperienza “skimo” organizzata da Fondazione Cortina, i partecipanti hanno potuto sperimentare l’emozione dello sci alpinismo equipaggiati con attrezzature fornite da Atomic, supportati dal Cortina Pro Shop, e guidati da guide alpine locali che hanno condiviso la storia e le peculiarità della Conca Ampezzana, creando un connubio perfetto tra prodotto, ambiente e tradizione.

Atomic ha sviluppato queste esperienze immersive in collaborazione con Fondazione Cortina, convinta che possano offrire emozioni intense e autentiche agli appassionati dello sci alpinismo.

Due parole con Magnini

Durante la SKIMO CUP 2024, Atomic ha ottenuto risultati eccezionali, con i suoi atleti Rémi Bonnet e Davide Magnini che si sono distinti nella prova individuale. Bonnet ha dominato la gara imponendo il proprio ritmo fin dall’inizio, mentre Magnini ha ottenuto una notevole piazza d’onore. Ecco le sue parole.

Qual è il tuo pensiero verso le gare individual?

“Le gare individual sono un one-to-one di altissimo livello, stanno diventando sempre più muscolari, nervose, con tempi di gara più corti, quindi ho dovuto adattarmi un po’ anch’io! …però è tutto positivo e speriamo che sia solo il trampolino di lancio (ai Giochi di Milano Cortina 2026 sono previste ‘solo’ le prove sprint e mixed Relay, ndr) verso i Giochi in Francia del 2030”.

Da qui a due anni come vedi lo Skimo? Quali sono gli aspetti in cui può crescere ancora, anche in virtù di un maggiore coinvolgimento del pubblico?

“Lo sci alpinismo, è uno sport che ha tante risorse, molto green e adatto a chi vuole staccare dalla vita frenetica delle città; è un buon modo per rigenerarsi, vivere appieno la natura ed essere un tutt’uno con lo sport che si sta facendo. Spero quindi si possa sviluppare sempre di più e che possa coinvolgere sempre più persone. Bisognerà adattare i format, creare degli eventi ad hoc per gli amatori ma le possibilità ci sono, basta volerlo”.

Conclusa la manifestazione, Atomic e Fondazione Cortina guardano al futuro con l’obiettivo di continuare a promuovere lo spirito di competizione e di offrire nuove emozioni sulla neve attraverso eventi come la SKIMO CUP 2024 e la SKI WORLD CUP.

Camilla cresce a Torino dove si laurea in giurisprudenza, frequenta un master in Sport e Business management, ma capisce ben presto che la sua strada la porta in montagna. Dopo anni di Sci club, diventa maestra ed allenatrice di sci alpino e comincia a frequentare sempre di più le montagne che oggi sono casa. Sci alpinismo, alpinismo, trail running ed arrampicata sono le attività in cui spende ogni singola energia e, grazie alle quali, l’ha portata a scrivere ed a collaborare con le diverse aziende del settore outdoor.